Medico francese (Sedan 1882 - Parigi 1978); professore di batteriologia a Strasburgo (1918) e a Parigi (1933), e di clinica pediatrica a Parigi dal 1940. Ha descritto una particolare ipertrofia muscolare [...] nei mixedematosi (sindrome di D. - Semélaigne), l'iperplasia congenita surrenale con manifestazioni addisoniane (sindrome di D. - Fibiger), la cosiddetta malattia da graffio di gatto a possibile eziologia ...
Leggi Tutto
Generale (Francheval, Sedan, 1769 - Poitiers 1822): fece tutte le campagne della Rivoluzione e dell'Impero; sotto la Restaurazione partecipò ai complotti orditi dalla carboneria francese e nel 1822 tentò [...] di sollevare la popolazione prima a Saumur, poi a La Rochelle e a Rochefort. Scoperto, fu condannato a morte. Lasciò un utile Précis historique de la bataille de Waterloo (1815) ...
Leggi Tutto
Ammiraglio francese (Sedan 1784 - Parigi 1854). Prese parte alle campagne contro l'Inghilterra, durante le guerre napoleoniche. Nel corso della spedizione contro il Messico espugnò la base navale messicana [...] di San Juan de Ulloa, ritenuta fino allora imprendibile (1838). Nominato comandante della flotta del Mediterraneo (1848), partecipò, insieme alla flotta inglese, al bombardamento di Messina ...
Leggi Tutto
Storico militare (Sedan 1491 circa - Longjumenau 1537). Prese parte alle guerre d'Italia dal 1509 al 1516; nel 1525 fu fatto prigioniero dagli imperiali. Fu poi maresciallo di Francia. Scrisse (1524-26) [...] dei Mémoires, che trattano del periodo dal 1499 al 1521 e sono una fonte notevole per la storia della corte francese ...
Leggi Tutto
Chimico e farmacista (Sedan 1619 circa - Londra 1669); dimostratore di chimica (1652) presso il Jardin du Roi a Parigi, professore di chimica e farmacia presso la corte di Carlo II di Inghilterra, membro [...] della Royal Society; sostenitore dei principî della iatrochimica, fu sperimentatore abile e preciso nel trattamento e nel riconoscimento di molte sostanze di origine vegetale. Il suo Traité de la chymie ...
Leggi Tutto
Generale (Sedan 1604 - Pontoise 1652), figlio di Henri; combatté (1641) prima col conte di Soissons e con gli Spagnoli contro il Richelieu; riconciliatosi poi con il suo re, ebbe il comando delle truppe [...] francesi in Italia, ma, implicato nel complotto di Cinq-Mars (1642), fu salvato per l'intervento della moglie e del fratello Turenne. Nel 1644 comandante degli eserciti del papa, al ritorno in Francia ...
Leggi Tutto
Maresciallo di Francia (Sedan 1765 - Courcelles, Seine-et-Oise, 1840), discendente da famiglia scozzese; combatté tutte le guerre della Rivoluzione, le campagne del Reno e d'Italia (1796-97) e fu governatore [...] di Roma (1798). Durante l'invasione austro-russa (1799), raccolse le truppe francesi del Sud e le condusse nell'Italia settentrionale; battuto sulla Trebbia (1799), riuscì tuttavia a ricongiungersi a Moreau. ...
Leggi Tutto
Generale francese (Sedan 1611 - Sassbach 1675). Insieme con il principe di Condé e con R. Montecuccoli, T. fu uno dei più valenti condottieri del sec. XVII. Partecipò alla guerra dei Trent'anni, distinguendosi [...] in numerose operazioni.
Vita e attività
Apprese l'arte della guerra sotto la guida dei suoi zii Maurizio e Federico Enrico di Nassau; Richelieu lo chiamò in Francia (1630) e lo nominò colonnello. Maresciallo ...
Leggi Tutto
Teologo riformato (Baldovie, Scozia, 1545 - Sedan 1622). Studente a Parigi e Poitiers, poi professore a Ginevra, tornato in Scozia (1574) resse le università di Glasgow e (1580) di St. Andrews; partecipò [...] della chiesa presbiteriana scozzese, opponendosi all'anglicanesimo. Fu imprigionato per questo nella Torre di Londra (1607); rimesso in libertà, accettò l'invito dei riformati francesi (1611) di insegnare teologia biblica all'univ. di Sedan. ...
Leggi Tutto
Ebraicista e riformatore (Ferrara 1510 - Sedan 1580). Convertito (1538) al cattolicesimo sotto l'influsso del card. Pole, fu attratto da M. Vermigli alle idee della Riforma, e con lui fuggì (1542) a Basilea, [...] ebraico a Cambridge (1549). Salita al trono Maria Tudor, peregrinò per varie città europee, insegnando ebraico a Heidelberg, poi a Sedan. La sua opera più diffusa è una versione della Bibbia, compiuta, per gli apocrifi, con la collaborazione di F. Du ...
Leggi Tutto
sedanolico
sedanòlico (o sedanònico) agg. [der. di sedan(o), con i suff. -olo2 e -ico (o col suff. -onico)]. – Acido s.: composto organico, ossiacido derivato dal cicloesene, di odore gradevole, contenuto insieme col suo lattone nell’olio...
debacle
débâcle 〈debàkl〉 s. f., fr. [der. di débâcler «sbloccare, disgelare»]. – 1. In senso proprio, il fenomeno del disgelo e le perturbazioni morfologiche che ne derivano (accumulo di alluvioni, di ghiacci asportati, ecc.). 2. In senso...