LAZZARI, Costantino
Fulvio Conti
Nacque a Cremona il 1° genn. 1857 da Luigi, insegnante di scuola secondaria, e da Anna Grandi, di lontane origini nobiliari. Allevato dai nonni materni, si trasferì [...] . Fra i numerosissimi lavori apparsi dopo la voce di Nejrotti, oltre a I. Granata, Il socialismo italiano nella storiografia del secondodopoguerra, Roma-Bari 1980, pp. 25, 54, 85, 95, 97, 100 s., si segnalano: S. Caretti, La rivoluzione russa e il ...
Leggi Tutto
ANFUSO, Filippo
Sandro Setta
Nacque a Catania il 1º genn. 1901, da Alfio e Carmela Torrisi. Rivelando precoci attitudini letterarie, nel 1917 pubblicò a Catania Ortica, raccolta di racconti e di poesie. [...] del riarmo tedesco.).
L'istanza anticomunista rappresentò la componente essenziale della linea politica dell'A. anche nel secondodopoguerra, come dimostrano i suoi scritti e discorsi, pregni di nostalgia per il fascismo e Mussolini. Egli assisté ...
Leggi Tutto
ASTUTO DI LUCCHESE (Lucchesi), Riccardo
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 1º genn. 1882 da Giuseppe e da Maria Laura Castrone Dusmet de Beaulieu, di nobile ascendenza siciliana. Il padre aveva servito [...] visuale tipicamente "europea" della "questione etiopica" -, avrebbe subito sovvertito tale linea a nostro danno.
Nei primi anni del secondodopoguerra l'A. s'impegnò perché l'Italia riottenesse il governo delle ex colonie africane nella forma dell ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Romolo e Guido Quazza
Andrea Villa
Romolo e Guido Quazza, padre e figlio, entrambi storici specializzati nella storia del Risorgimento, sono stati protagonisti della storia italiana del Novecento, sia [...] dei contenuti dell’esercizio del potere nei diversi periodi storici. Formatosi come medievista e modernista, nel secondodopoguerra Quazza fu uno dei principali sostenitori della storia contemporanea, materia nuova che incontrava forti resistenze in ...
Leggi Tutto
partiti comunisti
Partiti politici di orientamento marxista, sorti per lo più a seguito della Rivoluzione russa del 1917 e tuttora presenti in molti Paesi del mondo.
Dalla Rivoluzione d’ottobre alla [...] , in omaggio all’alleanza antifascista impegnata in guerra, veniva infine sciolta l’Internazionale.
Dal secondodopoguerra a oggi
Dopo la Seconda guerra mondiale, gli accordi che delimitavano le zone d’influenza delle potenze vincitrici trovarono ...
Leggi Tutto
PEPE, Gabriele
Mauro Moretti
PEPE, Gabriele. – Nato a Monopoli (Bari) il 4 dicembre 1899, secondogenito di Ludovico e di Gemma Gatti. Il padre, di origini modeste, giornalista e insegnante, fu nella [...] un vivo ricordo (Sessa Aurunca, in Un anno di dominio clericale, Manduria 1949, pp. 22-29), che in pagine del secondodopoguerra si inseriva in una rievocazione di vita sociale articolata, anche se segnata dalla povertà e da forme di indifferenza ...
Leggi Tutto
BRUNI, Giraldo (Gerardo)
Antonio Parisella
Nacque a Cascia (Perugia), nella frazione di Ocosce, il 30 giugno 1896, primo di dieci figli di Pietro e di Francesca Fagotti, in una famiglia di condizioni [...] cattolici democratici in Toscana, Roma 1978, ad Indicem; G. Verucci, Religione e scelte politiche negli studi storici del secondodopoguerra, in Belfagor, XXXII (1978), pp. 343-356; C. Brezzi, Il cattolicesimo politico in Italia nel '900, Milano 1979 ...
Leggi Tutto
La nazionalizzazione delle masse
Alberto Mario Banti
Nel 1975 G.L. Mosse diede alle stampe il suo famoso libro intitolato The nationalization of the masses; political symbolism and mass movements in [...] instaurò tra il principio nazionale e le esperienze politiche del fascismo e del nazismo fece sì che, nel secondodopoguerra, si attenuasse la rilevanza che il discorso e la simbologia nazionale avevano avuto nei precedenti centocinquanta anni; con ...
Leggi Tutto
GIUA, Michele
Luigi Cerruti
Giuseppe Sircana
Nacque a Castelsardo, in provincia di Sassari, il 26 apr. 1889 da Lorenzo, maestro elementare, e da Paolina Bitti. Nel 1907 si trasferì a Roma per iscriversi [...] era uno sperimentatore abile, accurato, esigente verso i collaboratori e, malgrado il costante impegno politico, pubblicò, nel secondodopoguerra, più di venti lavori sperimentali, sempre in collaborazione con assistenti e allievi. In alcuni casi si ...
Leggi Tutto
Il parlamento dal modello inglese alla realtà odierna
Augusto Barbera
Solo richiamandosi alla storia del Parlamento inglese è possibile cogliere i tratti dei moderni parlamenti. Mentre in altri Paesi [...] , XI, 6) che non sono però portatori di verità predeterminate. Secondo le concezioni rivoluzionarie francesi (ispirate a J.-J. Rousseau nel Contrat nella democrazia rappresentativa.
Nel secondodopoguerra le istituzioni parlamentari hanno dovuto ...
Leggi Tutto
dopoguerra
dopoguèrra s. m. [comp. di dopo e guerra], invar. – Il periodo storico che segue a una guerra, e in partic. quelli successivi alla guerra del 1914-18 (primo d.) e alla guerra del 1939-45 (secondo d.), con allusione ai problemi economici,...
macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi in modo...