MARTELLI, Diego
Fulvio Conti
– Nacque a Firenze il 28 ott. 1839 da Carlo e da Ernesta Mocenni.
Il padre, ingegnere ferroviario originario di Prato, uomo di vasti interessi culturali e scientifici, nutriva [...] . Lafenestre e R. Jacquemin. Fu costretto a rientrare in Italia verso la fine di agosto, pochi giorni prima della sconfitta di Sedan, che pose fine alla guerra franco-prussiana e segnò la caduta di Napoleone III.
I primi anni Settanta furono per il M ...
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FERRAI, Eugenio
Piero Treves
Nacque ad Arezzo il 22 febbr. 1832 da Pompeo e da Giulia Rosellini.
In questa famiglia di modesti possidenti la madre portò l'abito e la luce del suo domestico "umanesimo": [...] , prefilologica, la quale prevalse dopo il 1870, la Germania dei giovani baldi e biondi vincitori a Sadowa e a Sedan, capaci, com'egli disse nella prelezione padovana, di "condurre ... in sette giorni una guerra e ... liberare un popolo oppresso ...
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PONIATOWSKI, Giuseppe
Valeria Lucentini
PONIATOWSKI, Giuseppe (Stanislao Filippo Luigi). – Pronipote dell’ultimo re di Polonia, Stanislao II Augusto Poniatowski (1768-1795), fu compositore, cantante, [...] Désiré, Antoine Marmontel, Philippe Musard, Oscar Comettant, Wilhelm Krüger, Giulio Alari).
In seguito alla sconfitta francese di Sedan (1870), Poniatowski seguì Napoleone III nell’esilio in Inghilterra, dove diede lezioni di canto (Golianek, 2011, p ...
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OLDOINI, Virginia, contessa di Castiglione
Gianni Fazzini
OLDOINI, Virginia, contessa di Castiglione. – Nacque a Firenze il 22 marzo 1837 (Mazzucchelli, 1957, pp. 18 s.) dal marchese Filippo, diplomatico [...] e il figlio tornò a vivere con lei. Nel 1870, per timore dei disordini scoppiati a Parigi dopo la sconfitta di Sedan, si rifugiò in Italia, da dove, tramite le conoscenze che ancora vantava nell’ambiente diplomatico, cercò – invano – di aiutare la ...
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Nato ad Asti il 31 dic. 1829, l'A. ricevette la prima educazione dal padre Raffaello e dai fratelli maggiori Israel e Alessandro. Aveva appena iniziato gli studi universitari a Pisa, quando scoppiò la [...] soluzione della questione romana avrebbe potuto giustificare un intervento.
Nel settembre del '70, quando oramai la sconfitta di Sedan e la fine del Secondo Impero avevano vanificato il problema dell'eventuale intervento italiano, l'A. venne chiamato ...
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FRAPOLLI, Lodovico
Luigi Polo Friz
Nato a Milano il 23 marzo 1815 da Cesare e da Giuseppina Busti, crebbe nell'ambiente borghese medioalto della capitale lombarda. Il padre era intimo di A. Manzoni [...] personali e diede le dimissioni dalle cariche massoniche per accorrere in aiuto alla Repubblica francese sorta dalle rovine di Sedan. Ricevette Garibaldi a Marsiglia e ne divenne capo di stato maggiore. Organizzò per lui i primi volontari giunti da ...
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SALUZZO, Ferdinando Maria
Gaetano Platania
– Nacque a Napoli il 21 novembre 1744. Figlio di don Giacomo dei duchi di Corigliano e di Maria Giuseppa di Ferdinando Pignatelli principe di Strongoli e generale [...] porporati.
Mentre Pignatelli fu destinato a Rethel, Saluzzo, in compagnia del cardinale Pietro Francesco Galleffi, fu mandato a Sedan nel Dipartimento delle Ardenne: da qui, e tramite la penna del proprio segretario don Carlo Macciocchi, il nostro ...
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SCOMPARINI, Eugenio
Massimo De Grassi
– Nacque a Trieste il 1° settembre 1845, ultimo di quattro fratelli, da Alberto di Chioggia e dalla veneziana Maria Scomparini, da tempo stabilitisi in città.
Della [...] E. S., in Arte nel Friuli-Venezia Giulia 1900-1950 (catal. Trieste), Pordenone 1982, pp. 14-16; E. S. pittura ed altro da Sedan a Sarajevo (catal.), Trieste 1984, pp. 27-129; F. Firmiani, Scomparini due, in Arte in Friuli. Arte a Trieste, VIII (1985 ...
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MAZZARINO, Giulio
Olivier Poncet
MAZZARINO (Mazzarini, Mazarin), Giulio. – Nacque a Pescina, nei pressi de L’Aquila, il 14 luglio 1602, primo figlio sopravvissuto di Pietro e di Ortensia Bufalini.
Fino [...] in un lungo viaggio nella valle del Rodano fino alle porte del Rossiglione (primavera-estate 1642). Nel settembre 1642 fu inviato a Sedan per prendere possesso della città e della fortezza in nome del re dopo la ribellione di F.M. de la Tour d ...
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FALCK, Enrico
Mario Fumagalli
Unico figlio di Georges Henri e di Barbara Noblat, nacque nel dicembre (forse il 13) 1828 a Cernay, presso Mulhouse (Francia), accolto nella Chiesa riformata locale - cui [...] qualche tempo era venuto ad abitare il fratello Jean Michel; dopo cinque anni divenne cittadino tedesco in seguito alla sconfitta di Sedan e all'annessione dell'Alsazia-Lorena alla Germania. Si spense, all'età di 83 anni, nel 1885; riposa nel piccolo ...
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sedanolico
sedanòlico (o sedanònico) agg. [der. di sedan(o), con i suff. -olo2 e -ico (o col suff. -onico)]. – Acido s.: composto organico, ossiacido derivato dal cicloesene, di odore gradevole, contenuto insieme col suo lattone nell’olio...
debacle
débâcle 〈debàkl〉 s. f., fr. [der. di débâcler «sbloccare, disgelare»]. – 1. In senso proprio, il fenomeno del disgelo e le perturbazioni morfologiche che ne derivano (accumulo di alluvioni, di ghiacci asportati, ecc.). 2. In senso...