STORIA (XXXII, p. 771)
Arnaldo MOMIGLIANO
Storia della storiografia (p. 774). - Durante l'ultima guerra mondiale e nel periodo successivo 1946-59 gli studî storici si sono moltiplicati in tutte le direzioni. [...] numericamente minori. Se dopo la seconda guerra mondiale non si è ripetuto più intensamente elaborato le aporie del conflitto fra potenza politica e vita morale centro di ricerca storica nell'Italia post-bellica, affidato alla direzione di F. Chabod ...
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MARINA (XXII, p. 322; App. I, p. 821)
Romeo BERNOTTI
Vito Dante FLORE
Marina da guerra. - Evoluzione del potere marittimo. - I mutamenti nella costituzione organica delle grandi marine attraverso la [...] naviglio antisommergibile risultò scarso rispetto alle esigenze belliche, specialmente dopo le perdite subìte nella del conflitto manifestato la loro terribile potenza. La politica navale nell'attuale momento è ancora caratterizzata, secondo l' ...
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PRIGIONIA bellica
Adolfo MARESCA
La convenzione firmata a Ginevra il 27 luglio 1929 sul trattamento dei prigionieri di guerra (v. guerra, XVIII, p. 55) costituiva, sì, il frutto dell'esperienza della [...] del 1929 a quella dello scoppio della seconda Guerra mondiale, così sono noti i caratteri che tale conflitto assunse in effetti, e che non poterono non ripercuotersi sulla sorte dei prigionieri bellici. Il dilatarsi del teatro di guerra a ...
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NON BELLIGERANZA
Riccardo Monaco
. La fase iniziale della seconda Guerra mondiale ha visto nascere una nuova figura politica e giuridica, collocabile tra lo stato di guerra e quello di neutralità, denominata [...] italiano per precisare il proprio atteggiamento di fronte al conflitto.
L'Italia, dichiarando di serbare la non non belligeranza possa considerarsi lecita o meno secondo i principî del diritto internazionale bellico.
Se lo stato si limita ad ...
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Guerriglia
Werner Hahlweg
di Werner Hahlweg
Guerriglia
sommario: 1. Definizione della guerriglia. 2. Fondamenti storici. 3. Forme, strutture e moventi della guerriglia contemporanea. 4. Teoria e prassi [...] le due guerre mondiali (in particolare con la seconda) e con gli eventi dell'ultimo trentennio, nel quadro d'insieme degli eventi bellici, e quindi anche nella teoria sia veramente un mezzo per risolvere i conflitti nella sfera civile. Le forme più ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] Per contro l'affermazione di un contemporaneo, secondo la quale la disistima di Giulio III nei di concentrare lo sforzo bellico nella lotta contro i Enrico III un donativo di 50.000 scudi. Il conflitto si concluse alla fine dell'estate con la pace ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] bellico. Una condizione, questa, comune a tutti i paesi impegnati direttamente o indirettamente nel conflitto, e il 1948, e altresì le ragioni profonde della rottura.
La seconda parte del 1948 fu caratterizzata da un intenso impegno per la costruzione ...
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La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] prospettiva, il periodo tra la fine del conflitto e l’inizio della Guerra fredda perde di diffuso nel mondo cattolico post-bellico, di una salda leadership in linea con il disegno di fondo della seconda generazione e che trovò ancora una volta ...
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ESTE, Obizzo d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, nacque il 14 luglio 1294 dal marchese Aldobrandino (II), fratello del signore di Ferrara, di Modena e di Reggio Azzo (VIII), e da Alda di Tobia [...] di Firenze per esservi ammesso.
Il conflitto si allargò e si fece più aspro nella seconda metà dell'anno, quando altre potenze nei negoziati allora avviati, sotto la pressione degli eventi bellici, dai signori di Verona e di Vicenza in vista di ...
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Sindacalismo
Giovanni Tarello
di Giovanni Tarello
Sindacalismo
sommario: 1. Gli usi del vocabolo ‛sindacalismo'. 2. Per un censimento e una classificazione dei sindacalismi. 3. Primi decenni del secolo. [...] un interesse di classe. Il secondo, direttamente dipendente dal primo, è periodo della crisi post-bellica e della ricostruzione, 1953.
Crouch, H., Pizzorno, A. (a cura di), Conflitti in Europa, Milano 1977.
Crozier, M., Sociologie du syndacalisme, ...
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guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...
mezzo2
mèżżo2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Propriam., lo spazio, il fluido o in genere la sostanza che s’interpone fra due oggetti o che un oggetto in movimento deve attraversare per giungere dal punto di partenza al punto...