LAZZATI, Giuseppe
Nicola Raponi
Figlio di Carlo e Angela Mezzanotte, nacque a Milano il 22 giugno 1909, quarto di otto fratelli.
Dal 1915 iniziò le elementari a Milano, alla scuola Vittoria Colonna, [...] A. Testori, e in successive occasioni negli anni del dopoguerra.
Il L. si discostò parimenti dalla linea di Gemelli per il commento alla lettera Ad Diognetum (I cristiani anima del mondo secondo un documento del II secolo, in Vita e pensiero, 1972, ...
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GAROSCI, Aldo
Daniele Pipitone
Nacque a Meana di Susa (Torino) il 13 agosto 1907, terzogenito di Antonio (1861-1941), commerciante e imprenditore agroalimentare, e di Alessandra Sampò (1879-1938).
La [...] politiche future all’iniziativa dal basso dei Comitati di liberazione nazionale (CNL), secondo una linea che recuperava le suggestioni consiliari del primo dopoguerra. Fu solo dopo la fine del conflitto, quando si affermarono chiaramente le ...
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NERVI, Pier Luigi
Filippo De Pieri
NERVI, Pier Luigi. – Nacque il 21 giugno 1891 a Sondrio da Antonio, funzionario delle poste italiane, e da Luisa Bartoli.
Trascorse l’infanzia a Savona e seguì gli [...] compiute durante la guerra avvenne nell’immediato dopoguerra, sul piano teorico come su quello rossa, Torino 1997; T. Iori, Il cemento armato in Italia dalle origini alla seconda guerra mondiale, Roma 2001, ad ind.; T. Iori - S. Poretti, Le ...
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CANEPA, Giuseppe
Andreina De Clementi
Nacque a Diano Marina (Imperia) il 15 marzo 1865 da famiglia, agiata. Il padre Gerolamo, commerciante di olio, morì quando egli aveva solo due anni; la madre, Costanza [...] Paoloni − passato poi al Popolo d'Italia -, secondo cui i socialisti tedeschi intendevano prendere accordi col ; F. Turati-A. Kuliscioff, Carteggio, a cura di A. Schiavi, V, Dopoguerra e fascismo, Torino 1953, pp. 129, 150 s., 484, 503, 522, 540 ...
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CHINI, Galileo
Stefano Fugazza
Nacque a Firenze il 2 dic. 1873 da Elio, sarto e suonatore di fliscorno, e da Aristea Bastiani.
Il nonno, Pietro Alessio, pittore e decoratore, trascorse la vita a Borgo [...] Ceramiche e vetri d'arte", la cui attività durò fino alla seconda guerra mondiale (marchio: grata con o senza giglio stilizzato e scritta in prima al Metropolitan di New York nel 1918). Nel dopoguerra, riprendendo le Biennali, il C. presentò nel '20 ...
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MELDOLESI, Claudio
Raffaella Di Tizio
Nacque a Roma il 30 maggio 1942, quarto figlio di Gastone, medico radiologo e docente universitario di origine veneta, e di Anna Marocco, senese, pittrice e cantante [...] la perdita di consapevolezza di mestiere negli interpreti italiani del dopoguerra scrisse di attori funzionali alla pratica registica e di antilingua recitativa, mutuando il secondo termine dalle riflessioni di Italo Calvino su «l’insieme dei ...
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BONGIORNO, Mike
Aldo Grasso
(Michael Nicholas Salvatore)
Nacque a New York, il 26 maggio 1924, da Philip, avvocato italo-americano, figlio di siciliani, molto in vista e impegnato attivamente nella [...] il desiderio di riscatto e ripresa del dopoguerra nel 'miracolo della televisione', negli anni Ottanta per uno, che per l’ultima volta fu trasmesso il giovedì sera, secondo la tradizione del quiz inaugurata molti anni prima da Lascia o raddoppia?. ...
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PERTINI, Alessandro
Umberto Gentiloni Silveri
PERTINI, Alessandro (Sandro). – Nacque a San Giovanni, frazione del Comune di Stella (Savona), il 25 settembre 1896 da Alberto (1853-1908) e da Maria Muzio [...] condivise l’orientamento prevalente nella sinistra italiana secondo il quale l’Urss, vincitrice contro il Z. Ciuffoletti - M. Degl’Innocenti - G. Sabbatucci, Storia del Psi dal dopoguerra ad oggi, Roma-Bari 1993; S. P., combattente per la libertà, a ...
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GAMBI, Lucio
Francesca Sofia
Nacque a Ravenna il 20 marzo 1920 dall’ingegnere Domenico, discendente da una famiglia di spiccate tradizioni liberali e risorgimentali, e da Lina Pelagatti. Adolescente [...] Partito d’azione e a fondare in Romagna nell’immediato dopoguerra una radio popolare per seguire in diretta i processi ai gruppo di giovani geografi, destinati a rinnovare profondamente, secondo i suoi intendimenti, gli ambiti di ricerca della ...
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BETTI, Ugo
Ferdinando Taviani
Nato a Camerino il 4 febbr. 1892 da Tullio, medico, e da Emilia Mannucci, trascorse l'infanzia e la giovinezza a Parma. Qui si laureò in legge nel 1914 con una tesi di [...] di idee - "una specie di comizio" secondo quanto dichiarava in un'intervista del 1928 (Praga E. Ferrieri, Novità di teatro,Torino 1952, pp. 168-174; S. D'Amico, Palcoscenico dei dopoguerra,Torino 1953, I, pp. 231-234, 307-309; II, pp. 13-17, 73-76, ...
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dopoguerra
dopoguèrra s. m. [comp. di dopo e guerra], invar. – Il periodo storico che segue a una guerra, e in partic. quelli successivi alla guerra del 1914-18 (primo d.) e alla guerra del 1939-45 (secondo d.), con allusione ai problemi economici,...
macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi in modo...