LORENZO Monaco (al secolo Piero di Giovanni)
Grazia Maria Fachechi
Si ignorano i dati anagrafici di questo artista nato nella seconda metà del XIV secolo (nel 1367, secondo Gronau; a metà degli anni [...] di officine artistiche di vario livello e specializzazione, e in un secondo momento in un edificio posto diterminidi presentazione devota, volta a edificare l'osservatore, per mezzo di Spinello Aretino a L. M., in Paragone - Arte, XVI (1965), 187, ...
Leggi Tutto
FEDERIGHI, Antonio
Morena Costantini
Figlio di Federigo, nacque probabilmente a Siena agli inizi del terzo decennio dei sec. XV. Pochissimo si sa sulla sua formazione artistica, quasi certamente ricevuta [...] stesso Iacopo della Quercia (A. Banti, Una Sibilla del duomo di Orvieto, in Paragone, IV [1953], 39, pp. 39 s.).
Agli inizi del di S. Paolo, già commissionata al F. (Richter, 1985, pp. 21 s.).
Entro l'aprile del 1459 il F. aveva terminato una seconda ...
Leggi Tutto
DEI, Pietro (Piero), detto Bartolomeo della Gatta
Grazia Vailati Schoenburg Waldenburg
Figlio di Antonio di Giovanni e Margherita di Piero Bencivegni, nacque a Firenze nell'anno 1448; questo pittore, [...] termine da Antonio da Sangallo.
Della poliedrica personalità del D. deve essere ancora ricordata la sua qualità di valente costruttore di organi, dei quali uno creato per la badia di S. Clemente, secondo Arte in Valdichiana, in Paragone, XXI (1970), ...
Leggi Tutto
CENNINI, Cennino
Mina Bacci
Pasquale Stoppelli
Nacque da Drea (Andrea) a Colle di Val d'Elsa nella seconda metà del sec. XIV. Il padre era probabilmente pittore, e il C. si indirizzò sulla stessa via, [...] insomma elementi indicativi di un nuovo modo di concepire l'arte si avvertono un po' in tutto il libro, fin dal primo capitolo: l'esaltazione della pittura, seconda solo alla scienza e coronata dalla poesia, il germe dei futuri "paragoni" delle arti ...
Leggi Tutto
CIAMPELLI, Agostino
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Nacque a Firenze il 29 ag. 1565 da Andrea di Lorenzo calzoláio (Firenze, Archivio di S. Maria del Fiore, Libro dei Battesimi, 1560-70, c. 13).
La [...] una tela con S. Demetria terminata nel 1626perché in un secondo momento gli fu affiancato, per Cassa di Risparmio di Bologna, Bologna 1972, p. 353, tav. 17; S. Prosperi Valenti, Un pittore fiorentino a Roma e i suoi committenti, in Paragone, XXIII ...
Leggi Tutto
CORONA (Corrona), Leonardo (Leonardo da Murano)
Marina Repetto Contaldo
Secondo quanto afferma il Ridolfi (1648), che costituisce la più antica e autorevole fonte di informazione sulla vita e sulle [...] allora quando morì: Ho io guadagnato" (Boschini, 1674).
Sempre secondo il Ridolfi alcune delle tele nella Scuola di S. Fantin, rimaste incompiute alla morte dell'artista, sarebbero state terminate dagli scolari, tra i quali il Boschini (1674, p. 98 ...
Leggi Tutto
FERRI, Antonio Maria
Lorenzo Finocchi Ghersi
Nato a Firenze il 31 marzo 1651 da Alessandro e Caterina di Santi Pucci, probabilmente si formò come aiuto di noti architetti fiorentini quali P. F. Silvani [...] terminòdi ristrutturazione a Firenze, come nel secondo chiostro della Ss. Annunziata, nella villa di Pratolino, dove costruì un teatrino di corte nel 1697, nel conventino di S. Francesco di un esempio di villa barocca in Toscana, in Paragone, XVIII( ...
Leggi Tutto
GHERARDI, Antonio
Ivana Corsetti
Nacque a Rieti il 20 sett. 1638 da Stefano Tatoti, calzolaio, e Giulia Poggi (Sacchetti Sassetti, p. 27 n. 13); ma dal 1660 adottò, per ragioni che restano sconosciute, [...] Storie di Ester. L'opera fu condotta a termine nel 1675.
Di qualità scandita da colonnine secondo un modulo tipicamente borrominiano A. Mezzetti, Alcuni dipinti inediti o poco noti di A. G. da Rieti, in Paragone, XXXIV (1983), 401-403, pp. 127-132; ...
Leggi Tutto
LOMI (Gentileschi), Aurelio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa il 29 febbr. 1556, secondogenito di Giovan Battista di Bartolomeo, orafo nato a Firenze ma trasferitosi con la famiglia a Pisa intorno alla [...] si approntarono i lavori di muratura per accogliere la tela. La stima di questa seconda opera del L. fu A. L., in Paragone, XLII (1991), 499, pp. 33-46; R.P. Ciardi, In margine ad A. L., in Studi di storia dell'arte in onore di Mina Gregori, Milano ...
Leggi Tutto
GATTI, Bernardino, detto Sojaro
Francesco Mozzetti
Nacque forse a Pavia intorno al 1495 da Rolando, di professione bottaio, e da Maddalena de' Grandi. Plausibilmente dalla versione dialettale del mestiere [...] di implicazioni future. D'altro canto, luogo ufficiale di sperimentazione fu la cattedrale di Cremona dove, fra secondo proseguì il lavoro lentamente, fino a prendere la decisione di non portare a termine l'opera (Voltini, 1985, p. 148). Come ...
Leggi Tutto
paragone
paragóne s. m. [der. di paragonare]. – 1. Antico nome di una varietà di diaspro nero (oggi detta più spesso pietra di p., e scientificamente lidite) adoperata per saggiare l’oro, per determinarne cioè il titolo: cavasi del medesimo...
termine
tèrmine s. m. [dal lat. termĭnus «limite, confine»]. – 1. a. Sinon. letter. o raro di confine, come limite di paesi e regioni, poderi e altri spazî territoriali. È usato per lo più al plur.: presso del Carnaro Ch’Italia chiude e suoi...