Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] si sviluppa la letteratura dell’emigrazione. Suoi centri principali sono Berlino prima, Parigi poi, e solo nel secondodopoguerra gli USA. Emigrano subito dopo la rivoluzione scrittori affermati come Andreev, M. Arcybašev, A. Averčenko, Bunin, Z ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] San Francisco (1951), non sottoscritto da URSS, Cina e India, il G. riconquistò la piena indipendenza (1952).
Nel secondodopoguerra la vita politica fu lungamente dominata, salvo la breve parentesi del governo socialista nel 1947-48, dai liberali e ...
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Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] T. Hillier) anche su artisti quali H. Moore, G. Sutherland, S.W. Hayter, F. Bacon, le personalità più incisive del secondodopoguerra. Portavoce di un ritorno alla tradizione, sotto una spinta di realismo sociale, è il gruppo di Euston Road (1937-39 ...
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Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] , C.J.M. Weber, T. Bosch, R. Koolhaas, S. Soeters.
Nel campo delle arti figurative, nell’immediato secondodopoguerra giovani di varie tendenze si unirono nell’associazione Vrij Beelden («Libera creatività») dalla quale nacque (1948) il Gruppo ...
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Stato dell’Europa centrale, esteso prevalentemente sul versante N della sezione centro-occidentale del sistema alpino. Stato interno, senza sbocco al mare, confina a N con la Germania, a E con l’Austria [...] grazie a M. Bill, pittore scultore e architetto, e al gruppo Allianz di Zurigo fondato da L. Leuppi. Dal secondodopoguerra artisti significativi operano nel campo dell’astrattismo e nelle più avanzate espressioni artistiche: i pittori R.P. Lohse, C ...
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Stato interno dell’Europa orientale, confinante con la Slovacchia a N, l’Ucraina a NE, la Romania a E, la Serbia e la Croazia a S, la Slovenia e l’Austria a O.
Il territorio ungherese si presenta per [...] e altri riuniti intorno alla rivista Uj hold (1945-47), come S. Weöres, A. Nemes Nagy, G. Rába.
Nel secondodopoguerra anche la vita culturale non poté non risentire del totalitarismo imperante nel paese, conseguenza dell’avvento del regime comunista ...
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Stato federale dell’Europa centrale; si estende nella parte NE del sistema alpino e confina con Repubblica Ceca, Slovacchia, Ungheria, Slovenia, Italia, Svizzera, Liechtenstein e Germania.
Il territorio [...] passato attingono autori quali G. Saiko e H. von Doderer, poi maturati nel clima del secondodopoguerra.
Nel clima del secondodopoguerra gli scrittori austriaci e tedeschi appaiono accomunati da una dolorosa e ingrata problematica, da scelte ...
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teatro Edificio o complesso architettonico costruito e attrezzato per rappresentazioni sceniche.
Spettacolo, sia come singola rappresentazione teatrale, sia come genere.
Il t. come edificio: l’antichità
In [...] nel rinnovato fervore conoscitivo e analitico nato dallo studio delle avanguardie storiche, in tutti i campi espressivi.
Il t. del secondodopoguerra. I t. stabili, finanziati dallo Stato, dalle regioni, dai comuni, trovano sviluppo in Italia dopo la ...
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È lo Stato più vasto tra quelli dell’America Meridionale interamente compresi entro la zona temperata australe. Confina a O con il Cile, a N con la Bolivia e il Paraguay, a E con il Brasile e l’Uruguay; [...] -13) si raggiungeva una media di 240.000 immigrati all’anno, salita a 300.000 nel decennio 1921-30. Nel secondodopoguerra l’afflusso dall’estero è nettamente calato. Ne è derivato un ritmo di incremento demografico (1% medio annuo nel periodo 1998 ...
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Comune del Piemonte (130,01 km2 con 869.312 ab. al censimento del 2011, divenuti 857.910 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Torinesi), città metropolitana e capoluogo di regione. Sorge alla confluenza [...] Levi-Montalcini, E. Sottsass, illustrano la vivacità dell’ambiente torinese nei primi decenni del 20° secolo. Nel secondodopoguerra, il quartiere della Falchera (dal 1950; G. Astengo e altri) è una delle migliori soluzioni dell’edilizia residenziale ...
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dopoguerra
dopoguèrra s. m. [comp. di dopo e guerra], invar. – Il periodo storico che segue a una guerra, e in partic. quelli successivi alla guerra del 1914-18 (primo d.) e alla guerra del 1939-45 (secondo d.), con allusione ai problemi economici,...
macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi in modo...