GIACCHI, Nicolò
Nicola Labanca
Nacque a Novara il 6 febbr. 1877 da Alfonso, di famiglia di proprietari e professionisti originaria di Sepino (Campobasso), e da Pierina Torelli.
Il padre (Napoli 1845 [...] 9 settembre, venne di nuovo e più seriamente ferito. Nel dopoguerra, prima della smobilitazione finale, ebbe incarichi di un certo rilievo di poco alla conclusione dell'incarico del Giacchi.
Nella seconda metà degli anni Venti e nei primi anni Trenta, ...
Leggi Tutto
GRIFONE, Pietro
Giuseppe Sircana
Nacque a Roma il 1° ott. 1908 da Luigi, impiegato dello Stato, e da Anna Grasso, casalinga, in una famiglia di modeste condizioni e di intensi sentimenti religiosi.
Studente [...] , Introduzione, p. VIII).
Nell'aprile 1943, alla scadenza del secondo periodo di confino, al G. venne ancora una volta negata la ad ind.; Campagne e movimento contadino nel Mezzogiorno d'Italia dal dopoguerra a oggi, I-II, Bari 1979, ad indices; P. ...
Leggi Tutto
AMBROSINI, Vittorio
Daniele Pompejano
Nacque a Favara (Agrigento) il 15 febbr. 1893, da Giovanni Battista e da Carmela Lentini. Giornalista fin da giovanissimo (nel 1913 era corrispondente da Berlino [...] è anche lo scritto Per la difesa e la riscossa del proletariato italiano, Vienna 1921.
Secondo l'A., la polarizzazione sociale e politica del dopoguerra avrebbe spinto i ceti medi, che si sentivano privi di una rappresentanza a livello politico ...
Leggi Tutto
FRIEDMANN, Gino
Antonio Saltini
Nacque a Modena il 20 maggio 1876 da Angiolo, avvocato livornese, e da Benedetta Sacerdoti, discendente di un'influente famiglia israelita che, prima dell'Unità, aveva [...] ) e il parallelo allevamento suinicolo, al secondo quella vitivinicola, al terzo quella cerealicola.
Per F. morì a Modena il 31 luglio 1964.
Scritti: Lavori agricoli per il dopoguerra, in Gazzetta dell'Emilia (Modena), 8-9 nov. 1918; Agricoltura e ...
Leggi Tutto
PAPO, Luigi
Vanni D'Alessio
(Luigi Papo de Montona). – Nacque il 23 giugno 1922, da Guglielmo e da Maria Gregori, a Grado (Gorizia), luogo di origine della madre.
Visse inizialmente a Montona, borgo [...] Luigi Papo de Montona e, nei primi anni del dopoguerra, con lo pseudonimo Paolo De Franceschi. Scrisse due monografie militari della e nella Venezia Giulia prima, durante e dopo la seconda guerra mondiale, dando forte risalto a «foibe ed eccidi slavi ...
Leggi Tutto
DINALE, Ottavio
Domenico Fabiano
Nacque a Marostica (Vicenza) il 20 maggio 1871 da Giovanni e Giovanna Minuzzi. Indirizzato verso gli studi classici, il 12 nov. 1895 si laureò in lettere presso l'università [...] ipotesi dell'Hervé e di A. Cipriani, della ricostruzione dell'Internazionale secondo lo spirito e i metodi di M. Bakunin. Tra i di conferenze sulla guerra e la crisi del dopoguerra. Delegato dalla direzione del Partito nazionale fascista ...
Leggi Tutto
FALCIONI, Alfredo
Giuseppe Sircana
Nacque a Domodossola, in provincia di Novara, il 9 giugno 1868 da Giovanni e da Giuditta Moro. Laureatosi in giurisprudenza, intraprese la carriera politica: fu consigliere [...] e il concessionario aveva messo a coltura il fondo secondo "lodevoli" criteri tecnici (A. Staderini, Agricoltura, ibid. 1953, p. 357; F. Turati-A. Kuliscioff, Carteggio, V, Dopoguerra e fascismo (1919-1922), a cura di A. Schiavi, Torino 1953, ...
Leggi Tutto
GIRARDINI, Giuseppe
Fabio Zavalloni
Nacque a Udine il 14 apr. 1856 da Felice, perito agrimensore, e da Luigia Perissini. Compiuti gli studi inferiori a Udine, il G. si laureò in giurisprudenza a Roma [...] ai problemi della sua terra: in particolare, nel dopoguerra si batté perché fosse riconosciuta e preservata l'unità ad indicem; G.A. Cisotto, Aspetti del radicalismo veneto nel secondo Ottocento, in Movimenti politici e sociali nel Veneto dal 1876 al ...
Leggi Tutto
DEFFENU, Attilio
Francesco Manconi
Nacque a Nuoro il 28 dic. i 890 da Giuseppe e Giovanna Maria Sechi. Proveniente da una famiglia della piccola borghesia di tendenza progressista (il padre, padrone [...] organizzazioni operaie") si manifestò appieno nella seconda metà del 1910 quando ritornò a Sassari Piano, A. D. e la rivista "Sardegna", Cagliari 1963; S. Sechi, Dopoguerra e fascismo in Sardegna, Torino 1969, ad Ind.; G. M. Cherchi, La collabor ...
Leggi Tutto
GAJA, Roberto
Piero Craveri-Lucio Martino
Nacque a Torino il 27 maggio 1912 da Guido e Carlotta Pia Galliani. Seguì gli studi classici nella città natale, dove nel 1932 si laureò in giurisprudenza.
Aveva [...] fece il suo ingresso in diplomazia. Visse le fasi iniziali del secondo conflitto mondiale come viceconsole a Lucerna, poi, dalla metà del contatto con il segretario generale Renato Prunas.
Nel dopoguerra fu primo segretario a Vienna, ma di fatto ...
Leggi Tutto
dopoguerra
dopoguèrra s. m. [comp. di dopo e guerra], invar. – Il periodo storico che segue a una guerra, e in partic. quelli successivi alla guerra del 1914-18 (primo d.) e alla guerra del 1939-45 (secondo d.), con allusione ai problemi economici,...
macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi in modo...