MALASPINA, Saba
Berardo Pio
Nacque, probabilmente a Roma, nella prima metà del secolo XIII.
L'origine romana è confermata dallo stesso M. che nell'explicit della sua cronaca si dice "de Urbe", nel corso [...] come campione dell'indipendenza e dei diritti della Sedeapostolica; altrettanto positivo è il giudizio sul cardinale Berardo da Cagli, cardinale vescovo di Palestrina e legato apostolico nel Regno di Sicilia, per chiedergli di provvedere al vescovo ...
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DE MARCO, Carlo
Silvio De Majo
Nacque a Brindisi il 12 nov. 1711 da Carlo e da Anna Booxich (del tutto errata è la data di nascita 1734 riportata da qualche studioso). Rimasto orfano del padre ancor [...] perché della cosa si occupasse il massimo tribunale della S. Sede. Dopo quattro anni di diatribe, l'appello fu effettuato . Peluso, Documenti diplom. ined. intorno alle relazioni fra la SedeApostolica edil Regno di Napoli del 1734 al 1818, IV, Napoli ...
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EMO, Gabriele
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 9 dic. 1521 da Agostino di Gabriele e da Franceschina Zen di Vincenzo.
Primo di cinque fratelli (mancano notizie su eventuali sorelle) apparteneva al ramo [...] Uscocchi, tanto più aggressiva e intraprendente quanto più si facevano tesi i rapporti tra Venezia, gli Asburgo e la Sedeapostolica.
Dopo Lepanto, nonostante la pace tra Venezia e l'impero ottomano, non erano mancati scontri armati occasionali che ...
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SETTALA, Enrico
Maria Pia Alberzoni
SETTALA (da Settala), Enrico. – Apparteneva a una famiglia capitaneale originaria di Settala (o Settara), a sud-est di Milano. Non si conosce il nome dei genitori.
Trasferitisi [...] palazzo arcivescovile di Milano.
Tutti i motivi qui accennati consentono di mettere in luce il fondamentale rapporto di Enrico con la Sedeapostolica, sia con i papi sia tramite i legati papali (come Ugo d’Ostia (1218-21) e poi il milanese Goffredo ...
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ROSSI, Bernardo. –
Letizia Arcangeli
Nacque il 26 agosto 1468, figlio di Guido e di Ambrogina di Filippo Borromeo, fratello di Bertrando (morto nel 1492) e di Filippo Maria, con i quali seguì le sorti [...] Lotto, che per lui dipinse, forse a celebrare il conseguimento della sede di Treviso, almeno la tavola della Madonna col Bambino e san Pietro de benefitii per epsa receputi da la santa sedeapostolica per megio et opera sua, quale etiam esercitato ...
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BARBIERI, Filippo (Barberi Filippo, Philippus de Barberis, Philippus Siculus)
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Nato a Siracusa intorno al 1426, ancor giovane il B. entrò a far parte dell'Ordine dei domenicani, presso il locale convento [...] l'imperatore stabiliva che i beni confiscati agli eretici dovevano esser divisi in parti eguali tra l'Inquisizione, la Sedeapostolica e il fisco regio. Tale privilegio era stato probabilmente già confermato da Alfonso il Magnanimo nel 1451; il B ...
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BELLISOMI, Carlo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Pavia il 30 luglio 1736 dal marchese Gaetano Annibale e da Anna Maria della Corcelle de Percii. Fu educato nel Collegio Clementino di Roma, in un ambiente [...] della professione di fede di Pio IV(1791), opera che, secondo il B., tendeva "a distruggere i sacri Diritti della SedeApostolica, e dei Primato del Pontefice". Le rimostranze ferme del B. contro di essa ottennero che se ne proibisse una ristampa ...
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DELLA CASA, Francesco
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 9 apr. 1461, unico figlio maschio di Iacopo di Giovanni. Dell'infanzia e della giovinezza non si hanno notizie precise, ma certamente il [...] a Faenza (il 4 novembre, Firenze aveva mandato come inviato in Romagna Antonio Giacomini) anche a causa della vacanza della Sedeapostolica, conseguente alla morte nel mese di agosto di Alessandro VI. A Bologna il D. arrivò l'11 novembre e subito ...
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MOROSINI, Giovan Francesco
– Nacque a Venezia il 25 agosto 1658, figlio di Domenico Morosini (1634-1660) di Alvise e di Elena di Federico Corner.
Apparteneva al ramo dei Morosini detti ‘del giardino’ [...] diplomatica. Garantito finanziariamente dalla delibera senatoria del 3 marzo 1701, che assegnava al rappresentante veneto presso la Sedeapostolica un fisso di 900 ducati al mese con quattro mensilità anticipate, 7.598 ducati da utilizzare per i ...
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BOSONE
Zelina Zafarana
Compare per la prima volta, in qualità di diacono, al seguito di papa Pasquale II, in Benevento, ai primi di gennaio del 1113 (Jaffé-Löwenfeld, nn. 6336, 6337). Non sappiamo in [...] di indurre lo stesso Ollegario ad accettare l'elezione episcopale alla sede di Barcellona. Nella Vita Ollegarii l'invio di B. rapporti con il conte, prendendolo sotto la protezione della Sedeapostolica: Jaffé-Löwenfeld, n. 6524, sempre del 23 maggio ...
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sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo in espressioni ecclesiastiche come Santa...
apostolico
apostòlico agg. [dal lat. tardo apostolĭcus, gr. ἀποστολικός] (pl. m. -ci). – 1. Degli apostoli, che è a loro appartenente o attribuito, o è comunque fedele al loro insegnamento ed esempio: predicazione a.; simbolo a., il Credo;...