Le forme del ministero cristiano alle soglie della secolarizzazione
Gaetano Greco
Premessa
Nel 1860 sui campi di battaglia di Capua e del Gargano si coprì di gloria Atanasio Bracci Cambini da Buti, [...] ce lo impedirà anche in futuro, proprio la presenza di quel grandissimo numero di diocesi, nonché le loro eccessive differenze in terminidi estensione territoriale, di popolazione e di rendite disponibili per i loro presuli, per non parlare delle ...
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Eusebio biografo
I bioi di Eusebio nel quadro del discorso agiografico tardoantico
Adele Monaci Castagno
Se si pensa a Eusebio di Cesarea, viene in mente certamente l’Eusebio storico, l’Eusebio apologista, [...] continuazione della redazione finale di h.e., che terminava con il 325. l’evemerismo ellenistico secondo cui la divinizzazione di alcuni mortali – di Gesù paragonandola a quella di Apollonio di Tiana44 per sostenere, da una parte, la superiorità di ...
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L’opera apologetica di Eusebio di Cesarea
Sébastien Morlet
Eusebio è in primo luogo un erudito cristiano e un apologista. La sua opera – composta mentre si giungeva a un punto di svolta nella storia [...] parzialmente affrontata in d.e. (I 9) nei termini in cui a sua volta se ne parla nella Ierocle ha recentemente posto in primo piano il paragone e il confronto tra quell’uomo e del Santo Sepolcro nel mese di settembre 335 (secondo Harold A. Drake21 e ...
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DELLA ROVERE, Giovan Battista, detto il Fiamminghino
Leonardo Caviglioli
Nacque a Milano nel 1561 (Besta, 1933), fratello maggiore di Giovan Mauro; i due fratelli, entrambi pittori, sono chiamati ambedue [...] piantò il suo ceppo". Sempre secondo il Morigia, il cognome 1956, p. 123). Il termine per l'esecuzione venne fissato 910, 971, 1035, 1049, 1053; M. Gregori, I ricordi figurativi di A. Manzoni, in Paragone, I(1950), 9, pp. 11, 13, 17; G. Fubini ...
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CONTI, Francesco
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Firenze il 20 gennaio del 1681 da Carlo e Umiltà Ciabilli, probabilmente parente del pittore Giovanni C. Ciabilli; insieme con il Ciabilli il C. fu allievo [...] era di più di sessanta nel 1739 (Gabburri), e appunto centodicci secondo incompiuta (1760) e portata a termine da Ignazio Hugford, ma tipicamente di Firenze barocca, Firenze 1974, pp. 45, 47, 61;S. Meloni Trkulja, La coll. Pazzi..., in Paragone, ...
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CORDIER (Cordieri), Nicolas, detto il Franciosino
Sylvia Pressouyre
Nacque a Saint-Mihiel, presso Nancy, intorno all'anno 1567. Dai documenti conservati nell'archivio del duca di Lorena (Nancy) risulta [...] la portò a termine solo dopo la morte del papa, nel 1605.
Dopo la morte di Clemente VIII, il C. fu scultore di Paolo V.
Nei paragone, in modo da imitare il colorito scuro e lucido di un africano.
Il C. dava anche modelli di cera per opere di bronzo ...
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FERRETTI, Giovanni Domenico
Andrea G. De Marchi
Nacque a Firenze il 15 giugno 1692 da Antonio di Giovanni da Imola e da Margherita di Domenico Gori (Maser, 1968, p. 15, n. 2). La parentela della madre [...] affresco (assai guasto) nell'ex chiesa di S. Chiara, terminato il 12 ag. 1715 (Richa, 3-4, p. 140).
Secondo E. Borea (1981) sarebbe databile D. F.: contributi alla ritrattistica fiorentina del Settecento, in Paragone, XXVIII (1977), 329, pp. 58-72; E ...
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paragone
paragóne s. m. [der. di paragonare]. – 1. Antico nome di una varietà di diaspro nero (oggi detta più spesso pietra di p., e scientificamente lidite) adoperata per saggiare l’oro, per determinarne cioè il titolo: cavasi del medesimo...
termine
tèrmine s. m. [dal lat. termĭnus «limite, confine»]. – 1. a. Sinon. letter. o raro di confine, come limite di paesi e regioni, poderi e altri spazî territoriali. È usato per lo più al plur.: presso del Carnaro Ch’Italia chiude e suoi...