BERTOLINI, Ottorino
Cinzio Violante
Nacque a Udine il 10 nov. 1892 da Annibale e Luigia Locatelli, di una vecchia famiglia bergamasca di professionisti. Nel 1911 si immatricolò presso la facoltà di [...] filoni di tre tradizioni distinte, la cui attendibilità era considerata in maniera differente secondo i fu mai portato al termine voluto, sebbene il B. fino agli ultimi anni della sua attività continuasse a lavorarvi di tempo in tempo.
Diventato ...
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LAVAGGI, Giacomo Antonio
Cristiano Giometti
Ancora oscure rimangono le origini di questo scultore, nato con ogni probabilità a Roma tra il 1666 e il 1668 (Guerrieri Borsoi). Nel 1683 il L. vinse il [...] a portare a termine il busto di Vittoria Parabiacchi, affreschi di G. Passeri nel catino absidale (Vaccondio; Romano). Secondo Schiavo A. Nava Cellini, Due opere di S. Giorgini nella chiesa romana di S. Maria della Scala, in Paragone, X (1959), 111, p ...
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GENTILE (Gentili), Antonio, detto Antonio da Faenza
Marina Cipriani
Figlio dell'orafo Pietro e di Ginevra Armenini, nacque a Faenza nel 1519.
Riguardo al padre si hanno molte testimonianze documentarie; [...] nel 1576 senza aver portato a termine il lavoro (Lotz). Il passaggio di una croce (perduta) per il monastero di S. Martino di Napoli, che fruttò loro 1700 scudi; secondo in St. Gerolamo della Carità in Rome, in Paragone, XXVIII (1977), 329, p. 41; ...
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GRIFO di Tancredi
Angelo Tartuferi
Non si conoscono le date di nascita e morte di questo pittore documentato in Toscana dal 1271 al 1303.
In un documento portato di recente all'attenzione degli studi [...] . 55 s., 58 n. 17; M. Bietti, in Il Museo Bandini a Fiesole, a cura di M. Scudieri, Firenze 1993, pp. 69-71; A. Tartuferi, Per G. di T.:un'aggiunta e alcune conferme, in Paragone, XLV (1994), 529-533, pp. 5-9; Id., in Uffizi e Pitti. I dipinti delle ...
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GRANDI, Giovanni Girolamo (Gian Girolamo, Girolamo)
Michele Di Monte
Figlio del lapicida vicentino Giammatteo e di Eva Brunello, nacque a Padova, dove il padre si era trasferito da qualche anno, nel [...] l'altro da poco portato a termine dallo zio nello stesso luogo, accostabili, secondo C. Rigoni, ai busti bronzei della cantoria di Trento.
Vincenzo e Gian Gerolamo Grandi a Trento: aggiunte al catalogo, in Paragone, XLV (1994), 44-46, pp. 81-88; Id., ...
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CONTI, Vincenzo
Giovanni Romano
Tra le fonti più autorevoli per il tardo manierismo romano il solo Baglione (1642) ricorda il C., con una breve biografia in coda a quella del fratello più anziano Cesare. [...] terminatodi decorare il salone del collegio Borromeo, perché i documenti di e G. Reni a S. Cecilia in Trastevere, in Paragone, XX (1969), 227, p. 40 n. 34; V di Macerata, Macerata 1973, III, pp. 52, 55 s.; G. L. Masetti Zannini, Pittori della seconda ...
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CIACCHERI, Antonio
Isabelle Hyman
Figlio di Manetto di Ciando e di una Nicolosa, nacque nel 1404 o 1405 a Firenze.
L'incertezza della data di nascita proviene dalla confusione delle sue prime portate [...] . 300), e prima della sua morte riuscì a portare quasi a termine la costruzione della lanterna. Mentre era capomaestro del duomo, oltre al sua parte di questioni e di liti e per le generazioni posteriori fu uno dei "cattivi" che secondo il Manetti ...
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CONTI, Francesco
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Firenze il 20 gennaio del 1681 da Carlo e Umiltà Ciabilli, probabilmente parente del pittore Giovanni C. Ciabilli; insieme con il Ciabilli il C. fu allievo [...] era di più di sessanta nel 1739 (Gabburri), e appunto centodicci secondo incompiuta (1760) e portata a termine da Ignazio Hugford, ma tipicamente di Firenze barocca, Firenze 1974, pp. 45, 47, 61;S. Meloni Trkulja, La coll. Pazzi..., in Paragone, ...
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GUASTALLA, Giuseppe
Stefano Grandesso
Nacque a Firenze il 2 luglio 1867 da Claudio e Benedetta Todros in una famiglia di origine piemontese che si sarebbe trasferita a Roma nel 1870, all'indomani dell'annessione [...] di belle arti e partecipava al concorso nazionale per il monumento romano a Nicola Spedalieri, presentando però il bozzetto oltre i termini consentiti; un secondo della galleria di piazza Colonna (1923), animato da ritmi floreali, a paragone dell' ...
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CORDIER (Cordieri), Nicolas, detto il Franciosino
Sylvia Pressouyre
Nacque a Saint-Mihiel, presso Nancy, intorno all'anno 1567. Dai documenti conservati nell'archivio del duca di Lorena (Nancy) risulta [...] la portò a termine solo dopo la morte del papa, nel 1605.
Dopo la morte di Clemente VIII, il C. fu scultore di Paolo V.
Nei paragone, in modo da imitare il colorito scuro e lucido di un africano.
Il C. dava anche modelli di cera per opere di bronzo ...
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paragone
paragóne s. m. [der. di paragonare]. – 1. Antico nome di una varietà di diaspro nero (oggi detta più spesso pietra di p., e scientificamente lidite) adoperata per saggiare l’oro, per determinarne cioè il titolo: cavasi del medesimo...
termine
tèrmine s. m. [dal lat. termĭnus «limite, confine»]. – 1. a. Sinon. letter. o raro di confine, come limite di paesi e regioni, poderi e altri spazî territoriali. È usato per lo più al plur.: presso del Carnaro Ch’Italia chiude e suoi...