MITOLOGIA
C. Cieri Via
Le figurazioni mitologiche nel Medioevo appartengono a quella tradizione classicista che dall'età tardoantica fino alla fine del Trecento guardò al mondo antico in termini ora [...] 'Università di Barda, fondata nella seconda metà del sec. 9°, l'imperatore Costantino VII Porfirogenito (913-959) c. 12v), si avvicina a Marduk, la divinità che nell'olimpo babilonese stabilisce i destini degli uomini (Seznec, 1940, figg. 61-62). ...
Leggi Tutto
GIUDAICA, Arte
D. Di Castro
Con il termine giudaismo si indica quel periodo della storia del popolo ebraico successivo alla divisione del regno di Salomone nei due regni di Giuda a S (con Gerusalemme), [...] canestri di frutta e coppe di vino. Alla seconda metà del sec. 6° è databile il parla di seterie in diversi luoghi dell'impero bizantino, di tintori in Siria e conservazione in una bella seta (Talmūd babilonese, Shabbat, 133b). La sua redazione ...
Leggi Tutto
Vedi PALESTINA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALESTINA
M. Avi-Yonah
La storia della P. è stata determinata prevalentemente dai fattori geografici: le sue piccole proporzioni le impedirono di avere, [...] ruggente, il secondo quello di un gallo in combattimento.
Nell'Età del Ferro si ebbe una graduale scomparsa della potenza egiziana, che, dopo un periodo di vuoto politico, fu sostituita prima dall'impero assiro e poi da quello babilonese. Israele e ...
Leggi Tutto
TORRE
A. M. Targioni Violani
F. Zevi
¿ G. Lugli
Le costruzioni verticali alle quali si addice il nome di t., ebbero nell'antichità, come nelle età posteriori, usi e finalità diverse. Esse furono però, [...] mattoni smaltati a fondo blu (v. anche babilonese, arte; babilonia, vol. i, pp. sec. divengono numerose le t. rotonde che, secondo il Säflund, non farebbero la loro apparizione prima t. lungo il limes dell'Impero, per collegamento fra i diversi ...
Leggi Tutto
GRIFO (Γρύψ, griphus, probabilmente "connesso con la radice indoeuropea "grabh", "afferrare")
M. G. Marunti
S. I. Rudenko
M. G. Marunti
G. Manganaro
M. G. Marunti
S. I. Rudenko
G. Manganaro
Mostro [...] ed è presente su un kudurru babilonese.
Si può vedere questo primo tipo una dell'altra, quasi come un pettine; il secondo, sul manico ricoperto d'oro di un coltello tipo solare, diffusasi nei primi secoli dell'Impero, il g. quale animale sacro ad ...
Leggi Tutto
Vedi GLITTICA dell'anno: 1960 - 1994
GLITTICA
L. Breglia
L'espressione, dal greco γλύπτω, cui corrisponde il latino scalpere, sta a indicare l'arte di incidere su pietra dura, e per estensione, la disciplina [...] secondo grande gruppo in cui si raccoglie il materiale antico è costituito dalla produzione del mondo cretese-miceneo. In parte contemporanea a quella babilonese aulico. Perché, con l'affermarsi dell'Impero, come già nelle regge dei Diadochi, ...
Leggi Tutto
ASSIRA, Arte
G. Furlani*
L'Assiria, cioè la regione che si estende dal fiume Khābūr alla zona ad E del corso superiore del Tigri (v. cartina sotto Mesopotamia), non ebbe fino alla seconda metà del II [...] C.; il neo-assiro, fino alla caduta dell' Impero, avvenuta poco dopo la distruzione di Ninive nel 612 sebbene trovato ad Assur, non appartiene, secondo il Furlani, all'arte assira, ma di quella, per esempio, dei Babilonesi al tempo della I dinastia, e ...
Leggi Tutto
Vedi URARTEA, Arte dell'anno: 1973 - 1997
URARTEA, Arte
M. Salvini
Nel vario panorama delle civiltà dell'Asia Anteriore antica un posto particolare occupa il regno di Urartu (v. vol. vii, pp. 1060-1062), [...] all'insegna di un perenne contrasto con il vicino impero assiro. La lotta politica fra Urartei e Assiri mesopotamiche (sumerica, accadica, babilonese, assira). Nel corso del divinità barbuta stante su leone, secondo il ben noto motivo iconografico ...
Leggi Tutto
Vedi DURA-EUROPOS dell'anno: 1960 - 1994
DURA-EUROPOS (τὰ Δοῦρα, Εὔρωπος, Eurōpus)
¿ M. Rostovzev
A. Perkins
M. Rostovzev
A. Perkins
G. Garbini
Colonia macedone, fondata probabilmente da un satrapo [...] periodo parthico dallo stratego della città. Importantissimi santuarî di tipo babilonese vennero costruiti nel sec. I d. C. e all città era già un tratto di deserto (secondo Ammiano Marcellino l'imperatore, durante la sua ultima spedizione contro i ...
Leggi Tutto
NUDO
G. Becatti
Nell'arte antica, come nell'arte di tutti i tempi, il n. non può considerarsi quale un aspetto a sé stante del fenomeno estetico, così come non possiamo isolare quello del panneggio, [...] - Anche nell'arte sumerica, babilonese e assira si ha qualche e che Pausania stesso vide (i, 44, 1). Secondo la versione di Pausania egli volontariamente avrebbe lasciato scivolare il nel decadente ambiente del tardo Impero, mentre va levandosi sempre ...
Leggi Tutto