Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Tendenze recenti del pensiero economico italiano
Lilia Costabile
Roberto Scazzieri
Obiettivo di questo saggio è individuare le coordinate interpretative per la ricostruzione analitica delle tendenze [...] soluzione del problema in oggetto. Una seconda direzione di ricerca riguarda l’ipotesi delladinamica strutturale dei sistemi economici. Paolo Leon esamina implicazioni della legge di Engel nell’ipotesi di un’economia capitalistica che abbia principi ...
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BANCA E SISTEMA BANCARIO
Tancredi Bianchi e Guido Rossi
Economia
di Tancredi Bianchi
Cenni storici
Un sistema bancario è organizzato istituzionalmente se la legge disciplina in modo specifico l'attività [...] .
Da tali circostanze conseguirono: il rifiuto, come principio, della banca universale; la tendenza verso il gruppo bancario plurifunzionale, in cui gli istituti speciali operino in gran parte come enti di secondo grado; la conservazione di fatto di ...
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Sistemi economici comparati
Silvana Malle
L'origine della disciplina
Oggetto, metodologia e finalità
È nell'Ottocento, con la critica dell'economia di mercato e della proprietà privata dei mezzi di [...] dinamica, anche se i meccanismi motivazionali e la condizione di concorrenza sono ad essa favorevoli. Secondo Joseph Schumpeter il progresso tecnico, ovvero la trasformazione dell di principî di tassazione islamici con il pagamento effettivo delle ...
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COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] dinamica reale della distribuzione del reddito, la regolazione degli incrementi nominali di salario era in principio 'attuale presidenza, un peso preponderante": ibid., p. 47), in secondo luogo che i rapporti con le forze politiche e i pubblici poteri ...
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Mercato
PPaolo Sylos-Labini
di Paolo Sylos-Labini
Mercato
sommario: 1. Economia naturale, economia monetaria e mercati. 2. Capitalismo commerciale e capitalismo industriale. 3. Profitto, mercato e progresso [...] città più o meno autonome, nella seconda fase i protagonisti diventano i gruppi poi progressivamente allargato. Al principiodello sviluppo economico moderno, York 1954, 19652 (tr. it.: Teoria delladinamica economica, Torino 1957).
Kildeberger, C. P ...
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Imprenditori
Alberto Martinelli
Premessa
L'imprenditore è il capo dell'impresa, titolare esclusivo del diritto di svolgere l'attività economica per la produzione di beni e servizi per il mercato. L'imprenditore [...] altri termini, nella sfera dei mezzi secondo il principiodella razionalità economica, che si esprime nella dinamicodell'economia. Il carattere straordinario, qualitativamente diverso, profondamente perturbatore dell'ordine esistente, dell ...
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Stratificazione sociale
Luciano Gallino
Sommario: 1. Metastoricità e complementarità del concetto di stratificazione sociale. 2. Dimensioni della stratificazione e usi della ricerca. 3. Teorie della [...] 1 tra il reddito dei primi e il reddito dei secondi. Nel 1994 il reddito medio di un chief executive o vetturini, benché in via di principio ciò non fosse loro vietato.
Per contro della stratificazione
Nell'analisi della struttura e delladinamica ...
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BISOGNI
Stefano Zamagni e Riccardo Luccio
Economia
di Stefano Zamagni
Introduzione
Il problema della soddisfazione dei bisogni e della ricerca dei mezzi più idonei a tal fine ha rappresentato lo scopo [...] principio, noto come principiodella crescita dei bisogni, a escludere situazioni di saturazione assoluta. In L'ideologia tedesca Marx scrive al riguardo: "Il secondo York 1935 (tr. it.: Teoria dinamicadella personalità, Firenze 1965).
Linton, R., ...
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Oligopolio
Renzo Bianchi
Marco Dardi
1. Introduzione
All'origine della nozione di oligopolio è l'idea che un mercato con pochi venditori, o di "concorrenza fra pochi" (v. Fellner, 1949), abbia caratteristiche [...] della concorrenza si presentino congiuntamente, il distinguerle ci consente di separare lo studio delladinamicadelle ragioni nel principiodella massimizzazione del chiamiamolo p´, che sta fra pm e c; il secondo caso si ha quando pinf-i è minore di p ...
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Formazioni economico-sociali
Luciano Gallino
Significato, origini ed evoluzione del concetto di formazione economico-sociale
Al concetto di 'formazione economico-sociale' è sotteso fin dalle origini, [...] volta, con una inversione di ruolo caratteristica delladinamicadelle formazioni economico-sociali, un supporto di esse. a quest'ultimo, storia ed evoluzione in sostanza coincidevano; la seconda era soltanto la prima scritta più in grande. Di contro ...
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dinamico
dinàmico agg. [dal gr. δυναμικός, der. di δύναμις «forza»] (pl. m. -ci). – 1. Nel linguaggio scient. (spesso contrapposto a statico o a cinematico), di fenomeno che, nel variare dei suoi aspetti, manifesta l’intervento di forze; in...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...