Scrittore e uomo politico francese (Parigi 1846 - Mont-Boron, Nizza, 1914). Dopo la sconfitta di Sédan e la Comune, prese parte molto attiva alla vita politica francese ed europea, in difesa di posizioni [...] estremamente nazionalistiche: lo attestano i suoi Chants du soldat (1872) e Nouveaux chants du soldat (1875). Fu tra i fondatori della "Ligue des patriotes", e nel 1887 seguì e difese apertamente il generale ...
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Scrittore tedesco (Beirut 1845 - Berlino 1909); figlio di un diplomatico, passò i primi anni nel Levante. Entrò nell'esercito prussiano (1863) e partecipò alle campagne del 1866 e 1870. Abbandonato il [...] cantore. In una produzione assai vasta e discontinua si segnalano poemi epici (i giovanili Vionville, 1874, e Sedan, 1875), liriche talora anche autenticamente patetiche (Lieder und Gesänge, 1877; Dichtungen und Balladen, 1884; Kindertränen, 1884 ...
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FRACCAROLI, Giuseppe
Piero Treves
Nacque a Verona da Gabriele e da Antonia Bettini il 5 maggio 1849, in una antica e culta famiglia (era suo congiunto l'egregio scultore Innocenzo). Dopo aver frequentato [...] (Verona 1874), dedicato ad Aleardo Aleardi.
Aleardiana poteva sembrare la prima composizione del volumetto, Per la resa di Sedan, la quale, di fatto conforme al sentire dell'intelligentsia italiana durante la crisi europea del 1870, ma altrimenti ...
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Zola, Émile
Anna Maria Scaiola
Il caposcuola del naturalismo francese
Teorico del naturalismo, lo scrittore francese Émile Zola ne ha offerto un modello esemplare nella sua opera narrativa. Da Thérèse [...] guasti della guerra (La disfatta, 1892, sul sanguinoso conflitto franco-prussiano e sulla sconfitta di Napoleone III a Sedan).
Il polemista
Di convinzioni repubblicane, Zola crede nell’istruzione, nell’educazione e nella conoscenza come strumenti di ...
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FERRAI, Eugenio
Piero Treves
Nacque ad Arezzo il 22 febbr. 1832 da Pompeo e da Giulia Rosellini.
In questa famiglia di modesti possidenti la madre portò l'abito e la luce del suo domestico "umanesimo": [...] , prefilologica, la quale prevalse dopo il 1870, la Germania dei giovani baldi e biondi vincitori a Sadowa e a Sedan, capaci, com'egli disse nella prelezione padovana, di "condurre ... in sette giorni una guerra e ... liberare un popolo oppresso ...
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MALVEZZI, Virgilio
Clizia Carminati
Nacque a Bologna l'8 sett. 1595 da Piriteo, barone di Taranta e di Quadri, marchese di Castel Guelfo, senatore di Bologna, e da Beatrice Orsini, sua seconda moglie.
Compiuti [...] si unissero all'esercito spagnolo nella campagna di Fiandra. Per due mesi il M. si mosse concitatamente tra Bruxelles, Sedan, Lussemburgo, in difficoltà di salute e di denaro visto lo stato pessimo delle finanze spagnole, alla ricerca di accordi ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] reazionarie e borboniche. Il Secondo Impero, nato da un colpo di Stato, era finito con la vergognosa giornata di Sedan; la Prima Repubblica, proclamata all'indomani della vittoria di Valmy, aveva il suo fondamento sul sangue fraterno sparso per ...
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Lo studio dell'antichità classica nell'Ottocento – Introduzione
Piero Treves
Quando, conformemente al modulo sallustiano dei cronisti di Guglielmo il Conquistatore, Dino Compagni delineava l'animo, [...] , pronti perciò a consegnare l'una e l'altra scrittura all'oblio, in termini di attualità e al lume di Sedan avessero il Cavallotti e il Pallaveri giudicato il quinto secolo greco, dalla democrazia autoritaria di Pericle alla paventata autocrazia di ...
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sedanolico
sedanòlico (o sedanònico) agg. [der. di sedan(o), con i suff. -olo2 e -ico (o col suff. -onico)]. – Acido s.: composto organico, ossiacido derivato dal cicloesene, di odore gradevole, contenuto insieme col suo lattone nell’olio...
debacle
débâcle 〈debàkl〉 s. f., fr. [der. di débâcler «sbloccare, disgelare»]. – 1. In senso proprio, il fenomeno del disgelo e le perturbazioni morfologiche che ne derivano (accumulo di alluvioni, di ghiacci asportati, ecc.). 2. In senso...