Totalitarismo
KKarl D. Bracher
di Karl D. Bracher
Totalitarismo
sommario: 1. Definizioni e controversie. 2. Sviluppo e ‛autointerpretazione' del totalitarismo. 3. Possibilità di applicazione. 4. Conclusioni. [...] mobilitate e, con grandiose parate e dimostrazioni effettuate secondo un elaborato rituale e una scenografia teatrale, portate a il relativo tipo di dominio, legato alla situazione del primo dopoguerra e alla vita del capo medesimo, hanno un ruolo di ...
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Antropologia visiva
Cecilia Pennacini
Il rapporto tra antropologia visiva e mezzo cinematografico
Adottando la definizione semiologica introdotta da C. Geertz (1975) e largamente accettata, si intende [...] psicologici. Gli sviluppi della tecnica cinematografica, uniti ai progressi dell'elaborazione teorica, portarono nel secondodopoguerra a un progressivo intensificarsi delle riflessioni e delle realizzazioni etno-visuali.
L'approccio positivistico ...
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intellettuali
Bruno Bongiovanni
Produrre e trasmettere il sapere
Il termine intellettuali, a partire dall'Ottocento, ha indicato l'insieme di coloro i quali svolgono una professione di tipo culturale [...] redatto da Giovanni Gentile nel 1925, furono le teorie del comunista Antonio Gramsci (antifascismo), diffuse nel secondodopoguerra, a indicare il ruolo degli intellettuali, intesi come veicolo del consenso all'interno della società civile. In ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] 1830), Brescia 1968, p. 244.
20 Ibidem.
21 Un’analisi in F. Traniello, Religione cattolica e Stato nazionale. Dal Risorgimento al secondodopoguerra, Bologna 1977.
22 G. Formigoni, L’Italia dei cattolici, cit., pp. 24-25.
23 É. Poulat, Regno di Dio e ...
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Sport e comunicazione nella società moderna
Fabio Rossi
Antonio Ghirelli
Aldo Grasso
Fabio Ciotti
La lingua dello sport
di Fabio Rossi
Perché milioni di lettori, anche semicolti, comprendono e usano [...] Pozzo, scrive per la Stampa cronache asciutte e acute, con uno schietto patriottismo da vecchio alpino.
Il secondodopoguerra
La guerra fascista e la conseguente, duplice occupazione straniera non producono gli stessi effetti della Prima guerra ...
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Progresso
Gennaro Sasso
di Gennaro Sasso
Progresso
sommario: 1. Introduzione. 2. Diversità d'accenti nella critica dell'idea di progresso. a) Il ‛tramonto dell'Occidente' e l'avvento degli ‛uomini metallici'. [...] stesso che è una litania e non una filosofia, bensì in quello vivo e operante nei paesi dell'Occidente, dove, nel secondodopoguerra, il pensiero di Marx ha conosciuto una fortuna così travolgente che, nel 1960, un pensatore di diversa origine come J ...
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Sport e letteratura nella storia
Francesca Petrocchi
Il genere della letteratura sportiva
Poeti e narratori nel corso dei secoli hanno descritto e illustrato l'esercizio fisico nei rispettivi linguaggi, [...] del Giro, escono dall'anonimato e conquistano spazio nelle colonne dei quotidiani.
Dal secondodopoguerra
A partire dal secondodopoguerra la produzione letteraria italiana e straniera cresce in modo consistente; gli scrittori escono sempre ...
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Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] e forti resistenze, solo nel secondodopoguerra. Intanto, nell’ambito degli studi , 1921, p. 43.
28 Cfr. R. Cerrato, Ernesto Buonaiuti nella crisi del primo dopoguerra, in Cattolicesimo e totalitarismo, a cura di D. Menozzi, R. Moro, Brescia 2004, p ...
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Il cinema: ricezione, riflessione, rifiuto
Dario Edoardo Viganò
Il cinema, la modernità e la doppia pedagogia della Chiesa
L’atto solenne che sancisce il legame, complesso e mai del tutto al riparo [...] 196-199.
156 Cfr. R. Semprebene, La terra trema. Prove tecniche del compromesso storico? Rapporti tra cinema e politica nel secondodopoguerra, Cantalupa 2009.
157 A. Bernardini, Un cinema “cattolico”?, cit., pp. 298-299.
158 A.S.M., Il passo ridotto ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] Ciampani, Roma 2007, p. 57. Sul punto cfr. anche A. Carera, Cultura della partecipazione in Università Cattolica nel secondodopoguerra: Amintore Fanfani, Francesco Vito e Mario Romani. Un primo accostamento, p. 12 della relazione in corso di stampa ...
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dopoguerra
dopoguèrra s. m. [comp. di dopo e guerra], invar. – Il periodo storico che segue a una guerra, e in partic. quelli successivi alla guerra del 1914-18 (primo d.) e alla guerra del 1939-45 (secondo d.), con allusione ai problemi economici,...
macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi in modo...