SUMERICA, Arte
G. Garbini
Per arte s. intendiamo l'insieme delle manifestazioni artistiche della regione mesopotamica (all'incirca l'odierno Iraq; v. mesopotamica, arte) del periodo protostorico e di [...] l'anatolica e la stessa babilonese restano legate a soluzioni formali periodo accadico, che vide la distruzione dell'impero semitico; quando poi sopraggiunse un periodo di iv, figg. 1243-46). Nel secondo periodo protodinastico (detto anche di Ur- ...
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CARTOGRAFIA
L. Migliorati
La c. costituisce da sempre uno dei mezzi più efficaci di informazione sui fenomeni fisici e antropici, essendo trasmessa dalla percezione visiva. È per questo che l’idea della [...] l’orientamento, che in area babilonese sembra per lo più definito a NO (Unger, 1935; a S secondo altri studiosi), risulta specifico per legge agraria (III a.C.) fino alla fine dell’impero romano; dalle fonti letterarie che più ampiamente ne trattano, ...
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Vedi MITHRA e MITREI dell'anno: 1963 - 1973
MITHRA e MITREI
M. J. Vermaseren
La religione del dio iranico e persiano M. si venne costituendo attraverso un lungo e complicato processo che, iniziatosi [...] impero persiano degli Achemènidi, nel 330 a. C.) e al contatto con l'ellenismo. Al sincretismo religioso iranico-babilonese (assimilazione del dio solare M. al babilonese risale a Zaratustra-Zoroastro che, secondo le più recenti ricerche, si colloca ...
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Vedi LURISTAN, Arte del dell'anno: 1961 - 1995
LURISTAN, Arte del
M. T. Lucidi
Il Luristan, regione montagnosa degli Zagros, per la sua posizione geografica - attraversato a N dalla strada che da Kermanshah [...] se può trovare precedenti in esemplari babilonesi (l'esempio più antico sembra essere millennio; mondo hittita, fine del Nuovo Impero, XII sec. a. C. e 1938, I, pp. 254-77; E. F. Schmidt, The Second Holmes Expedition to L., in Bull. Am. Inst. Pers. Art ...
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Veglio di Creta
Giovanni Reggio
Tra le varie figurazioni allegoriche che caratterizzano la Commedia, quella del V. di Creta, nel c. XIV dell'Inferno, ha un suo particolare fascino poetico, alla cui [...] ripartizione in sei età secondo s. Agostino (In Iohann. II 10-16); in secondo luogo che nella periodizzazione secondo lo schema classico, succedersi delle grandi monarchie della storia dal regno babilonese all'Impero di Roma.
Poiché D. concepiva la ...
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Vedi PERSEPOLI dell'anno: 1965 - 1996
PERSEPOLI (v. vol. VI, p. 70)
P. Calmeyer
Delle quattro maggiori città degli Achemenidi, le nostre conoscenze su Ecbatana e Babilonia purtroppo non sono migliorate, [...] cui tutti concordavano ampiamente: quella secondo cui la Terrazza sarebbe stata progettata e la «delegazioni» di popoli vassalli dell'impero in atto di portare doni. Impulso e antenati corrisponde a un'antica usanza babilonese e assira.
Nella zona del ...
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MICHELE Arcangelo, santo
E. Federico
Arcangelo il cui nome, che in ebraico significa 'chi come Dio?' (Mīkā'el), è più volte esplicitamente citato nei libri vetero e neotestamentari e nei testi apocrifi [...] riconosciuti dalla Chiesa, i cui nomi ebbero origine, secondo la tradizione rabbinica, durante la cattività babilonese, nonostante la credenza in simili entità fosse precedente al contatto con l'impero di Babilonia (Bussagli, 1991, p. 14).M. è ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'eta di el-Amarna: politica e diplomazia
Elena Devecchi
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, Antichità, edizione in 75 ebook
L’età di el-Amarna (metà del XIV sec. a.C.) rappresenta l’inizio [...] Shuppiluliuma I, la cui sposa babilonese rivestirà anche un importante ruolo politico e gestione dei territori dell’impero.
Naturalmente anche le famiglie reali Ugarit e nipote del re di Khatti. Secondo le fonti, la principessa amorrea è colpevole ...
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Mesopotamia
Pietro Mander
La terra fra due fiumi dove iniziò la storia
Se si prende la nascita della scrittura come punto di riferimento per separare la storia dalla preistoria, allora i popoli che [...] due dialetti: il babilonese a sud e l’assiro a nord (Assiri e Babilonesi). I Sumeri entrambi erano essenzialmente semitici, ma nel Sud solo l’impero del re Sargon (2335-2279 a.C.), sovrano i confini del mondo ordinato secondo il volere degli dei, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La III Dinastia di Ur
Massimo Maiocchi
Dopo un periodo di incertezza politica, la Mesopotamia meridionale vive un nuovo periodo di splendore sotto ai re della III Dinastia di Ur, che scacciano i “barbari” [...] efficienza burocratica. L’impero viene diviso in province, sottoposte a tassazione secondo rigidi schemi. La parte di essi sono stati messi per iscritto durante il periodo paleo-babilonese, nella scuola scribale di Nippur, ma di alcuni, come quello ...
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