PASTI, Matteo de'
Marco Campigli
PASTI, Matteo de’. – Non si conosce la data di nascita di questo artista, la cui famiglia, piuttosto agiata, era originaria di Ponton, una frazione di Verona, ma poiché [...] chiari: un’iscrizione dipinta che correva sulla cornice superiore tra la prima e la seconda cappella del fianco sinistro (ancora leggibile nel primo dopoguerra e oggi totalmente scomparsa) celebrava il suo ruolo di architetto dell’intero edificio ...
Leggi Tutto
QUARONI, Ludovico
Alessandra Capanna
QUARONI, Ludovico. – Nacque a Roma il 28 marzo 1911, figlio di Giuseppe, ingegnere, e di Sofia Pia Seitz. I Seitz erano un’antica famiglia di pittori e incisori [...] modo da ricreare la contiguità spaziale propria delle città, secondo un nuovo modello – quello che documentò la posizione presa tetto» a definire la figura urbana, laconica, del dopoguerra come antitesi alle architetture con la copertura piana, icone ...
Leggi Tutto
GATTO, Alfonso
Angiolo Bandinelli
Nacque a Salerno il 27 luglio 1909, da Giuseppe e Erminia Albirosa. La sua era una famiglia di marinai e piccoli armatori, di origine calabrese. Frequentate le scuole [...] mettere a fuoco quella poetica "della parola", o anche, secondo una definizione che è proprio del G., della "assolutezza naturale 'Unità, di cui fu anche inviato speciale. Nel dopoguerra, pur partecipando all'esperienza milanese de IlPolitecnico, si ...
Leggi Tutto
VANZINA, Stefano
Valerio Caprara
VANZINA, Stefano (Steno). – Nacque a Roma il 19 gennaio 1917 dal giornalista Alberto, nato ad Arona ed emigrato a Buenos Aires – dove fondò il primo periodico italiano [...] da mattatore dei palcoscenici popolari a fenomeno cinematografico più rilevante del dopoguerra: anche se Steno aveva già lavorato ai copioni di I due giovane critica postsessantottina. Alla storia passò anche il secondo, L’uomo, la bestia e la virtù ...
Leggi Tutto
ZANZOTTO, Andrea.
Carmelo Princiotta
– Nacque a Pieve di Soligo (Treviso) il 10 ottobre 1921, primogenito di Giovanni e di Carmela Bernardi, cui sarebbero poi nati le gemelle Angela e Marina, colpite [...] a Giorgio Caproni «uno dei libri più belli del dopoguerra, riconoscibilmente nuovo» (G. Caproni, «Vocativo» di II, 1954-1958, Torino 2012, p. 925) e già Sereni lo riteneva secondo solo a La bufera e altro. Pasolini non esitò a definirlo come un ...
Leggi Tutto
CEVOLOTTO, Mario
Mario Caravale
Nacque a Treviso, il 1º apr. 1887, da Aurelio a da Emilia Pascolato. Dopo aver compiuto gli studi secondari nella città natale, si laureò in giurisprudenza nell'università [...] fu chiamato da Bonomi a far parte del suo secondo governo come titolare del ministero delle Poste e Parri a De Gasperi. Storia del dopoguerra 1945-48, Milano 1975, pp. 50, 60 n., 231; A. Gambino, Storia del dopoguerra. Dalla liberazione al potere D. ...
Leggi Tutto
MARPICATI, Arturo
Barbara Quagliarini
– Nacque a Ghedi, nella Bassa bresciana, il 9 nov. 1891, da Bortolo e da Matilde Guerreschi, primo di cinque figli.
La famiglia (al M. seguirono, nell’ordine, Edvige, [...] 208). Sempre per il tramite di D’Annunzio il M., nella seconda metà degli anni Venti, conobbe il pittore G.A. Sartorio, cui riuscì a riparare fortunosamente a Castelgandolfo. Nel primo dopoguerra uscì assolto da diversi processi, avendo i giudici ...
Leggi Tutto
VERONESI, Luigi
Miriam Panzeri
Nacque il 28 maggio 1908 a Milano, secondogenito di Silvio e di Serafina Colombo e fratello minore di Giulia Teresa (futura storica e critica d’arte e dell’architettura), [...] fotografici e positivi fotografici dipinti a tempera. Un secondo campo d’interesse fu la scenografia teatrale, jeune peinture italienne», Centre d’art italien, Parigi. Nel dopoguerra si trovò quindi a rappresentare la 'storicità' dell’astrattismo ...
Leggi Tutto
ROCCO, Alfredo
Alessandra Tarquini
– Nacque a Napoli il 9 settembre 1875 da Alberto, ingegnere funzionario del ministero dei Lavori pubblici, e da Maria Berlingieri. Trascorse la giovinezza in diverse [...] delle libertà civili, economiche e politiche, mentre i secondi combattevano per una società di liberi e uguali che delle esitazioni legalitarie dei suoi colleghi di partito, nel dopoguerra Rocco fu uno dei più tenaci sostenitori dell’alleanza tra ...
Leggi Tutto
FARINA, Giovanni Battista
Franco Amatori
Nacque a Torino il 2 nov. 1893 da Giuseppe e Giacinta Vigna, approdati nel capoluogo piemontese da Cortanze d'Asti per sfuggire a condizioni di vita che la crisi [...] a risultati fra i più validi degli anni precedenti il secondo conflitto mondiale, come il coupé dell'Alfa Romeo 6C 2300 cucine economiche.
Più che dalle azioni belliche, nel dopoguerra un grave danno venne arrecato all'azienda dall'incendio che ...
Leggi Tutto
dopoguerra
dopoguèrra s. m. [comp. di dopo e guerra], invar. – Il periodo storico che segue a una guerra, e in partic. quelli successivi alla guerra del 1914-18 (primo d.) e alla guerra del 1939-45 (secondo d.), con allusione ai problemi economici,...
macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi in modo...