Ente dotato di potestà territoriale, che esercita tale potestà a titolo originario, in modo stabile ed effettivo e in piena indipendenza da altri enti.
Lo S. può definirsi come organizzazione di una comunità, [...] perché lo S. vive fra S. con i quali è possibile venire in conflitto, e in caso di guerra (cioè di difesa dello S.) è anche lecito politiche di redistribuzione della ricchezza.
Dopo la Seconda guerra mondiale, il dibattito ha per sfondo e per dato ...
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Comunità politica costituita da un popolo stanziato in un determinato territorio, organizzato unitariamente come persona giuridica collettiva e titolare di un potere sovrano (governo) cui si è riservato il monopolio dell’uso legittimo della forza (potere coattivo), allo scopo di garantire l’ordine pubblico ... ...
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Comunità politica costituita da un popolo stanziato in un determinato territorio e organizzato unitariamente come persona giuridica collettiva, e titolare di un potere sovrano (governo), cui è riservato il monopolio dell’uso legittimo della forza (potere coattivo), allo scopo di garantire l’ordine pubblico ... ...
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Organizzazione di una comunità, in grado di prendere delle decisioni, in ultima istanza sovrane e insindacabili, in nome della comunità, sia nei confronti dei membri o dei gruppi interni ad essa, sia nei confronti di altre comunità. Tali decisioni si presentano come razionali, ossia come le migliori ... ...
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Francesco Riccobono
Termine e nozione
La lessicografia registra concordemente l'uso del termine Stato, nel linguaggio ordinario, per indicare l'organizzazione politica e giuridica di una comunità stanziata stabilmente su un determinato territorio. Tale organizzazione viene solitamente qualificata come ... ...
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Massimo L. Salvadori
L’organizzazione della vita collettiva
Lo Stato è l’organizzazione politico-istituzionale e giuridica di una comunità che esercita il potere sovrano in un determinato territorio mediante le leggi e il ricorso anche alla forza per farle rispettare. Esso può essere autoritario, liberale ... ...
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Sergio Bartole
(XXXII, p. 613; App. III, ii, p. 839)
Riforme istituzionali
Leggi di revisione della Costituzione
Il tema delle riforme istituzionali in Italia ha acquistato particolare attualità nell'ultimo ventennio del Novecento, in parte anticipando e in parte seguendo gli svolgimenti che hanno ... ...
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STATO
Gianfranco Poggi
Lucio Levi
Stato moderno
di Gianfranco Poggi
'Stato' e 'Stato moderno'
La trattazione che segue presuppone una risposta che si presume corretta, ma non è incontrovertibile, alla domanda se considerare come equivalenti le espressioni 'Stato' e 'Stato moderno'. La risposta ... ...
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Nicola Matteucci
di Nicola Matteucci
sommario: 1. Per una definizione storico-tipologica: a) Stato e altre forme di dominio; b) tipologia e storia; c) lo Stato e la sua storia. 2. Una parola, un concetto, un fatto. 3. Stato e diritto. 4. Individuo, società civile, Stato. 5. Rappresentanza: antica e ... ...
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(XXXII, p. 613)
Giuseppe Ugo PAPI
Gli interventi dello stato. Esempî di interventi. - Accanto all'attività dello s., che trova modo di esplicarsi nell'applicare imposte, emettere prestiti, erogare spese, ne esiste una forse non meno estesa, costituita da "interventi", che esercita influenza non minore ... ...
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Felice BATTAGLIA
Giuseppe OTTOLENGHI
Riccardo MONACO
Giorgio BALLADORE PALLIERI
Guido ZANOBINI
Ottorino VANNINI
STATO. - Storia del nome. - Con la parola stato si designa modernamente la maggiore organizzazione politica che l'umanità conosca, riferendosi tanto al complesso territoriale e demografico ... ...
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Scienza dell’uomo, considerato sia come soggetto o individuo, sia in aggregati, comunità, situazioni.
A. fisica
Ramo delle scienze biologiche che studia l’umanità dal punto di vista naturalistico, cioè [...] V. Turner) attraverso una maggiore attenzione per il conflitto, le strategie individuali e le dinamiche processuali interne medica, nata negli Stati Uniti all’indomani della Seconda guerra mondiale sulla base dell’interesse per le pratiche e le ...
