Storico, filosofo e polemista (La Carla, Ariège, 1647 - Rotterdam 1706). La produzione di B., nata da intenti polemici e ispirata al razionalismo, trova la sua migliore espressione nel Dizionario storico-critico [...] al cattolicesimo (1669) per ritornare poco dopo al calvinismo, lasciando Tolosa per Ginevra (1670). Insegnò all'Accademia protestante di Sedan (1675-81), poi a Rotterdam all'École illustre aperta ai rifugiati francesi; nel 1693 perse la cattedra e il ...
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CALANDRINI, Benedetto
Michele Luzzati
Nato a Lucca, dove fu battezzato in S. Giovanni il 25 genn. 1518, da Filippo di Giovan Matteo e da Caterina di Benedetto Buonvisi, si dedicò alla mercatura e alla [...] et aiuto d un amico di Lorena", il Le Clercq, tesoriere del duca di Guisa. Da Parigi il C. fuggì nuovamente a Sedan, città colpita dalla peste e dalla carestia, dove visse in ristrettezze, avendo lasciato la sua casa piena di molti beni che non poté ...
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FRACCAROLI, Giuseppe
Piero Treves
Nacque a Verona da Gabriele e da Antonia Bettini il 5 maggio 1849, in una antica e culta famiglia (era suo congiunto l'egregio scultore Innocenzo). Dopo aver frequentato [...] (Verona 1874), dedicato ad Aleardo Aleardi.
Aleardiana poteva sembrare la prima composizione del volumetto, Per la resa di Sedan, la quale, di fatto conforme al sentire dell'intelligentsia italiana durante la crisi europea del 1870, ma altrimenti ...
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DIODATI, Pompeo
Mario Turchetti
Figlio di Niccolò di Alessandro e di Elisabetta (Zabetta) di Girolamo Arnolfini, nacque a Lucca il 14 ag. 1542.
Le scarse notizie sulla sua giovinezza indicano che fu [...] de Bourbon-Montpensier), presentandosi con una lettera di raccomandazione del marito (Henri-Robert de La Marck), attivo principe riformato.
A Sedan, tra il 14 maggio 1570 in cui nasce la sua prima figlia, Giuditta, e il mese di ottobre, quando porta ...
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Secondogenito (Parigi 1808 - Chislehurst, Kent, 1873) di Luigi re d'Olanda, fratello di Napoleone I, e di Ortensia de Beauharnais. Personalità complessa e in parte enigmatica, in quanto erede della tradizione [...] di una nuova Costituzione (maggio 1870). Spintosi imprudentemente nella guerra alla Prussia, N. rimase vinto e prigioniero a Sedan (2 sett. 1870), mentre il suo regime era rovesciato nella capitale. Dimesso (marzo 1871) dalla prigionia di guerra ...
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ARNOLFINI, Zabetta (Elisabetta)
Luisa Bertoni Argentini
Nacque a Lucca da Girolamo e da Chiara Guinigi. Nel 1540 sposò il concittadino Niccolò Diodati, da cui ebbe due figli, Niccolò e Pompeo. Era il [...] di San Bartolomeo (24 ag. 1572) costrinse per la terza volta l'A. e i suoi alla fuga; ella riparò nuovamente a Sedan, dove nel dicembre del 1573 morì Giuliano. Il perdurare delle torbide condizioni della Francia indusse l'A. e il figlio Pompeo a ...
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Giovanni Maria Mastai Ferretti (Senigallia 1792 - Roma 1878). Il suo pontificato (1846-78) è stato uno dei più lunghi della storia della Chiesa: furono decenni particolarmente densi di avvenimenti che [...] ) le Marche e l'Umbria, riuscì a mantenere Roma e il Lazio solo per l'appoggio di Napoleone III; ma, caduta dopo Sedan (1870) la tutela francese, le truppe italiane occuparono Roma (20 sett.). Dopo aver protestato vivamente, P. IX si rinchiuse nel ...
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Generale prussiano (Parchim, Meclemburgo-Schwerin, 1800 - Berlino 1891); di famiglia di antica nobiltà, tenente dell'esercito danese (1819), passò poi nell'esercito prussiano (1822). Frequentò l'Accademia [...] delle truppe: l'esercito doveva operare in armate separate per concentrarsi poi per la battaglia decisiva (Königgrätz, Sedan) e ai singoli comandi era lasciata una certa autonomia nel quadro di un piano strategico accuratamente elaborato nelle ...
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MANCINI, Laura Vittoria
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma nel 1635, prima figlia di Lorenzo e di Geronima Mazzarino, sorella del futuro cardinale Giulio. Contrariamente a quanto sostennero in Francia gli [...] l'Argonne e furono accolti a Clermont dal maresciallo Henri de Senneterre de La Ferté. In seguito la M. si stabilì a Sedan e poi a Brühl, presso Colonia, dove Mazzarino fissò per molti mesi la sua residenza.
In questo periodo di declinante fortuna di ...
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CALANDRINI, Giuliano
Francesca Luzzati Laganà
Nacque a Lucca, dove fu battezzato il 21 ag. 1514, da Filippo di Giovan Matteo e da Caterina di Benedetto Buonvisi. In qualità di primogenito ricevette [...] di S. Bartolomeo (24 ag. 1572), il C. riparò ancora una volta, insieme con i suoi, presso il duca di Bouillon, a Sedan; e proprio qui, presumibilmente di contagio, morì nel dicembre del 1573.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Lucca, Comune, Corte dei ...
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sedanolico
sedanòlico (o sedanònico) agg. [der. di sedan(o), con i suff. -olo2 e -ico (o col suff. -onico)]. – Acido s.: composto organico, ossiacido derivato dal cicloesene, di odore gradevole, contenuto insieme col suo lattone nell’olio...
debacle
débâcle 〈debàkl〉 s. f., fr. [der. di débâcler «sbloccare, disgelare»]. – 1. In senso proprio, il fenomeno del disgelo e le perturbazioni morfologiche che ne derivano (accumulo di alluvioni, di ghiacci asportati, ecc.). 2. In senso...