GUCCI, Aldo
Daniela Brignone
Nacque a Firenze il 26 maggio 1905 da Guccio e da Aida Calvelli.
Il padre, distaccandosi dalla fallimentare attività di lavorazione della paglia che la famiglia svolgeva [...] famiglia.
Nel periodo antecedente lo scoppio della seconda guerra mondiale si delinearono i caratteri fondanti la filosofia d di essere un insufficiente strumento di pacificazione e il conflitto divampò più acceso che mai. La contrapposizione tra il ...
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CHIOSTERGI, Giuseppe
Bruno Di Porto
Nato a Senigallia il 31 ag. 1889 da Adolfo, esercente di un panificio, e da Eufrasia Zampettini, frequentò dal 1904 al 1908 l'istituto tecnico di Ancona. Nell'ambiente [...] fronte allo scoppio della guerra mondiale. Tipico fautore dell'interventismo al ministero del Commercio con l'estero nel secondo governo De Gasperi, col ministro P. gli sforzi internazionalì per la soluzione del conflitto), il 7 febbr. 1951 (si ...
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GRANDI, Domenico
Nicola Labanca
Nacque a Roma il 14 nov. 1849, da Girolamo, notaio, e da Elena Rossi.
L'agiata famiglia borghese del G., di antica origine marchigiana, presto rientrata a Senigallia [...] mondiale, a pochi mesi dall'assunzione dell'incarico, si trovò costretto a scelte del massimo rilievo: la prospettiva del conflitto giugno-luglio 1915), con la 19a e la 20a divisione, alla seconda (agosto 1915) e alla terza (ottobre 1915). L'unità del ...
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DELITALA, Francesco
Silvano Mastragostino
Nacque il 28 febbr. 1883 a Orani (prov. di Nuoro) da Bardilio, medico condotto, e da Adelaide Corti. Seguì a Sassari gli studi di medicina frequentando, come [...] gloriosa tradizione del Putti. Poi vennero gli anni della seconda guerra mondiale e l'Istituto Rizzoli, occupato dai Tedeschi, dovette trasferirsi fin dal 1941, quando, negli anni dell'ultimo conflitto, erano interrotti i contatti con l'estero. Usava ...
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GIORDANA, Tullio (Carlo Tullio)
Giovanni Orsina
Nacque a Crema il 5 luglio 1877, da Pietro, ufficiale dei carabinieri, e da Elvira Carniti. Rimasto assai presto orfano di entrambi i genitori, fu allevato [...] spesso come combattente, in tutti i conflitti nei quali l'Italia fu coinvolta del partito fascista, che, secondo numerose informative della polizia . D'Angelo, La democrazia radicale tra la prima guerra mondiale e il fascismo, Roma 1990, ad ind.; M. ...
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CECCARELLI, Giuseppe (Ceccarius)
Francesca Socrate
Mario Barsali
Nacque a Roma il 26 genn. 1889 da Eugenio e da Clelia Raffaelli, commercianti, e frequentò, fra il 1904 e il 1909, il liceo E. Q. Visconti [...] . Allo scoppio della guerra mondiale fu al fronte come ufficiale B. Tecchi. Rientrato a Roma, alla fine del conflitto, si trovò di fronte a serie difficoltà economiche, la rivista Studi romani, sin dal secondo numero, in appendice alla Strenna dei ...
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BRUERS, Antonio
Eugenio Garin
Nacque a Bologna il 13 febbr. 1887 da Emanuele e da Pia Bernardi. Il padre, un belga, figlio di un "cattolicissimo" medico di Bruxelles, era venuto a studiare medicina [...] suo articolo Il pensiero giobertiano e l'attuale conflitto europeo, in cui si dimostrava come l'intervento italiano fosse conforme alle tradizioni giobertiane. Allorché, alla vigilia della seconda guerra mondiale, il B. riunì in volume i suoi Scritti ...
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ALOIA, Giuseppe
Mario Barsali
Nato a Castelforte (Latina; allora Caserta) il 15 genn. 1905, da Bartolomeo e da Virginia De Bloso, si diplomò presso l'istituto tecnico "G. Garibaldi" di Caserta. Già [...] 1962 dal presidente J. F. Kennedy, e in second award il 1º apr. 1966 dal presidente L. cogenti e profondi.
Il bipolarismo mondiale prodotto dalle superpotenze americana e preminenza in funzione di un conflitto.
Dopo la destituzione del generale ...
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AVARNA, Giuseppe, duca di Gualtieri
Alberto Monticone
Nato a Palermo il 19 marzo 1843 da Carlo e Maria Carmela Pignatelli d'Aragona, entrò in diplomazia nel 1866 all'indomani della guerra contro l'Austria, [...] dell'Italia nella prima guerra mondiale. Nominato segretario di legazione sul problema del nostro atteggiamento nel conflitto, ed evidentemente in termini di dissenso fatti del maggio: il 23, secondo le istruzioni del governo, consegnava a ...
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CARDILE, Enrico
Francesco Del Beccaro
Nacque a Messina il 19 marzo 1884 da Salvatore, impiegato, e da Santa Barbera. Ultimo di sette figli, fece studi tecnici, di ragioneria, sebbene la sua vocazione [...] simbolista italiana. L'interesse per i poeti francesi del secondo Ottocento, vale a dire per gli esponenti più autorevoli guerra mondiale col grado di capitano d'artiglieria e combatté sul fronte, dove venne ferito. Alla fine del conflitto tornò ...
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guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...
domicìdio s. m. La distruzione deliberata e sistematica di case, palazzi e infrastrutture civili in un insediamento abitato, in una città o in una zona circoscritta. | In senso ristretto e attenuato, la negazione del diritto all’abitazione....