Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Il fascismo e la preparazione della guerra: tecnici e politici
Nicola Labanca
Economia armata
Nel 1938, quando ancora la Seconda guerra mondiale non era stata scatenata dai regimi fascisti, in Italia [...] in gran parte» (p. 299).
Alla vigilia del secondoconflitto mondiale, quindi, il regime fascista mise in atto una il regime aveva voluto:
Per introdurre il discorso sulla produzione bellica bastano due serie di cifre. Il totale degli aerei prodotti ...
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Guerre dimenticate
Marina Forti
L’espressione guerre dimenticate si è affermata nel vocabolario politico-giornalistico italiano nei primi anni del 21° sec. e contiene in sé una connotazione polemica: [...] dissidenti o gruppi ribelli armati e organizzati.
Il conflittobellico è regolato da norme che discendono dalla Carta base che nel 2007 è stato il più alto dalla fine della Seconda guerra mondiale. La spesa militare degli Stati Uniti, 547 miliardi di ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Le istituzioni e l'organizzazione militare
Timothy Moy
Le istituzioni e l'organizzazione militare
Il principale fattore politico del processo d'innovazione [...] avrebbero trasformato la natura della guerra nel corso del secondoconflitto mondiale e contribuito in larga misura a definire la scena mondiale, trasformando profondamente sia la natura dei conflittibellici e il modo in cui questa è percepita dalla ...
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Strategia
Luigi Bonanate
Carlo Jean
(XXXII, p. 823; App. II, ii, p. 916; III, ii, p. 854; V, v, p. 303)
Parte introduttiva
di Luigi Bonanate
Plurisemanticità del termine
Se in una qualsiasi relazione [...] modo, una forma di conflitto: un esempio ben noto ne è la concezione politica di C.Schmitt, secondo il quale la vita politica sempre di più) trasformò completamente le regole del gioco bellico. Nello spazio di pochi anni, se non mesi, apparvero ...
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Resistenza
Luca Baldissara
Precisazioni storiche e concettuali
In età contemporanea, ossia nell'epoca di eserciti nazionali che esprimono il 'popolo in armi', le manifestazioni di r. assumono un profilo [...] un Paese sconfitto e invaso, ma di un ex alleato; in secondo luogo, la concentrazione nel tempo e nello spazio di differenti forme di che i fatti bellici si esaurirono d'un colpo e gli animi, esacerbati da venti mesi di duro conflitto e da oltre ...
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di Bruno Tobia
Nel lessico storico-politico corrente, l'ampio uso della formula campo di concentramento, che raggruppa sotto una stessa locuzione realtà differenti, rischia di far sfumare nell'indistinto [...] cominciò a crescere secondo una progressione da allora in poi inarrestabile, per cui all'inizio del conflitto contro la Germania nella lotta antitedesca, anche se, sempre per esigenze belliche, crescevano i ritmi di lavoro nei settori rimasti attivi ...
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di Vittorio D. Segre, David Ben Gurion
SIONISMO
Sionismo, di Vittorio D. Segre
Testimonianza sul sionismo, di David Ben Gurion
di Vittorio D. Segre
sommario: 1. Introduzione. 2. Sviluppo storico. 3. Gli [...] luogo Abram eresse un altare al Signore che gli era apparso. Secondo il racconto della Genesi, il Signore cambiò anche il nome di al termine del conflitto gli Stati Uniti avrebbero smantellato una buona parte della loro industria bellica, Ben Gurion ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] di rissa). Un altro motivo di conflitto, che può degenerare in rissa o in guerra, secondo la gravità del caso e la quantità condizioni, legittima, lo studio della storia degli strumenti bellici e del loro progressivo accrescimento, seguito da una ...
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COLONIZZAZIONE E DECOLONIZZAZIONE
David K. Fieldhouse
Lawrence Rosen
Economia e politica
di David K. Fieldhouse
Introduzione
Lo Shorter Oxford dictionary definisce la colonizzazione come "l'azione [...] In tutti gli altri possedimenti, il maggior potenziale bellico degli Stati occidentali offriva loro la possibilità di scegliere secondo la definizione di Mauro Cappelletti, come un "pluralismo statico", una forma cioè che comportava limitati conflitti ...
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ARMAMENTI
Stefano Silvestri
Barbara Hatch Rosenberg
Armamenti di Stefano Silvestri
sommario: 1. Le spese militari. 2. Un confronto Stati Uniti-Unione Sovietica. 3. L'evoluzione degli armamenti nucleari. [...] e i 750 km di altezza (da 10 a 300 secondi); c) la fase di spinta inerziale del missile in orbita sopra per scopi ostili o in conflitti armati. Le parti firmatarie della Uniti ritennero di avere prove dell'uso bellico di tossine nel Sud-Est asiatico ...
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guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...
mezzo2
mèżżo2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Propriam., lo spazio, il fluido o in genere la sostanza che s’interpone fra due oggetti o che un oggetto in movimento deve attraversare per giungere dal punto di partenza al punto...