GIANFANTI, Anselmo
Emanuela Bagattoni
Nacque a Montiano presso Cesena il 28 sett. 1857 da Giacomo, di mestiere calzolaio, e da Luigia Fabbri. La famiglia, numerosissima, si trasferì a Cesena quando [...] sovrana il G. realizzò, in villa Pasolini (ora villa Silvia), una decorazione raffigurante margherite, distrutta nel secondodopoguerra. Al contempo non trascurò mai l'attività espositiva: nell'estate del 1901 portò frettolosamente a termine una ...
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GINORI CONTI, Giovanni
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 13 apr. 1898, da Piero, principe di Trevignano dal 1907, e da Adriana de Larderel. Arruolatosi volontario durante la prima guerra mondiale, combatté [...] , Roma-Bari 1986, pp. 125, 140, 143; V. Caciulli, Alcune note sul ceto politico-amministrativo fiorentino (1944-60), in La Toscana nel secondodopoguerra, a cura di P.L. Ballini - L. Lotti - M.G. Rossi, Milano 1991, pp. 660, 664 s., 667, 669 s., 684 ...
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GUGINO, Eduardo
Pietro Nastasi
Nacque a Vallelunga (Caltanissetta) il 15 giugno 1895, da Gaetano e da Vincenza Sinatra, proprietari terrieri. Nonostante una invalidante poliomielite infantile, riuscì [...] del G. non risulta di particolare ampiezza, sia per le precarie condizioni di salute sia perché, soprattutto nel secondodopoguerra, la sua maggiore cura fu principalmente rivolta alla ricostruzione del Circolo matematico di Palermo. I suoi campi di ...
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KOROMPAŸ (Corompai), Duilio
Patrizia Peron
Nacque a Venezia il 25 sett. 1876 da Antonio e Caterina Soppelsa. Il padre, originario di Brno, era impiegato delle ferrovie, lavoro che obbligò la famiglia [...] patriarcale (Gesù si avvia al Calvario). La maggior parte dei dipinti ad affresco del K. furono realizzati nel secondodopoguerra. Tra questi, l'Ascensione della Vergine per la parrocchiale di Vigonovo, eseguita nel 1947, e gli affreschi precedenti ...
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Fábri, Zoltán
Silvana Silvestri
Regista e scenografo cinematografico ungherese, nato a Budapest il 15 ottobre 1917 e morto ivi il 24 agosto 1994.
Considerato il più autorevole rappresentante della cinematografia [...] magiara del secondodopoguerra, fu il primo regista ungherese a raggiungere la notorietà internazionale: autore di film emblematici, continuò a essere un protagonista anche dopo la repressione sovietica del 1956, esercitando una certa influenza sulle ...
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FIDORA, Alma
Diego Arich
Nacque a Milano il 10 luglio 1894. Compiuti gli studi di magistero, si iscrisse alla facoltà di lettere nella città natale, dove conobbe giovanissima il perugino Ugo Nebbia, [...] che colpirono il palazzo reale di Milano, dove la F. risiedeva da quell'anno col marito, presso la Soprintendenza.
Nel secondodopoguerra non prese più parte a mostre, ma diresse per due anni il centro artistico di S. Babila di Milano. Continuò a ...
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Jutkevič, Sergej Iosifovič
Daniele Dottorini
Regista cinematografico russo, nato a San Pietroburgo il 28 dicembre 1904 e morto a Mosca il 23 aprile 1985. Attivo sin dall'epoca del muto, attraversò in [...] alcuni drammi di Majakovskij. Dal 1960 al 1965 era stato direttore dello Studenčeskij Teatr MGU (Teatro Studentesco MGU).
Dal secondodopoguerra Ju. si occupò anche di teoria del cinema. Tra i suoi testi vanno ricordati: Čelovek na ekrane (1947, La ...
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GIANNELLI, Giulio
Giuseppe M. Della Fina
Nacque a Firenze il 31 ag. 1889 da Carlo ed Elvira Campolmi. Si laureò in storia antica nella stessa città, presso l'allora Istituto superiore di studi pratici [...] bimillenario della nascita di Augusto e realizzata, a fini propagandistici, in un clima di forte esaltazione della romanità.
Nel secondodopoguerra, nell'ateneo fiorentino, il G. ricoprì per alcuni anni la carica di preside della facoltà di lettere e ...
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FERRETTI, Pericle
Giulio Boi
Nacque a Bologna il 10 apr. 1888 da Alessandro, ingegnere specializzato nella progettazione e costruzione di funivie, e da Cloe Rossi. Iscrittosi alla facoltà d'ingegneria [...] impadronirsene e di impiegarli per i loro sommergibili. Con il nome di Schnorchel l'apparecchio del F. venne nel secondodopoguerra adottato da tutte le nazioni compresa l'Italia.
Il dispositivo del F., che consentiva anche una migliore alimentazione ...
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Becce, Giuseppe
Lorenzo Dorelli
Compositore e direttore d'orchestra, naturalizzato tedesco, nato a Lonigo (Vicenza) il 3 febbraio 1877 e morto a Berlino Ovest il 5 ottobre 1973. Pioniere della musica [...] ), Gennaro Righelli (Orizzonte di sangue, 1942), Giulio Antamoro e Federico Sinibaldi (L'angelo bianco, 1943). Nel secondodopoguerra riprese a lavorare intensamente, sia con Trenker sia impegnandosi anche in un altro genere, quello degli Heimatfilme ...
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dopoguerra
dopoguèrra s. m. [comp. di dopo e guerra], invar. – Il periodo storico che segue a una guerra, e in partic. quelli successivi alla guerra del 1914-18 (primo d.) e alla guerra del 1939-45 (secondo d.), con allusione ai problemi economici,...
macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi in modo...