La parola chiave di questo volume è territori: termine dai molteplici significati disciplinari, qui viene utilizzato come sinonimo di spazio limitato da confini, socializzato, vissuto; di luogo fisico [...] regionali come le sue peculiarità, si definisce attraverso poli insieme complementari e concorrenti collocati, per tutto il secondodopoguerra, a Firenze e a Roma, prima dell’ascesa accentratrice di Milano negli anni Settanta.
Il terzo concerne ...
Leggi Tutto
Farmaco
Vittorio Alessandro Sironi e Vittorio Erspamer
Il termine farmaco indica ogni sostanza, inorganica od organica, naturale o sintetica, capace di produrre in un organismo vivente modificazioni [...] e inaccettabile farmacodipendenza.
Una vera esplosione farmacoterapica sconvolge il mondo della medicina e della farmacologia nel secondodopoguerra, a partire dagli anni Cinquanta. Dopo gli psicofarmaci vengono scoperti o sintetizzati nuovi e più ...
Leggi Tutto
Malattia
Giovanni Federspil
Roberto Vettor
Maria Teresa Tenconi
Alice Bellagamba
Il termine malattia indica lo stato di sofferenza di un organismo, o di sue parti, prodotto da una causa che lo danneggia, [...] di una vita più sedentaria. Un'inversione di tendenza è stata notata successivamente, quando il benessere economico del secondodopoguerra ha modificato sia la disponibilità alimentare sia i consumi della popolazione e la meccanizzazione dei processi ...
Leggi Tutto
ANTONIONI, Michelangelo
Sandro Bernardi
Carlo di Carlo
Nacque il 29 settembre 1912 a Ferrara da Ismaele ed Elisabetta Roncaglia, appartenenti a una famiglia della media borghesia. Due anni prima era [...] ed. francese a cura di C. di Carlo, 5° vol., Rome 1992; G. De Vincenti, M. A. e la pittura del secondodopoguerra, in Id., Il concetto di modernità nel cinema, Parma 1993; A. Robbe-Grillet, Reflexions sur Antonioni, in Cher Antonioni..., catalogo per ...
Leggi Tutto
Antonio Golini
Il mondo ha registrato, in particolare a partire da dopo la Seconda guerra mondiale, una straordinaria crescita della popolazione, che ha toccato livelli che soltanto pochi decenni fa erano [...] nei paesi in via di sviluppo - il cosiddetto Sud del mondo. In essi, infatti, i paesi sviluppati, nel secondodopoguerra, hanno ‘esportato’ molta più salute, in particolare medicinali, che sviluppo economico e modernizzazione, sicché la mortalità ha ...
Leggi Tutto
Dall'assistenza all'empowerment dei cittadini
Patrizia Battilani
Il welfare italiano nel contesto europeo
Per comprendere le politiche di welfare adottate nel nostro Paese è utile allargare lo sguardo [...] -1978), Milano 2012.
L. Trezzi, La questione delle opere sociali integrative delle imprese in Lombardia tra primo e secondodopoguerra, in Comunità di lavoro. Le opere sociali delle imprese e degli imprenditori tra Ottocento e Novecento, a cura di ...
Leggi Tutto
Distretti, piccole imprese e sapere diffuso nei sistemi produttivi della meccanica
Margherita Russo
Il saggio intende offrire l’analisi delle condizioni che hanno favorito l’innovazione nei sistemi [...] 13.354.000 nel 2001, con un’ulteriore crescita di circa 2 milioni e mezzo di addetti nel decennio successivo. Nel secondodopoguerra, il periodo 1961-81 è stato quello di maggior aumento dell’occupazione meccanica: in tutte le macroregioni e con un ...
Leggi Tutto
Migrazioni internazionali
Graziella Caselli
Sommario: 1. Considerazioni generali. 2. Le nuove caratteristiche delle migrazioni internazionali. 3. L'accelerazione dei movimenti migratori in Europa e [...] paesi dell'Europa orientale (ex Unione Sovietica, paesi del centro e dell'est europeo), l'evoluzione delle migrazioni nel secondodopoguerra ha subito variazioni ben diverse da quelle degli altri paesi europei (v. tab. II). L'era della guerra fredda ...
Leggi Tutto
Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Ecumenismo
Giovanni Filoramo
Origine del termine
Il termine 'ecumenismo' proviene dal greco oikoumene, participio passivo del verbo oikein 'abitare'. Normalmente oikoumene sottintende ge 'terra': il [...] 1935, alla quale tutti erano invitati e potevano associarsi perché incentrata sulla preghiera in nome di Cristo.
Il CEC nel secondodopoguerra
Dopo Amsterdam, il CEC si è riunito in assemblea plenaria a Evanston nel 1954, a New Delhi nel 1961, a ...
Leggi Tutto
CAPRONI, Giovanni Battista (Gianni)
Mario Barsali
Nato a Massone, frazione del comune di Arco (Trento), il 3 luglio 1886, da Giuseppe, geometra, e da Paolina Maini, piccoli possidenti, manifestò presto [...] e fascismo, in Rivista di st. contemporanea, I (1972), 3, pp. 273-313; V. Foà, La ricostruzione capitalistica nel secondodopoguerra,ibidem, II (1973), 4, pp. 433-55; M. Legnani Restaurazione padronale e lotta politica in Italia. 1945-48,ibidem, III ...
Leggi Tutto
dopoguerra
dopoguèrra s. m. [comp. di dopo e guerra], invar. – Il periodo storico che segue a una guerra, e in partic. quelli successivi alla guerra del 1914-18 (primo d.) e alla guerra del 1939-45 (secondo d.), con allusione ai problemi economici,...
macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi in modo...