Simone Verde
L’arte contemporanea come bene rifugio
Il 29 giugno del 2011 un’asta battuta da Sotheby’s ha raggiunto il record storico per un lotto di arte contemporanea, tra cui 34 tele della collezione [...] . Ottimo risultato complessivo, che conferma la ripresa della seconda metà del 2010, mantenendo, però, sempre contenuti i più convenzionali e hanno privilegiato artisti moderni e del dopoguerra, come indica la classifica dei più rappresentati ad Art ...
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PAIS, Rodrigo
Guido Gambetta
– Nacque a Roma il 28 settembre 1930, primogenito di due figli.
Il padre Lorenzo era sardo, della provincia di Sassari. La madre, Maria Cola, era abruzzese, della provincia [...] ’anni e si concluse nel 1998. Fotografo fra i migliori del dopoguerra, nelle parole di Laura Leonelli (Il Sole 24 ore, 8 nella maggioranza in bianco e nero), catalogato da lui stesso secondo il doppio criterio cronologico e per argomenti (l'archivio ...
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GAUDENZI, Pietro
Amarilli Marcovecchio
Figlio di Enrico, musicista di origine bergamasca, e di Rachele De Negri, genovese, nacque il 18 genn. 1880 a Genova. Ricevuta una prima formazione artistica dal [...] 1928 e 1936 come nell'Arlecchino del 1940.
Questa seconda maniera risulta già definita nella tela Sposalizio (ora dispersa), posizione di rilievo nell'ambito del contesto artistico italiano.
Nel dopoguerra, con il mutare del gusto, il G. non compare ...
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DEZZUTTI, Mario
Laura Castagno
Figlio di Giuseppe e di Giuseppina Dezzutti. nacque a Torino il 28 febbr. 1892. Frequentò a Torino il liceo scientifico "Galileo Ferraris", iscrivendosi successivamente [...] di complemento nella 302ª compagnia del genio. Nel dopoguerra fu dipendente dell'Ansaldo di Genova come capo della marzo 1935, pp. 94 s.; Ricostruzione di un vecchio isolato nel secondo tratto della via Roma a Torino, ibid., settembre 1936, pp. ...
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DE BERNARDI, Domenico
Rosella Siligato
Nacque a Besozzo (Varese) il 21 febbr. 1892 da Francesco, industriale, e dalla contessa Enrichetta Brunetta d'Usseaux. Conseguita la licenza liceale, s'iscrisse [...] più essenziali, povere di materia e sobrie nel segno, secondo una costante tipica della sua ultima fase pittorica che lo sin dal 1931 sui periodici di Varese, Novara e Como, che nel dopoguerra gli dedicarono sempre più volentieri il loro spazio. ...
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DEL GIUDICE, Brenno
Marina Grassetto
Figlio di Vincenzo e di Giuditta Zuanelli, nacque a Venezia, secondo di sei fratelli, il 23 nov. 1888. A Venezia frequentò la regia accademia di belle arti dal 1901 [...] pianura veneta, di chiara matrice secessionista.
Dal primo dopoguerra il D. fu impegnato nella realizzazione di lavori che della cattedrale di La Spezia, da lui vinto nel '31 in secondo grado, che lo tenne incessantemente impegnato dal '32 al '50 con ...
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ALESSANDRI, Cesare
Alberto Caracciolo
Operaio scultore in legno, nacque a Firenze il 13 febbr. 1869. Entrato da giovane nel movimento socialista, vi ebbe presto incarichi di rilievo, emergendo per le [...] de Le Populaire fino all'espulsione dal paese nel 1919.
Secondo quanto l'A. stesso dichiarò sull'Avanti! del 12 apr Torino 1949, pp. 65-68; F. Turati-A. Kuliscioff, Carteggio, V, Dopoguerra e fascismo (1919-1922), Torino 1953, pp. 459, 480, 491; A ...
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BALDO, Luigi (Gino)
Paola Pallottino
Nacque a Padova il 20 febbr. 1884 da Attilio ed Emma Lazzaroni. Le frammentarie notizie sui suoi esordi segnalano che studiò arte a Parigi, dove frequentò Modigliani [...] Italia e arruolarsi come volontario.
Nell'immediato dopoguerra, trasferitosi a Milano, riprese la sua illustrò novelle di F. Paolieri, F. Pastonchi, A. M. Rosso di San Secondo. L'anno successivo estese la sua collaborazione al Secolo XX, e per l' ...
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DOMENICO Napoletano (detto anche Domenico Impicciati o Domenico della Musica)
Gennaro Borrelli
Nato a Napoli intorno al 1465, fu plasticatore in terracotta policromata e dorata e singolare cultore di [...] Deposizione. Alcune carte contabili (recuperate nel dopoguerra a ridosso degli elementi terminali: comunicazione con accanto il Bambino (terracotta policromata e dorata), impostata secondo un modulo molto diffuso anche nella pratica lignaria.
A questo ...
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dopoguerra
dopoguèrra s. m. [comp. di dopo e guerra], invar. – Il periodo storico che segue a una guerra, e in partic. quelli successivi alla guerra del 1914-18 (primo d.) e alla guerra del 1939-45 (secondo d.), con allusione ai problemi economici,...
macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi in modo...