WILDT, Adolfo
Margherita d'Ayala Valva
– Nacque il 1° marzo 1868 a Milano, primogenito di sei figli di Adamo, custode di palazzo Marino, di lontane origini svizzere, ma milanese da generazioni (il nonno [...] lo celebrarono unanimemente, ma progressivamente il suo nome fu oscurato, fino alla definitiva sfortuna critica negli anni del secondodopoguerra, dovuta al suo legame con il regime.
La sua rivalutazione fu possibile solo a partire dagli anni Ottanta ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Tra i giuristi del Novecento, poche figure hanno lasciato nella storia della cultura una traccia duratura come quella che vi ha impresso Tullio Ascarelli. Continuano a esercitare un particolare fascino [...] di stampo schiettamente progressista (da Rivoluzione liberale a Gli amici del «Mondo», da Unità popolare al Partito socialista).
Nel secondodopoguerra legò il suo nome a una serie di importanti progetti di legge in materia di società per azioni, di ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Edoardo Amaldi
Giovanni Battimelli
Edoardo Amaldi è stata una delle figure principali della scienza italiana del Novecento. Ha dato importanti contributi in fisica nucleare, indirizzandosi poi nel secondo [...] dopoguerra alla ricerca in raggi cosmici e fisica delle particelle elementari, e diventando al termine della sua carriera dell’Istituto nazionale di fisica nucleare (INFN), di cui fu il secondo presidente tra il 1960 e il 1965. Nel giugno 1952 fu ...
Leggi Tutto
La regione Veneto, con una superficie di 18.380 km2, quasi cinque milioni di abitanti e sette province (il capoluogo Venezia, Belluno, Treviso, Verona, Vicenza, Padova, Rovigo), costituisce la parte più [...] suonava quindi come «dente». Probabilmente si tratta del momento di massima resistenza di questi foni, che con il secondodopoguerra, colpiti dallo stigma di rusticità, tendono a scomparire. La metafonia caratterizzava in passato i dialetti di quasi ...
Leggi Tutto
BARTOLINI, Luigi
Arnaldo Bocelli
Giuseppe Marchiori
*
Nacque a Cupramontana (Ancona) l'8 febbr. 1892 da Giuseppe e da Vittoria Bonci, che vi conducevano una fattoria. Terminate le scuole medie, venne [...] succede all'azione. Il martin pescatore dice tutto dell'arte del B. in un modo difficilmente superabile.
Nel secondodopoguerra il B. riprende gran parte dei consueti motivi naturalistici e fantastici, ma il segno è più largo e profondo ...
Leggi Tutto
Si definiscono dialettismi (o dialettalismi) parole (ma anche locuzioni, forme e costrutti) di origine dialettale inseriti in contesti di italiano. I dialettismi più numerosi (e più studiati) riguardano [...] la situazione dall’Unità in poi, e soprattutto dal secondodopoguerra, quando (anche grazie al cinema e alla televisione Bruni, Bologna, il Mulino.
Serianni, Luca (1990), Il secondo Ottocento. Dall’Unità alla prima guerra mondiale, in Storia della ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Irene Zavattero
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il significato del modernismo europeo è legato alla rottura con le costrizioni vittoriane [...] , Gita al faro, Milano, Mondadori, 2003
Dopo avere convissuto con la definizione di moderno fino agli anni del secondodopoguerra, il sostantivo modernismo, come l’aggettivo modernista, si emancipa fino a godere di una certa fortuna presso la critica ...
Leggi Tutto
L’espressione legislazione linguistica fa riferimento all’insieme dei provvedimenti di legge e delle disposizioni aventi rilevanza giuridica che lo Stato e gli altri soggetti pubblici a livello sovranazionale, [...] note di servizio ministeriali alle istruzioni, dalle esortazioni ai telegrammi, ecc. (Raffaelli 1997: 31).
Con il secondodopoguerra la netta discontinuità in tema di indirizzi di legislazione linguistica si incarna nel testo della Costituzione ...
Leggi Tutto
CASATI, Alessandro
Piero Craveri
Nacque a Milano il 4 giugno 1881 da Alfonso e da Luisa Negroni.
Le ascendenze familiari esercitarono su di lui un'influenza psicologica più profonda della naturale consapevolezza [...] . Esponente di un ceto dirigente la cui crisi si era consumata nel primo decennio del secolo e che nel secondodopoguerra non doveva più esprimere alcun segmento reale della società italiana, tornò a svolgere un ruolo contingente, comune ad altre ...
Leggi Tutto
Arredamento
Renato De Fusco
Il termine indica l'arte e la tecnica di conformare con vari elementi (divisori, mobili, suppellettili ecc.) gli ambienti interni al fine di renderli più funzionali e confortevoli. [...] , il corpo di un uomo muscoloso o il corpo di una donna bella" (Teague 1940, p. 320).
Nel secondodopoguerra, l'accento tecnologico si sviluppa maggiormente proprio a causa dei nuovi materiali e delle sperimentazioni effettuate durante il conflitto e ...
Leggi Tutto
dopoguerra
dopoguèrra s. m. [comp. di dopo e guerra], invar. – Il periodo storico che segue a una guerra, e in partic. quelli successivi alla guerra del 1914-18 (primo d.) e alla guerra del 1939-45 (secondo d.), con allusione ai problemi economici,...
macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi in modo...