Pittore, architetto e scenografo italiano (Torino 1909 - Roma 1972). Dopo avere intrapreso gli studi di architettura si avvicinò alla ricerca pittorica, aderendo nel 1928 al gruppo futurista torinese ed [...] ad aderire nuovamente ai canoni espressionisti, mentre a partire dal secondodopoguerra sperimentò un linguaggio pittorico dalle cifre stilistiche arcaiche e primitiviste. Nel dopoguerra svolse l’attività di architetto ed arredatore, per ritornare ...
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Regista e fotografa italiana (Mola di Bari 1927 - Roma 2021). Considerata la prima donna ad aver realizzato documentari in Italia, è stata pioniera del cinema del reale. Durante la sua carriera ha documentato [...] la storia del Paese a partire dal secondodopoguerra, dedicandosi a raccontare i problemi del Mezzogiorno, le periferie romane, gli universi femminili e a dare voce a chi si trovava ai margini della società, dalle fabbriche alla campagna, analizzando ...
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Storico e critico d'arte italiano (Lucca 1910 - Firenze 1987). Studiò a Pisa con M. Marangoni. Di formazione crociana, nel 1935 fondò con R. Bianchi Bandinelli la rivista Critica d'arte elaborando il suo [...] personale metodo critico-storico; nel secondodopoguerra pubblicò i periodici Selearte (1952-65, con la moglie Licia Collobi), più divulgativi, e Criterio (1957-58), espressione anche del suo costante impegno politico che lo aveva visto tra i ...
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Produttore cinematografico (Hildesheim 1889 - Hollywood 1966). Direttore della filiale viennese della casa francese Éclair, fondatore (1915) a Berlino della Decla (Deutsche Éclair), in seguito unitasi [...] Wiene, F. Murnau, F. Lang). Nel 1926 passò negli USA; poi ancora in Germania, Francia, Inghilterra (1936), dove fondò la Mayflower, di nuovo negli USA (1939). Nel secondodopoguerra contribuì alla ricostruzione dell'industria cinematografica tedesca. ...
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La straordinaria, rapida diffusione della televisione, prima negli S.U.A. e poi via via negli altri paesi, a partire dall'immediato dopoguerra, e la contemporanea sensibile riduzione della frequenza del [...] documentario, solo capace di mettere l'accento sui dolorosi temi del dopoguerra cari a quegli autori); la "nouvelle vague" ha, semmai spettacoli in cui i film sono proiettati. La percentuale varia a seconda del tipo di film (16% per cinque anni per i ...
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(XIV, p. 459; App. II, I, p. 881; III, I, p. 578; IV, I, p. 730)
Superficie e confini. - Nel maggio 1991, con la caduta di Mangestù (v. storia), si è costituito in Eritrea, già parte integrante dell'E., [...] alcuni elementi significativi come il quartiere del Mercato, la Piazza, l'Università. Il secondo e il terzo piano elaborati dagli inglesi Abercrombie e Hennessy, tra il dopoguerra e il 1966, vedono una città di circa 450.000 abitanti; ce ne rimangono ...
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Gassman, Vittorio (propr. Gassmann, Vittorio)
Enzo Siciliano
Attore e regista teatrale e cinematografico, scrittore, nato a Struppa (Genova) il 1° settembre 1922 e morto a Roma il 29 giugno 2000. Personalità [...] quanto mai complessa, ha rappresentato nel teatro italiano del secondodopoguerra la conferma che la tradizione del 'grande attore' romantico non era tramontata. La polarizzava su di sé anzitutto nelle qualità atletiche del corpo, raffinando, ...
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Giannini, Ettore
Valerio Caprara
Autore, sceneggiatore e regista teatrale, cinematografico e radiofonico, nato a Napoli il 15 ottobre 1912 e morto a Massalubrense (Napoli) il 15 novembre 1990. La grande [...] teatrale, dedicandosi in quegli anni alla messinscena di autori quali M. Pagnol, A. Salacrou, E. Bourdet, E. O'Neill.
Nel secondodopoguerra G. diventò esponente di punta di un teatro che apriva le porte a un repertorio non più proibito, in grado di ...
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Marchesi, Marcello (propr. Marchesi Prestinari, Marcello)
Stefano Della Casa
Sceneggiatore e autore cinematografico, radiofonico, televisivo e teatrale, nato a Milano il 4 aprile 1912 e morto a S. Giovanni [...] e aforista quando, ritornato a Roma, scrisse per altre testate, fra cui il "Marc'Aurelio" che ebbe grande successo nel secondodopoguerra e che contò tra i suoi collaboratori Steno, Federico Fellini e Ruggero Maccari. Dal 1938 cominciò a scrivere per ...
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Germania
Giovanni Spagnoletti
Cinematografia
Le origini del cinema: 1895-1918
Riscoperta dalla grande retrospettiva Prima di Caligari, presentata nell'11a edizione delle "Giornate del cinema muto" di [...] un giovane soldato vittima di uno scambio di persona. Infine, ha girato un'altra bella commedia 'criminale' ambientata nel secondodopoguerra, Der Bruch (1989), che raduna un grande cast di interpreti dell'Est e dell'Ovest (Götz George, Otto Sander ...
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dopoguerra
dopoguèrra s. m. [comp. di dopo e guerra], invar. – Il periodo storico che segue a una guerra, e in partic. quelli successivi alla guerra del 1914-18 (primo d.) e alla guerra del 1939-45 (secondo d.), con allusione ai problemi economici,...
macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi in modo...