BUSCA, Ignazio
Giuseppe Pignatelli
Nato a Milano il 31 ag. 1731 dal marchese Ludovico e da Bianca Arconati, si laureò inutroque iure a Roma il 26 apr. 1759. Iniziò quindi la carriera prelatizia come [...] Vienna il nunzio Garampi era portavoce della protesta della S. Sede, duramente respinta dal ministro Kaunitz, il B. si limitò Repubblica romana del 1798-99) erano ceduti alla Camera apostolica per essere messi in vendita, nella presunzione errata che ...
Leggi Tutto
COMPAGNONI MAREFOSCHI, Mario
Marina Caffiero
Nacque a Macerata il 9 settembre (il 10 secondo Moroni, XLII, p. 270; e Ritzler, p. 27) 1714 da Giovanni Francesco Compagnoni e Maria Giulia Marefoschi, [...] i prelati della Congregazione della Sacra Visita Apostolica, e tra i ponenti della Congregazione -2, Roma 1934, ad Indicem;P. Savio, Devozione di Mgr. A. Turchi alla Santa Sede..., Roma 1938, p. 763; G. Gasperoni, Settecento italiano, I, L'abate G.C. ...
Leggi Tutto
BRANCACCIO, Niccolò
Dieter Girgensohn
Nacque intorno al 1335 (difficilmente dopo il 1340), probabilmente a Napoli. Suo padre Marino apparteneva al ramo dei Brancaccio Dogliuoli o Glivoli, sua madre [...] lo nominò arcivescovo di Bari; il B. prese possesso della sua sede il 25 ottobre.
Come arcivescovo il B. si adoperò per la la situazione creata dallo scisma decise che la Camera apostolica rinunciasse agli impegni ancora sussistenti dei prelati, il B ...
Leggi Tutto
IPPOLITI (Hippoliti), Giuseppe
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Pistoia il 12 marzo 1718 da Giovanni Battista, cavaliere di S. Stefano, e da Maria Caterina Fabroni, entrambi patrizi pistoiesi. [...] che gli delegava la facoltà di impartire la benedizione apostolica in articulo mortis (privilegio da lui allargato ai parroci di riforme e di autonomia nei riguardi della S. Sede, Pietro Leopoldo teneva a far apparire che essa derivava direttamente ...
Leggi Tutto
DEL BUFALO, Innocenzo
Bernard Barbiche
Appartenente ad un'antica famiglia patrizia originaria di Pistoia, nacque a Roma nel 1565 o '66, secondogenito di Tommaso e di Silvia de' Rustici.
Il padre esercitò [...] il 28 ag. 1594, il D. venne nominato nel 1595 inquisitore apostolico a Malta, dove si sforzò per tre anni di mettere ordine nelle d'altra parte tardava a dare soddisfazione alla S. Sede su due punti essenziali: l'introduzione in Francia dei decreti ...
Leggi Tutto
PALEOTTI, Gabriele
Paolo Prodi
PALEOTTI, Gabriele. – Nacque a Bologna il 4 ottobre 1522 da Alessandro e da Gentile Volta.
La famiglia Paleotti era da secoli appartenente alla media borghesia cittadina [...] anni, sul sinodo diocesano annuale, visto non tanto come sede di emanazione di ordini quanto come riunione di tutto il di queste, il De sacri Consistorii consultationibus (Roma, Stamperia apostolica Vaticana, a spese dell’autore, nel 1592 e Venezia, ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Giovanni
Stefano Andretta
Nacque a Bergamo da Girolamo di Luigi e Giulia Bembo di Gian Matteo, nipote del cardinale Pietro, in data posteriore al 1549 (data del matrimonio dei genitori; [...] presso gli Svizzeri.
La lunga assenza di una rappresentanza apostolica e diplomatica stabile, un clima avvelenato dal mancato pagamento presentare e enfatizzare un'immagine della S. Sede come garante e sostenitrice della libertà del cattolicesimo ...
Leggi Tutto
MINORETTI, Carlo Dalmazio
Giovanni Battista Varnier
MINORETTI, Carlo Dalmazio. – Nacque il 17 settembre 1861 a Cogliate San Dalmazio in provincia e archidiocesi di Milano, settimo di undici figli, [...] 1909; 1931; 1936; 269Cremen., anni 1912 e 1920; Indice 1207, Cancelleria Apostolica, Reg. litt. Apost.,b. 12, f. 48, nomina alla sede di Crema (6 dicembre 1915); b. 30, f. 51, nomina alla sede di Genova (16 gennaio 1925); b. 41, f. 21, assegnazione ...
Leggi Tutto
CERUTTI, Luigi
Silvio Tramontin
Nacque il 14 marzo del 1865 a Mira (Venezia), da Giobatta, medico condotto del paese, e da Amelia Bontempelli. Entrato in seminario per compiervi gli studi classici, [...] causerà lo scioglimento dell'organizzazione da parte della S. Sede, dopo aver messo in minoranza la presidenza Grosoli.
nuovi mezzi, quali il cinema, potevano avere per l'apostolato sacerdotale: aprì infatti uno dei primi cinematografi parrocchiali e ...
Leggi Tutto
CARAFA, Alfonso
Adriano Prosperi
Nacque a Napoli il 16 luglio 1540, figlio di Antonio, successivamente marchese di Montebello, e di Brianna Beltrame.
All'età di nove anni venne mandato dal padre alla [...] istituzione del reggente di Camera. Già nel periodo della sede vacante il camerlengo cardinale Sforza si era rifiutato di di attentati al papa, venne arrestato un notaio della Camera apostolica, il francese Giovanni de la Save, che fu trovato in ...
Leggi Tutto
sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo in espressioni ecclesiastiche come Santa...
apostolico
apostòlico agg. [dal lat. tardo apostolĭcus, gr. ἀποστολικός] (pl. m. -ci). – 1. Degli apostoli, che è a loro appartenente o attribuito, o è comunque fedele al loro insegnamento ed esempio: predicazione a.; simbolo a., il Credo;...