GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] non accoglieva cardinali originari di questa nazione. Forse il trasferimento di Giovanni del Lussemburgo da Strasburgo alla sedemetropolitana di Magonza fu un gesto gradito all'imperatore, ma la diplomazia pontificia solo con difficoltà riuscì ad ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] , Saint-Papoul, Mirepoix e Lavaur. Insieme con Pamiers costituirono una nuova provincia ecclesiastica di cui Tolosa era la sedemetropolitana. Allo stesso modo furono distaccati Castres da Albi, Sarlat da Périgueux, Vabres da Rodez, Alet e Saint-Pons ...
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MARINI, Callisto (
Callisto Demetrio)
Luca Carboni
– Nacque a Pesaro il 14 ag. 1737 da Giovanni Andrea e da Rosa Lazzarini. Fratello minore di Saverio, vescovo di Rieti dal 1779, e nipote per parte di [...] Raccolta d’opuscoli scientifici e filologici (Venezia 1760, pp. XLIX-XCVI), il M. dimostrò l’assoluta autonomia della diocesi pesarese dalla sedemetropolitana di Ravenna.
Il 25 marzo 1759 il M. si trasferì a Roma e iniziò a studiare legge, fino al ...
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CAVALLI, Giacomo
François-Charles Uginet
Nacque nel 1350 in Piemonte, forse a San Germano Vercellese. Era diacono, dottore in diritto e canonico della cattedrale di Vercelli quando, nemmeno un anno [...] VII si risolse a decretare che gli appelli contro le sentenze del C. per le quali si era ricorso alla sedemetropolitana di Milano venissero considerati nulli; egli stabiliva inoltre che da quel momento e sino al termine dello scisma ogni appello ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] Beatrice di Baviera, celebrato con sfarzo nella chiesa metropolitana fiorentina, mostra una sua certa indifferenza, anche se già elevata da terra a città nel 1699, diventò anche sede di vescovato.
Questa politica nei confronti della Chiesa locale fu ...
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ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] morte lo avesse colto lontano dalla Curia, nella chiesa metropolitana della provincia. Molti storici moderni affermano che mori a 1490). La diocesi di Perugia è soggetta soltanto alla S. Sede e, se E. vi fosse stato effettivamente sepolto, sarebbe ...
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NERLI, Francesco senior
Stefano Tabacchi
– Nacque a Firenze nel 1595 da Federico, senatore, e da Costanza de’ Nobili, in una famiglia di antiche tradizioni repubblicane, che mantenne però una notevole [...] , pp. 380-447; cfr. inoltre: G. Leti, Conclave fatto per la sede vacante di Clemente IX, s.l. s.d. [1671], in app. a ; G. Richa, Notizie istoriche delle chiese fiorentine, VI, Della chiesa metropolitana di S. Maria del Fiore, Firenze 1757, p. 321; M. ...
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FABBRI, Girolamo
Massimo Ceresa
Nacque a Ravenna, da Aurelio e Cecilia Mastalli, il 25 dic. 1627- Seguì gli studi di grammatica e retorica, nonché quelli di filosofia e teologia, nel seminario di Ravenna. [...] coprire la carica di canonico teologo della chiesa metropolitana di Ravenna. Pubblicò poco dopo alcune opere di Venetia e de' conti, rettori, legati e presidenti, che per la Sede Apostolica sino al giorno d'oggi ne hanno avuto il governo.
Tre anni ...
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PALEOTTI, Alfonso
Umberto Mazzone
– Nacque a Bologna il 28 dicembre 1531 da Francesco e Ginevra Paltroni, di famiglia nobile e senatoria. Era cugino del futuro arcivescovo di Bologna e cardinale Gabriele [...] visse stabilmente. Nel 1585 divenne arcidiacono della Metropolitana. Fu vicario della curia arcivescovile per il Bologna e quella di Ravenna, confermò l’erezione di Bologna a sede archiepiscopale e le attribuì come suffraganea la diocesi di Borgo San ...
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BORGIA, Niccolò
Gaspare De Caro
Nacque a Trani il 6 maggio del 1700 da Domenico, patrizio e alto magistrato napoletano, che con sapienti evoluzioni politiche seppe dare nuovo lustro a questo ramo napoletano [...] cospicua nella Chiesa napoletana: ebbe un canonicato nella metropolitana e ricoprì le cariche di segretario del clero carestia che afflisse il Regno di Napoli. Pare che nella sede cavense il B. riuscisse a stabilire soddisfacenti rapporti con il ...
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metropolitana
s. f. [ellissi di ferrovia metropolitana, locuz. modellata sul fr. chemin de fer métropolitain, abbreviato in le métropolitain e oggi più comunem. in le métro]. – Sistema di trasporto su rotaia, che utilizza una sede propria,...
ferrovia
ferrovìa s. f. [comp. di ferro e via2, calco del ted. Eisenbahn «strada di ferro»]. – In origine, strada ferrata, cioè provvista di binario. Con sign. più ampio, sistema e impresa di trasporto terrestre rapido e su lunghi percorsi...