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Stato dell’Asia occidentale e, in piccola parte, dell’Europa sud-orientale, il cui territorio è diviso in due regioni peninsulari: la Tracia (detta anche Turchia europea), e l’Asia Minore, o Anatolia (con [...] di Kemāl (1938), da Inönü. Neutrale durante la Seconda guerra mondiale, solo nel febbraio 1945 la Turchia dichiarò guerra alla Germania alterato dall’esplosione nel febbraio 2022 del conflitto bellico russo-ucraino, il disallineamento del Paese ...
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Biologia e medicina
Spostamento di una cellula o di un organo dalla sede abituale.
Le cellule migranti (o migratorie o macrofagi), di natura reticolo-endoteliale, hanno notevole importanza nei fenomeni [...] della guerra fredda alla moltiplicazione delle situazioni di tensione e di conflitto armato (fino ai casi estremi di pulizia etnica) che di impiego. Per alcuni decenni, dopo la Seconda guerra mondiale, l’immigrazione nei paesi sviluppati è stata ...
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Stato insulare dell’Oceano Indiano, situato a SE della Penisola Indiana, da cui è separato dallo Stretto di Palk. Già possedimento britannico con il nome di Ceylon, dal 1948 indipendente nell’ambito del [...] sono: tè (lo S. è il quinto produttore mondiale con 318.470 t nel 2008), hevea da caucciù possibilità di una soluzione politica del conflitto. Nello stesso tempo, è stata Munidasa e G.B. Senanayake.
A seconda dei temi ispiratori e dei metri ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] conti con il passato, affrontando il suo ruolo nella Seconda guerra mondiale con U. Widmer (n. 1938: Im Kongo, cows of Shambat (1992) e in Homage to Onyame (1998). I conflitti di classe sono il motivo centrale di A chequered serenade to mother Africa ...
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Modellistica matematica
Giorgio Israel
Mimmo Iannelli
Caratteristiche e origini
di Giorgio Israel
Un modello matematico è uno schema espresso in linguaggio matematico e volto a rappresentare un fenomeno [...] altri negli anni Quaranta, attorno alla fine della Seconda guerra mondiale. Questa divergenza è riconducibile a una diversa valutazione molto generale, volta a descrivere ogni sorta di conflitto o confronto sociale, economico o politico, incluso il ...
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Matematica
Ana Millán Gasca
(XXII, p. 257; App. II, ii, p. 276; III, ii, p. 44; IV, ii, p. 414)
Nella voce matematica pubblicata nel vol. XXII della Enciclopedia Italiana, l'etimologia greca della parola [...] consolidata nel secolo 20° soprattutto a partire dalla Seconda guerra mondiale, durante la quale si sono avuti straordinari sviluppi La rivista Mathematical reviews fu fondata in pieno conflitto bellico come reazione all'espulsione dei matematici ...
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Tecnologia
George Bugliarello
Luciano Gallino
di George Bugliarello, Luciano Gallino
TECNOLOGIA
Tecnologia di George Bugliarello
sommario: 1. La tecnologia come fenomeno. a) Introduzione. b) L'evoluzione [...] - è accaduto in Europa e in Giappone dopo la seconda guerra mondiale - è un periodo in cui i cicli di formazione del di sopravvivenza, e forse anche quelle della progenie.
Il conflitto tra l'interesse a sopravvivere e l'interesse a riprodursi ...
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Femminismo
Chiara Saraceno
sommario: 1. Introduzione. 2. Femminismo, femminismi. 3. Il contesto storico del femminismo. 4. Uguaglianza e differenza. □ Bibliografia.
1. Introduzione
Il femminismo nasce [...] da reprimere (come nel caso del conflitto tra Stato e movimento per il suffragio la prima guerra mondiale, sostennero l'opportunità de, Le deuxième sexe, Paris 1949 (tr. it.: Il secondo sesso, Milano 1961).
Bebel, A., Die Frau und der Sozialismus ...
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guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...
domicìdio s. m. La distruzione deliberata e sistematica di case, palazzi e infrastrutture civili in un insediamento abitato, in una città o in una zona circoscritta. | In senso ristretto e attenuato, la negazione del diritto all’abitazione....