BARILE, Paolo
Stefano Merlini
La vita privata. La scuola, l’università, la guerra e la Resistenza
Nacque a Bologna il 10 settembre 1917 da Cesare, ufficiale medico dell’esercito, e da Livia Corazza, [...] , Firenze 1951) in cui si chiariva il senso della profonda trasformazione in base alla quale le costituzioni del secondodopoguerra avevano stabilito «una presunzione di (immediata) validità e di efficacia giuridica a favore di tutte le norme ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Federigo Enriques
Gaspare Polizzi
Nella figura di Enriques si intrecciano matematica, filosofia, storia, pedagogia e organizzazione della cultura. Il matematico livornese unisce le sue competenze scientifiche [...] – rivelatasi vana – di trovare spazi per la cultura scientifica nel quadro della riforma del 1923. Solo nel secondodopoguerra la prospettiva pedagogica, didattica e di politica scolastica promossa da Enriques trovò – almeno a livello universitario ...
Leggi Tutto
Marta Dassù; Roberto Menotti
G20
Il Club dei Grandi
Il G20 della crisi
di Marta Dassù e Roberto Menotti
27 giugno
Preceduto dal G8 nella vicina località di Huntsville, si tiene a Toronto il G20. L’unico [...] peso economico e rappresentanza geografico-culturale.
L’ascesa del G20, nel fuoco della crisi economica più grave dal secondodopoguerra in poi, ha azzerato una serie di ipotesi precedenti di allargamento del G8, che ruotavano attorno a ingressi più ...
Leggi Tutto
Andrea Giuntini
Il nuovo concetto di mobilità
I grandi cambiamenti di scenario nell’epoca globale hanno spinto gli studiosi verso un ripensamento semantico di alcune aree della propria ricerca. In particolare [...] passeggeri.
Anche la vive un periodo di boom nel secondodopoguerra, in particolare fino allo shock del 1973, quando il velocità ferroviaria
La novità maggiore nel contesto ferroviario dalla seconda metà del XX secolo fino ai nostri giorni, ...
Leggi Tutto
Protestantesimo
HHeinz-Horst Schrey
sommario: 1. La fine dell'eurocentrismo e le sue conseguenze per il protestantesimo. 2. Mutamenti di struttura nel protestantesimo tedesco. 3. Le due correnti principali [...] della Chiesa confessante e il cui benefico influsso spirituale è stato ancora avvertito nelle Giornate della Chiesa del secondodopoguerra. Se Dio lo concederà, la Giornata comunitaria nel segno del Verbo proseguirà su questa linea, santificata dalla ...
Leggi Tutto
BASSO, Lelio
Piero Craveri
Nacque a Varazze (Savona) il 25 dic. 1903 da Ugo e da Marianna Raimondi, in una famiglia agiata. Il padre, insegnante, liberale giolittiano, aveva partecipato alla vita politica [...] rivoluzione, che già aveva attraversato i dibattiti a cavallo di secolo, e che avrà lunga fortuna nell'Italia del secondodopoguerra.
Con questi aggiustamenti di strategia il B. acquisì nel dibattito interno una posizione assai più centrale di quella ...
Leggi Tutto
Giuliano Vigini
Best-seller
Gli eredi dello zio Tom
Che cosa è
un best-seller
di Giuliano Vigini
5 maggio
Si inaugura il Salone del Libro di Torino che vede la partecipazione di 1200 editori e oltre 1500 [...] della lettura di massa e per gli ulteriori sviluppi delle politiche editoriali soprattutto nei paesi anglosassoni.
Nel secondodopoguerra prevalse in Europa e in Italia un esteso eclettismo che vide alternarsi modelli grafici diversi, ispirati ora ...
Leggi Tutto
DE MAURO, Tullio
Federico Albano Leoni
Nacque a Torre Annunziata (Napoli) il 31 marzo 1932, da Oscar, chimico e farmacista, originario di Foggia, e da Clementina Rispoli, napoletana, di formazione [...] strumento per studiare i riflessi che la produzione letteraria ha sulla fisionomia, soprattutto lessicale, dell’italiano del secondodopoguerra e delle sue variazioni.
Italiano e lingue straniere: la nuovissima questione della lingua
De Mauro non ...
Leggi Tutto
Cannes, Festival di
Ettore Zocaro
Bruno Roberti
Il Festival international du film di Cannes, uno dei festival cinematografici più famosi nel mondo, è riuscito negli anni ad affermare il proprio prestigio [...] man (Il terzo uomo) che, dalle macerie viennesi, tracciava un ritratto inquietante e notturno dell'Europa del secondodopoguerra, confermò l'attenzione della giuria (presidente d'onore era lo scrittore Jules Romains) ai temi della condizione sociale ...
Leggi Tutto
CESARIANO (Ciseriano), Cesare
Sergio Samek Ludovici
Nacque nel 1483 a Prospiano (vicino a Olgiate Olona, provincia di Varese), dove suo padre Lorenzo, della nobile famiglia Ciserano o Ciseriano (Cesariano [...] Giuseppe Bossi, finì nella Biblioteca Melziana (De Pagave, p. 21). Malauguratamente questa preziosa biblioteca è andata dispersa nel secondodopoguerra e ci si deve affidare ora solo al testo del De Pagave (pubblicato dal Casati), oltre che alla tesi ...
Leggi Tutto
dopoguerra
dopoguèrra s. m. [comp. di dopo e guerra], invar. – Il periodo storico che segue a una guerra, e in partic. quelli successivi alla guerra del 1914-18 (primo d.) e alla guerra del 1939-45 (secondo d.), con allusione ai problemi economici,...
macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi in modo...