Stato dell’America Meridionale. Quinto Stato del mondo per vastità, si estende in latitudine fra 5°16' N e 33°45' S, quindi tra la zona equatoriale e quella tropicale australe, per una lunghezza di 4320 [...] nella narrativa. Per la lirica vanno menzionati M. Bandeira, M. Mendes e C. Drummond de Andrade.
Il secondodopoguerra vede la letteratura brasiliana in via di trasformazione; la nuova generazione si concentra su un’angosciosa meditazione metafisica ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centrale, esteso prevalentemente sul versante N della sezione centro-occidentale del sistema alpino. Stato interno, senza sbocco al mare, confina a N con la Germania, a E con l’Austria [...] grazie a M. Bill, pittore scultore e architetto, e al gruppo Allianz di Zurigo fondato da L. Leuppi. Dal secondodopoguerra artisti significativi operano nel campo dell’astrattismo e nelle più avanzate espressioni artistiche: i pittori R.P. Lohse, C ...
Leggi Tutto
Stato federale dell’Europa centrale; si estende nella parte NE del sistema alpino e confina con Repubblica Ceca, Slovacchia, Ungheria, Slovenia, Italia, Svizzera, Liechtenstein e Germania.
Il territorio [...] passato attingono autori quali G. Saiko e H. von Doderer, poi maturati nel clima del secondodopoguerra.
Nel clima del secondodopoguerra gli scrittori austriaci e tedeschi appaiono accomunati da una dolorosa e ingrata problematica, da scelte ...
Leggi Tutto
È lo Stato più vasto tra quelli dell’America Meridionale interamente compresi entro la zona temperata australe. Confina a O con il Cile, a N con la Bolivia e il Paraguay, a E con il Brasile e l’Uruguay; [...] -13) si raggiungeva una media di 240.000 immigrati all’anno, salita a 300.000 nel decennio 1921-30. Nel secondodopoguerra l’afflusso dall’estero è nettamente calato. Ne è derivato un ritmo di incremento demografico (1% medio annuo nel periodo 1998 ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa occidentale compreso fra le coste sud-occidentali del Mare del Nord e il massiccio delle Ardenne; confina con i Paesi Bassi (N ed E), la Germania e il Lussemburgo (E), la Francia (S e [...] nella progettazione urbanistica L. van der Swaelmen, H. Hoste e V. Bourgeois che furono membri dei CIAM (➔). Nel secondodopoguerra va rilevata una certa mancanza di rispetto per il tessuto urbano (demolizioni di opere quali l’Hôtel Aubecq, nel 1949 ...
Leggi Tutto
Il complesso delle attività artistiche, tecniche, industriali che concorrono alla realizzazione di spettacoli cinematografici (film) e anche l’insieme di questi, come opera complessiva, in quanto concreta [...] economica e industriale. L’intervento pubblico nel c., iniziato già durante il ventennio fascista, fu sviluppato nel secondodopoguerra, al fine di sostenere il settore, che versava allora in uno stato di crisi. Il primo intervento legislativo ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa orientale, confinante a N e a E con la Russia, ancora a N con la Bielorussia, a S con la Romania e la Moldavia, a SO con l’Ungheria, a O con la Slovacchia e la Polonia; si affaccia inoltre, [...] . Manučarova; continuano anche correnti nazionali che si riallacciano al barocco ucraino e all’architettura lignea. Nel secondodopoguerra, tecniche e modi dell’architettura internazionale prevalgono e particolare attenzione è data al restauro e alla ...
Leggi Tutto
Stato dell’Africa australe, che occupa l’estrema parte meridionale del continente, confinando a NO con la Namibia, a N con il Botswana e lo Zimbabwe, a NE con il Mozambico e lo Swaziland, e inglobando, [...] e di G. Moerdijk (chiesa riformata olandese a Sunnyside, 1927). A N. Eaton si devono, nel secondodopoguerra, combinazioni stilistiche contemporanee e tradizionali (House Greenwood, presso Pretoria, 1949-51). Gli anni 1960 risentirono dell’influenza ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa settentrionale; i confini hanno una lunghezza che raggiunge i 4400 km, di cui circa un terzo rappresentati da coste (a S Golfo di F.; a O Golfo di Botnia, entrambi dipendenze del Mare [...] i maggiori esponenti del surrealismo. Nel campo della scultura la personalità più rilevante fu quella di W. Aaltonen. Dal secondodopoguerra fino agli anni 1960 l’arte finlandese ha proseguito le esperienze proposte nel Gruppo di Ottobre, formato nel ...
Leggi Tutto
Alle origini delle moderne letterature europee, ampio scritto in lingua volgare, dapprima in versi poi anche in prosa, che narra avventure eroiche in margine alla storia o di pura invenzione; così nel [...] abbia fatto i suoi primi passi una fortunata poetica narrativa, quella del neorealismo, che, nell’immediato secondodopoguerra e sulla base di una nutritissima produzione memorialistica legata alle vicende belliche e alla Resistenza, produrrà i ...
Leggi Tutto
dopoguerra
dopoguèrra s. m. [comp. di dopo e guerra], invar. – Il periodo storico che segue a una guerra, e in partic. quelli successivi alla guerra del 1914-18 (primo d.) e alla guerra del 1939-45 (secondo d.), con allusione ai problemi economici,...
macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi in modo...