AMMIRATO, Scipione
Rodolfo De Mattei
Nacque a Lecce il 7 ott. 1531 da distinta famiglia, che vantava nobili origini toscane. Dopo essere stato a Brindisi, da giovinetto (1545), per studiar retorica, [...] I I di una ampia edizione di Opuscoli (Firenze 1637). Cioè, allorché verranno svolti i seguenti quesiti: Se è vero che la SedeApostolica tenga l'Italia divisa; Onde proceda che l'Italia si mantenga tuttavia divisa; Se è vero che l'Italia fusse in ...
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BARBO, Marco
Germano Gualdo
Nacque a Venezia, sul principio del 1420, da Marino di ser Marco e da Filippa della Riva. Nipote di Ludovico e lontano parente di Pietro. che divenne papa col nome di Paolo [...] egli fosse stato avvelenato per ordine di re Ferdinando di Napoli, alle cui pretese - da buon difensore dei diritti della Sedeapostolica - si era decisamente opposto. Il suo testamento non è giunto fino a noi: si sa tuttavia che i cardinali Oliviero ...
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CAPITONE (Amuccio, Auruccio o Aurucio), Feliciano
Boris Ulianich
Nacque intorno al 1515 (per G. Eroli nel 1511; ma questa data non regge se è vero quanto scrive il Boncambi [in Viri illustres...] che [...] d'Armagnac, che riuscì a diventare suo successore, e da un cardinale legato, vicario generale del papa e della Sedeapostolica "in spiritualibus et temporalibus", che si chiamava Carlo di Borbone.
Fonti e Bibl.: Archivio Segreto Vaticano, Legazione ...
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GIOVANNI da Matera, santo
Francesco Panarelli
Nacque intorno al 1080 a Matera; i nomi dei genitori non sono noti: è priva di fondamento una tradizione locale che lo vuole membro della famiglia materana [...] 'esenzione dal pagamento della decima per i proventi del lavoro diretto dei monaci; in riconoscimento della protezione della Sedeapostolica Pulsano si impegna al versamento del censo di due bisanti.
Più ambigue sono le notizie riguardanti i rapporti ...
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BERNARDO da Parma
Roberto Abbondanza
Nacque al principio del sec. XIII (possibile anche la fine del sec. XII) da una famiglia probabilmente di piccola nobiltà feudale, che traeva il nome da una località, [...] del castello di Carpi quel Manfredo, vescovo di Verona, che, rettore della Marca anconitana, per la sua fedeltà alla Sedeapostolica tanto aveva sofferto a opera di re Manfredi. B. era anche titolare della chiesa di S. Maria di Montovale nell ...
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GALDINO della Sala, santo
Roberto Perelli Cippo
Nacque probabilmente a Milano, nel primo decennio del sec. XII, da famiglia appartenente - sembra - al ceto dei valvassori e, dunque, alla piccola aristocrazia [...] . Quando, alla morte di Adriano IV (1° sett. 1159), sfociò in scontro aperto il dissidio tra la Sedeapostolica e Federico Barbarossa e al nuovo papa Alessandro III fu contrapposto dalla fazione filoimperiale, minoritaria nel Collegio cardinalizio, l ...
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SEYSSEL, Claudio
Paolo Rosso
(Claude de Seyssel). – Nacque intorno al 1450 probabilmente ad Aix-les-Bains, figlio naturale dell’omonimo maresciallo di Savoia e governatore di Piemonte, esponente di [...] X, e gettò le basi per il concordato di Bologna stipulato nell’agosto del 1516 tra il Regno di Francia e la Sedeapostolica.
In questi anni compose per Luigi XII gli scritti di carattere politico-apologetico Les Louenges du roy Louys XIIe de ce nom ...
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SILVESTRO GUZZOLINI, santo
Ugo Paoli
SILVESTRO GUZZOLINI, santo. – Nacque a Osimo (Ancona) verso il 1177 dal nobile Gislerio, giurisperito.
La biografia del santo (Vita Silvestri), scritta tra il 1274 [...] ebbe esito positivo. Il 27 giugno 1248, con la bolla Religiosam vitam, Innocenzo IV accolse sotto la protezione della Sedeapostolica l’eremo di S. Benedetto di Montefano con le tre comunità dipendenti (Grottafucile, Ripalta, Cingoli), concedendo la ...
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BORGIA, Stefano
Horst Enzensberger
Nato a Velletri il 3 dic. 1731 da Camillo e da Maddalena Gagliardi, nel 1740 fu affidato alle cure dello zio, Alessandro Borgia, arcivescovo di Fermo, che rafforzò [...] pamphlets furono diffusi contro le tesi del B., che replicò nel 1791 con una Difesa del dominio temporale della Sedeapostolica nelle Due Sicilie,in risposta alle scritture pubblicate in contrario (Roma), nella quale utilizzò anche i materiali su ...
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ZACCARIA, papa
Paolo Delogu
ZACCARIA, papa. – Di origine greca, figlio di un Policronio, è l’ultimo della serie di papi di origine orientale che pontificarono a Roma tra la seconda metà del VII e la [...] del papa dal piano ecclesiastico a un piano eminentemente politico. Al papa era richiesto di dare il parere della Sedeapostolica sulla legittimità di una sostituzione dell’impotente re merovingio con chi deteneva realmente il potere nel regno, cioè ...
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sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo in espressioni ecclesiastiche come Santa...
apostolico
apostòlico agg. [dal lat. tardo apostolĭcus, gr. ἀποστολικός] (pl. m. -ci). – 1. Degli apostoli, che è a loro appartenente o attribuito, o è comunque fedele al loro insegnamento ed esempio: predicazione a.; simbolo a., il Credo;...