GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] relazione alla questione della povertà, G. aveva ereditato una difficile situazione, frutto di due anni di vacanza della Sedeapostolica e della politica di compromesso condotta dai suoi predecessori. Le bolle Exiit qui seminat di Niccolò III e Exivi ...
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SILVESTRO I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Il pontificato di S. si estende dal 31 gennaio del 314 al 31 dicembre del 335: questi i dati che si ricavano dal Catalogo Liberiano e dalla Depositio episcoporum [...] la sentenza di condanna sarebbe stata più severa, e riconoscono come un dato di fatto che il papa non può allontanarsi dalla Sedeapostolica. Si è pensato che l'assenza di S. fosse dovuta al desiderio di evitare che l'autorità del vescovo di Roma ...
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PIER DAMIANI
Umberto Longo
(Petrus Damiani, Petrus peccator), santo. – Nacque tra la fine del 1006 e gli inizi del 1007 a Ravenna. Non si conoscono i nomi dei genitori.
Monaco, cardinale vescovo, diplomatico, [...] la sua ultima missione a favore della Chiesa recandosi a Ravenna, la sua città natale, per riconciliarla con la sedeapostolica dopo che l’arcivescovo ravennate Enrico era stato colpito da interdetto per aver parteggiato per l’antipapa.
Compiuta con ...
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Innocenzo IX
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre Antonio proveniva da Cravegna (valle [...] molto stretti i contatti con il duca di Mantova che soggiornò a lungo a Roma, ospite con il suo seguito della Sedeapostolica. Una delegazione della Repubblica di Lucca non giunse in tempo per rendergli visita. La questione di Ferrara, resa più acuta ...
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URBANO VII
Gino Benzoni
Giambattista Castagna nasce, il 4 agosto 1521, a Roma dal nobile genovese Cosimo e da sua moglie, la nobildonna romana Costanza di Giulio Ricci e Maria Iacobacci, sorella questa [...] partire, "insieme col suo processo", alla volta di Roma. Una volta tanto rispettata l'"autorità" della Sedeapostolica da parte d'una monarchia tendenzialmente prevaricante in fatto di "iurisdittione ecclesiastica": molti, infatti, gli "aggravii ...
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SIMMACO, santo
Teresa Sardella
S. nacque in Sardegna e il padre si chiamava Fortunato. Il Liber pontificalis non dice nulla di più della sua famiglia e delle sue origini. Da lui stesso si sa che la [...] ("facultas de ecclesiastici aliquid disponendi"), sia perché alla stesura del documento non aveva partecipato il vescovo della Sedeapostolica (M.G.H., Auctores antiquissimi, XII, p. 447). Alcune disposizioni della "scriptura" vennero riprese dalle ...
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Papato e comuni italiani
Laura Baietto
Il mutamento dei rapporti fra papato e Impero durante il regno di Federico II, che dalla collaborazione procedettero verso il conflitto aperto, interferì in maniera [...] in vista della crociata, sulla repressione dell'eresia, sulla tutela dei diritti ecclesiastici e sull'adesione alla politica imperiale della SedeApostolica nel periodo in cui essa si trovò a gestire la successione a Enrico VI. Non vi fu invece alcun ...
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Inquisizione
AAndrea Piazza
Il 22 novembre 1220 in Roma, nella basilica del beato Pietro, in occasione dell'incoronazione imperiale, alla presenza del pontefice Federico II emanò leggi per le terre [...] papato per le terre dell'Impero divenne esigua, mentre proseguì abbondante per le terre del Midi. Il ritrovato accordo tra la SedeApostolica e Raimondo VII, conte di Tolosa, nel maggio 1241, poco prima della morte di Gregorio IX, aprì la strada a un ...
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Cesaropapismo
Gilbert Dagron
Il termine caesaro-papia comparve per la prima volta nel manuale di teologia protestante di Justus Henning Böhmer (1674-1749), per caratterizzare l'atteggiamento di un sovrano [...] super negotium Imperii del 1199 e la bolla Per venerabilem del 1202 avvalorano l'idea che l'Impero "dipende dalla [SedeApostolica] nel suo principio e nella sua fine" (Corpus iuris canonici, II, 1879, IV, 17, 13, coll. 714-716; Regestum Innocentii ...
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Innocenzo I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Anastasio. Secondo il Liber pontificalis nacque ad Albano e il padre si chiamava, come lui, Innocenzo. Girolamo, invece, lo definisce "filius" [...] ritenuto opportuno, in casi di dubbia soluzione, rivolgersi al papa "come al capo e al vertice dell'episcopato" perché la Sedeapostolica, consultata, si pronunziasse in modo certo su materie dubbie [ep. 37, 1]); l'epistola 38 (P.L., XX, col. 605 ...
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sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo in espressioni ecclesiastiche come Santa...
apostolico
apostòlico agg. [dal lat. tardo apostolĭcus, gr. ἀποστολικός] (pl. m. -ci). – 1. Degli apostoli, che è a loro appartenente o attribuito, o è comunque fedele al loro insegnamento ed esempio: predicazione a.; simbolo a., il Credo;...