GIANSIMONI, Nicola
Giuseppe Bonaccorso
Figlio di Domenico, nacque verosimilmente a Roma nel 1727 circa (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Ss. XII Apostoli, Stati delle anime, 1761-1800; Ibid., Arch. [...] Ss. Trinità di Cori, terminato nel 1832 molti anni dopo la morte del G. e distrutto sotto i bombardamenti del secondoconflittomondiale. Si tratta dell'ultima opera nota, cui il G. lavorò gratuitamente.
Dai documenti si ricava che fu attivo come ...
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GALLI BIBIENA, Francesco
Anna Coccioli Matroviti
Terzogenito di Giovanni Maria il Vecchio e di Orsola Maria Possenti, fratello di Ferdinando, nacque il 12 dic. 1659 a Bologna, dove avvenne la sua prima [...] Borbone. Ragioni di stile farebbero ricondurre al medesimo artista, secondo il Mancini, anche il catafalco per le esequie del Filarmonico di Verona, distrutto durante il secondoconflittomondiale, si conserva una interessante documentazione ...
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PARMEGGIANI, Tancredi
Davide Lacagnina
– Nacque a Feltre il 25 settembre 1927 da Paolo e Francesca Zallot. Insieme ai fratelli più piccoli Romano e Silvia, trascorse i primi anni di vita a Bologna per [...] colleghi dell’Accademia di Venezia, visitò la XXIV edizione della Biennale, la prima allestita dopo la fine del secondoconflittomondiale: per Tancredi, come per molti artisti della sua generazione, fu la prima occasione di confronto diretto con i ...
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GIGANTE (Giganti), Andrea
Maria Giuffrè
Figlio di Sebastiano e di Antonia Borduela, nacque il 18 sett. 1731 a Trapani, dove studiò filosofia e teologia presso la Compagnia di Gesù, divenendo sacerdote, [...] scalone, una delle opere più celebrate del tardo barocco palermitano (Wittkower; Blunt), semidistrutto durante il secondoconflittomondiale, si innesta nell'ambito di una fabbrica preesistente, parzialmente danneggiata in occasione del terremoto del ...
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POGGI, Giovanni
Elena Lombardi
POGGI, Giovanni. – Giovanni Poggi nacque a Firenze l’11 febbraio 1880 da Luigi e da Assunta Papini. Si laureò in lettere presso l’Istituto di studi superiori nel 1902 [...] Comune di Firenze nell’uso, ne decise il restauro» (Poggi, 1940, p. 10).
Il sopraggiungere del secondoconflittomondiale caricò il soprintendente di una responsabilità infinitamente maggiore: tutte le sue energie dovettero essere convogliate nella ...
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CREMONA, Italo
Albino Galvano
Figlio di Antonio, medico, e di Marianna Pasciutti, nacque a Cozzo Lomellina (Pavia) il 3 apr. 1905; trasferitasi la famiglia a Torino nel 1911, vi compì gli studi classici [...] , non tanto nella fase giovanile, in apparente accordo con la cultura ufficiale del tempo, ma in quella posteriore al secondoconflittomondiale, in un momento di rinato interesse e di più vivo scambio con la cultura del continente: e ciò nonostante ...
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DEL SOLE, Giovanni Battista
Paolo Bellini
Figlio di Pietro, anch'egli pittore (Torre, 1674, p. 320), nacque a Milano o nel Ducato milanese (ibid.), intorno al 16151625. Apprese dal padre i primi insegnamenti [...] Milano (Annotazioni, post 1746); tale chiostro e i dipinti in esso contenuti sono andati distrutti durante il secondoconflittomondiale.
Disperse risultano inoltre altre quattro opere milanesi eseguite in questo stesso periodo: un altro S. Pietro d ...
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GIONIMA, Antonio
Stefano Pierguidi
Figlio del pittore Simone e di Francesca Maria Bandiera, nacque a Venezia il 4 marzo 1697 (Crespi, p. 234).
Simone, nato a Venezia nel 1655, fu allievo a Bologna di [...] con Episodi della vita di s. Domenico per il refettorio della chiesa della Mascarella a Bologna, distrutta durante il secondoconflittomondiale e quindi ricostruita. Le tele, note in parte grazie ad alcune fotografie (Roli, 1960, pp. 300 s. tav. 92a ...
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DE FINETTI, Gino
Maddalena Malni Pascoletti
Figlio dell'ingegnere Giambattista, di antica famiglia di Gradisca, e di Anna Radaelli, padovana, nacque a Pisino d'Istria il 9 agosto 1877. mentre il padre [...] figure sono viste come patetiche e inconsapevoli marionette di quella stupida commedia che è la guerra.
Dopo il secondoconflittomondiale il rifiuto di quella brutale violenza si fece più serio e commosso. Gli scorci arditi, la tensione dinamica ...
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DE FINETTI, Giuseppe
Barbara Belotti
Nacque a Milano il 5 marzo 1892 da Antonio e da Marianna Degani. Terminati gli studi classici, nel 1912 sì trasferì a Berlino e l'anno seguente a Vienna dove divenne [...] testo di analisi sulla storia, sui possibili interventi e sviluppi architettonici di Milano dopo i danni subiti nel secondoconflittomondiale. Le prime idee furono elaborate in otto articoli, mai pubblicati, preparati per il giornale Il Sole.
Lo ...
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guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...
domicìdio s. m. La distruzione deliberata e sistematica di case, palazzi e infrastrutture civili in un insediamento abitato, in una città o in una zona circoscritta. | In senso ristretto e attenuato, la negazione del diritto all’abitazione....