FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] della distribuzione del reddito. Il mancato uso dell'analisi matematica gli impedì di formulare il principiodell Ricerche sopra la teoria generale della moneta, Padova 1967, pp. 1071 18; C. Arena, La dinamicadella popolazione secondo F. F., in Giorn ...
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FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] chiaramente riconducibile a una dinamica di urto tra masse. nel F. convisse col cosmopolitismo di principio spiega il successo del testo (tre che gli affidò la diffusione a Milano del secondo volume delle sue tragedie e ne ebbe lettere di ...
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COCCHI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 3 ag. 1695 a Benevento da Giacinto, di Borgo San Lorenzo nel Mugello, e da Beatrice Bianchi di Baselice, nel Beneventano. Il padre si trovava in Campania per curare [...] dinamica biografica è il tessuto in cui si inseriscono i vari fatti della vita e dell (Firenze 1750, poi nel volume secondodelle Opere), che concerne le terme inedite d'illustri italiani che fiorirono dal principio del sec. XVIII fino ai nostri ...
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BERNINI (Bernino), Gian Lorenzo
Howard Hibbard
Figlio dello scultore fiorentino Pietro e di Angelica Galante, napoletana, nacque a Napoli il 7 dic. 1598.
Il padre si trasferì a Roma nel 1605 o 1606, [...] principedell'Accademia di S. Luca. Come altri scultori dell' restasse immune dal suo influsso.
Secondo la tradizione la riappacificazione con Innocenzo S. Bibiana; 1624-26) traduce il dinamismodelle statue Borghese in un linguaggio più sereno, ma ...
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FOGAZZARO, Antonio
Lucia Strappini
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1842 da Teresa Barrera e da Mariano, che esercitò su di lui un'influenza notevole e persistente, com'è documentato da alcuni personaggi [...] e patetico, secondo la lezione principidella religiosità cattolica. Su questa base si costruì la sua presenza sulla scena letteraria e culturale dell . F., Boston 1978; G. Cavallini, La dinamicadella narrativa di F., Roma 1978; G. Petrocchi ...
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LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] infatti, o al più tardi al principiodello stesso 1433, egli dovette recarsi a Padova.
Secondo la testimonianza di Marco Antonio Michiel, il della Vergine opportunamente monumentale, rigorosa e geometrica nell'impaginazione, ma anche viva e dinamica, ...
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BERIO, Luciano
Giorgio Pestelli
Nato il 24 ottobre 1925 a Oneglia (Imperia), era figlio e nipote di musicisti: il nonno Adolfo era stato organista e compositore di pagine sacre e pezzi strumentali, per [...] ponte europeo con la seconda Scuola di Vienna; i della realizzazione formale.
Per piccoli gruppi, oltre al Quartetto per archi (1956), in cui le scelte di altezza, timbro e dinamicaprincipio che trova una manifestazione saliente in Sinfonia, una delle ...
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BORROMINI (Boromino, Bormino, Bromino, Brumino), Francesco
Nino Carboneri
Figlio di Giov. Domenico di Giov. Pietro Castelli e di Anastasia Garvo (Garovo), nacque a Bissone, sul lago di Lugano, il 27 [...] delle logge ritmi lombardi, ma ribadisce, nel minuscolo contesto, il principiosecondo il variare dell'esposizione dell'antefatto, in particolare dell'impostazione dell'interno e del nucleo centrale della fronte, la quale venne ripensata in dinamica ...
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DELPINO, Federico
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Chiavari (prov. di Genova) il 27 dic. 1833 da Enrico e da Carlotta Delpino; seguì gli studi classici nella cittadina natale e si iscrisse poi all'università [...] Ma per il D. il principio intelligente è superiore, spirituale, inconoscibile antievoluzionista.
Le ragioni della grande diffusione della eterogamia in natura, secondo il D., sono dell'ereditarietà ma preferiva proporre una spiegazione "dinamica ...
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BRAGAGLIA, Anton Giulio
Sisto Sallusti
Nacque a Frosinone l'11 febbr. 1890 da Francesco, poeta vernacolo e direttore artistico della Cines, e da Maria Tassi. Dal padre, estroso e mordace, e dalla madre, [...] elementi per una rappresentazione dinamica del reale (sono significative Secondo (Teatro Olimpia di Milano), scandalizzando Renato Simoni, pontefice della frequentato da "re in incognito, ministri, principi e ambasciatori", il teatrino agiva dalle 21 ...
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dinamico
dinàmico agg. [dal gr. δυναμικός, der. di δύναμις «forza»] (pl. m. -ci). – 1. Nel linguaggio scient. (spesso contrapposto a statico o a cinematico), di fenomeno che, nel variare dei suoi aspetti, manifesta l’intervento di forze; in...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...