Totalitarismo
KKarl D. Bracher
di Karl D. Bracher
Totalitarismo
sommario: 1. Definizioni e controversie. 2. Sviluppo e ‛autointerpretazione' del totalitarismo. 3. Possibilità di applicazione. 4. Conclusioni. [...] mobilitate e, con grandiose parate e dimostrazioni effettuate secondo un elaborato rituale e una scenografia teatrale, portate inflazione del Führerprinzip, il sistema dittatoriale del Terzo Reich può fare un'impressione sconcertante; in realtà, ...
Leggi Tutto
LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] fece portare al suo cospetto i congiurati che furono giudicati secondo la legge romana e condannati a morte per il delitto die Kaiserkrönung Karls des Grossen, in Aus Kirche und Reich. Studien zu Theologie, Politik und Recht im Mittelalter. ...
Leggi Tutto
Nazionalismo
Francesco Tuccari
La parola e la cosa
Nel linguaggio politico e nel lessico delle scienze storico-sociali il termine 'nazionalismo' viene abitualmente impiegato per indicare fenomeni di [...] settanta del XIX secolo, dopo che la fondazione del Reich bismarckiano pose al centro dell'Europa - contro l' il nemico 'interno', ma anche il genocidio e, durante il secondo conflitto mondiale, l'Olocausto. Una quarta conclusione, infine, riguarda il ...
Leggi Tutto
PROVINCIE ROMANE
S. Rinaldi Tufi
E. De Miro
C. Tronchetti,Ph. Pergola
P. Gros
M.-Th Raepsaet-Charlier - G. Raepsaet - J. Mertens
M. Renzetti
J.-P. Bost
E. KÜNZL
A. Balil
M. Bendala Galán
J. [...] si credeva che lo schema topografico cominciasse a diffondersi, ossia la seconda metà del I sec. d.C. Vicino al foro si Ein Jahrzehnt Römerforschung in Bayern (1974-1983), in Land und Reich, Stamm und Nation. Festgabe für Max Spindler, Monaco 1984, ...
Leggi Tutto
Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] accertato, al III e II sec. a. C., ma non più esistente nella seconda metà del I a. C. e del I d. C., quando quei Berlino 1910; id., Die Seidenstrasse von China nach d. römischen Reich, in Mitteilung. der Geograph. Gesellschaft in Wien, LVIII, 1915 ...
Leggi Tutto
L'archeologia del Vicino Oriente antico. La Mesopotamia
Francesca Baffi
Frances Pinnock
Rita Dolce
Antonio Invernizzi
Roberta Venco Ricciardi
Carlo Lippolis
Hartmut Kühne
Gian Maria Di Nocera
Roger [...] seine Darstellung: eine Untersuchung zur imperialen Ideologie im neuassyrischen Reich, Neukirchen - Vluyn 1996; P. Matthiae, La C.). Una successione di re, dal 2025 al 1763 a.C. (secondo la cd. "cronologia media") si conclude con il regno di Rim ...
Leggi Tutto
Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] quindi non derivabile dalla dialettica hegeliana. Fine del mondo, e a seconda dei casi con o senza resurrezione. La diagnosi era esatta; i H. F., Alban Ber. Versuch einer Würdigung, Wien 1957.
Reich, W., Alban Berg, Wien 1937.
Rognoni, L., La scuola ...
Leggi Tutto
La classe politica nazionalfascista
Renato Camurri
La ‘strana’ disfatta del sistema liberale veneziano
All’indomani della conclusione della prima guerra mondiale, la ripresa dell’attività politica a [...] i seggi (da 52 a 156). Il partito popolare si affermò come seconda forza parlamentare ottenendo il 20,5% dei voti e conquistando 100 deputati del Festival del teatro —, gerarchi ed esponenti del Reich (Goebbels fu in visita alla Biennale nel ’39), ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] loro storie di Firenze, che il primo tratta dalle origini al 1404 e il secondo dal 1352 al 1455.
Nella scia di Jacob Burckhardt, la critica non è stata mussoliniano ai moduli ideologici e politici del Terzo Reich e di Adolf Hitler.
Nel complesso, è ...
Leggi Tutto
Il ducato e la "civitas Rivoalti": tra carolingi, bizantini e sassoni
Gherardo Ortalli
Il progetto carolingio e il ritorno bizantino (774-836)
Dopo i longobardi: le inquietudini interne al dogado
Gli [...] fila e giungeva a Venezia la richiesta (o l'ordine: secondo l'ottica in cui ci si pone) di un aiuto seme Zeit. Anmerkungen zur Geschichte der Beziehungen zwischen Venedig und dem ottonischen Reich, Venezia - Sigmaringen 1990, pp. 25-26.
2 11. ...
Leggi Tutto
terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....
orgone
orgóne s. m. [dall’ingl. orgone, der. di org(asm) «orgasmo», col suff. -one «-one2» (nel sign. 3)]. – Ogni singola unità di un’energia vitale di cui l’intera natura sarebbe pervasa, secondo la teoria elaborata dallo psichiatra e psicanalista...