Il rapporto fiduciario tra il Parlamento e il Governo, cioè il fatto che il Governo rimanga in carica se e solo fin quando gode della fiducia del Parlamento, è un elemento caratteristico della forma di [...] d. esecutivo bicefalo), costituisce l’elemento distintivo, secondo le odierne classificazioni degli studiosi, della c.d. è affermato solo nel 1918, negli ultimi mesi del Reich guglielmino.
I modi attraverso cui può esplicitarsi il rapporto fiduciario ...
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psicoanàlisi Disciplina fondata da S. Freud, che ha per oggetto lo studio e il trattamento terapeutico di disturbi di tipo psicologico nel quadro di una teoria dinamica della psiche il cui concetto centrale [...] a cui Freud ha dato il nome di metapsicologia, secondo i tre punti di vista dinamico, topico (poi confluito religiose, comuni alla cultura a cui l'individuo appartiene; W. Reich è stato il primo autore a cercare una integrazione tra marxismo ...
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Psicanalista italiano (Luserna 1928 - Milano 1989). Allievo di C. Musatti e membro associato della Società psicoanalitica italiana, ne è stato, sul finire degli anni Ottanta del Novecento, un critico attento, [...] intrattenuto un lungo rapporto culturale), W. Benjamin e W. Reich. Il percorso di F. si intreccia inizialmente con i concentrò sulla psicanalisi clinica, sempre peraltro declinata secondo un'ampia prospettiva culturale e con sensibilità verso ...
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Faccendiere italiano (Pistoia 1919 - Arezzo 2015). Negli anni Trenta ha partecipato alla guerra di Spagna come membro delle truppe inviate da B. Mussolini a sostegno di F. Franco. Tornato in Italia ha [...] Repubblica Sociale Italiana diventando un ufficiale di collegamento tra il governo fascista e il Terzo Reich. Fino al termine del secondo conflitto mondiale G. ha militato alternativamente nelle forze fasciste e in quelle di resistenza partigiana ...
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Scrittore tedesco (Grosspawlowitz, Moravia, 1873 - Sierre, cantone Vallese, 1959). La sua complessa personalità si formò nel contatto con correnti varie della cultura europea e attraverso l'assimilazione [...] è dominata da una particolare concezione della "fisiognomica", secondo la quale tutte le forme della vita e della 1946); Die Nacht des ungeborgenen Lebens (1950); Das inwendige Reich. Versuch einer Physiognomik der Idee (1953); Der Zauberer (1955 ...
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Uomo politico austriaco (Sankt Veit, Carinzia, 1903 - Belgrado 1947?); nazista fin dal 1930, svolse attiva opera di organizzatore in Carinzia. Dopo l'Anschluss fu nominato (1938) Gauleiter di Salisburgo, [...] poi (1940) luogotenente del Reich, quindi (1941) luogotenente in Carinzia e (1943) "supremo commissario" del "Litorale adriatico", nel luglio 1947 da un tribunale iugoslavo, secondo alcuni documenti d’archivio sloveni di recente pubblicazione ...
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Ogni singola unità di un’energia vitale di cui l’intera natura sarebbe pervasa, secondo la teoria elaborata dallo psichiatra e psicanalista austriaco W. Reich, e che nell’uomo si manifesterebbe sotto forma [...] di energia sessuale e di libido. Orgonomia è detta la teoria e pratica terapeutica proposta dallo stesso, volta a liberare nei pazienti l’energia sessuale repressa e che dovrebbe portare alla risoluzione ...
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Nazionalsocialismo
Wolfgang Schieder
(XXIV, p. 466)
L'argomento, trattato nel XXIV vol. (1934) dell'Enciclopedia Italiana e nella voce germania: Storia, dell'App. I (p. 655) a firma di Carlo Antoni, [...] avuto alcuna rilevanza politica fino all'inizio della guerra. Anche l'affermazione di Hitler secondo cui il recupero di Danzica non era il suo obiettivo per il Reich tedesco, perché ciò che gli premeva era "la conquista di un nuovo spazio vitale ...
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POLITICA INTERNAZIONALE
Marco Carnovale
La p.i., come disciplina di studio, ha per oggetto il complesso delle relazioni e le risultanti dell'interazione tra stati o gruppi di stati. Così intesa, va [...] Europa nel corso dell'offensiva finale contro il Terzo Reich. Al precedente sistema di equilibrio multipolare di potere tra di accrescere il divario del tasso di sviluppo tra i primi e i secondi. Ne è nata la necessità per il Nord, anche nel proprio ...
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LUTERANESIMO (ted. Luthertum)
Alberto Pincherle
Questo nome designa e il corpo delle dottrine predicate da Lutero (v.) e la teologia dei suoi seguaci, alcuni dei quali su qualche punto si differenziarono [...] luterana, specie nelle sue conseguenze pratiche. Invece, un secondo periodo, il cui inizio coincide press'a poco già governo nazionalsocialista ha fatto poi nominare addirittura un "vescovo del Reich (v. germania, XVI, p. 706; cfr. anche ...
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terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....
orgone
orgóne s. m. [dall’ingl. orgone, der. di org(asm) «orgasmo», col suff. -one «-one2» (nel sign. 3)]. – Ogni singola unità di un’energia vitale di cui l’intera natura sarebbe pervasa, secondo la teoria elaborata dallo psichiatra e psicanalista...