GIUSTINIANI, Orazio
Massimo Ceresa
Nacque, da famiglia genovese, nell'isola di Chio il 28 febbr. 1580. Il padre, Giuseppe, apparteneva al ramo dei Longo in Ughetti; la madre, Despina, al ramo dei Garibaldi. [...] fare professione di fede cattolica davanti al vescovo di Ancona e per rimandarlo indietro senza diminuire la dignità della Sedeapostolica. Il G. eseguì il compito; il Patelerio fece professione di fede e arricchì di nuovi argomenti il processo che ...
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CESARINI, Alessandro
Franca Petrucci
Figlio di Pier Paolo e Giuliana Colonna, da famiglia di antica nobiltà, nacque nell'ultimo quarto del XV secolo, molto probabilmente a Roma. Abbracciata la carriera [...] cardinali temevano infatti che Adriano VI volesse trasferire la sedeapostolica in Spagna; essi chiedevano inoltre al pontefice altri impegni dalla città di Iesi. Di essa era legato della S. Sede il C. dal 1522, quando dopo la morte di Leone X ...
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BENEDETTO V, papa
Paolo Delogu
Manca, nel Liber pontificalis, la sua biografia. Delle sue origini si ignora dunque ogni cosa, se non la notizia, tramandata dai cataloghi dei papi, della sua nascita [...] Benedetto V.
B. V fu introdotto vestito dei paramenti pontificali. Un cardinale diacono gli notificò le accuse di invasione della Sedeapostolica e di spergiuro. A detta di Liutprando, che del sinodo ha lasciato un esteso resoconto, B. V non avrebbe ...
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BONIFACIO V, papa
Paolo Bertolini
Originario di Napoli, figlio di un Giovanni, fu consacrato papa, dopo oltre un anno di vacanza della Sedeapostolica, il 23 dic. 619, succedendo a papa Deusdedit (Adeodato [...] mondo cristiano (nei quindici anni compresi tra la morte di Gregorio I, nel marzo 604, e la consacrazione di B. V, la Sedeapostolica era rimasta vacante ben quattro volte, ed ogni volta per un periodo di tempo assai lungo, che andava da un minimo di ...
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DELL'ANTELLA, Filippo
Daniela Stiaffini
Nacque intorno ai primi anni del sec. XIV, verosimilmente a Firenze, nella "cappella" di S. Romolo, dove risiedeva la famiglia. Era figlio di Neri di Filippo [...] compresi fra il 1335 ed il 1340 viaggiò a lungo per svolgere, su incarico del pontefice e in rappresentanza della Sedeapostolica, sei missioni. La sua condotta in questi incarichi fu prudente e improntata a molta saggezza: la fiducia che egli seppe ...
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BADIA (Delle Abbazie, Dalla Badia), Tommaso
Giuseppe Alberigo
Nacque a Modena nel 1483 da famiglia di una certa notorietà, per quanto si può dedurre dall'importanza del cognome di antico e autorevole [...] stato in Italia, ho trovato una fama, che a Roma sono stato trattato da Lutterano, la qual cosa principalmente mi dispiace della SedeApostolica, che di un suo legato e del Padre Maestro Sacrii Palatii, persona tanto dotta et da bene, le genti così ...
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CACCIARI, Pietro Tommaso (al secolo Petronio Cesare)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Bologna da Stefano e da Francesca Franzoni il 5 ott. 1693, entrò nel convento di S. Maria delle Grazie, vestendo l'abito [...] episcopato riceve la sua "potestas" "non secus ac lucis radii a sole, rami ab arbore, et rivi a fonte" dalla Sedeapostolica romana. Nel complesso però l'edizione delle Epistolae del C. appare frettolosa, ben lontana da quella dei Ballerini e in gran ...
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BERNARDO, Pietro (Pietro Bernardino, Bernardino de' fanciulli)
Giampaolo Tognetti
Nato a Firenze verso il 1475, esercitò il mestiere dell'orafo. Spirito predisposto all'entusiasmo religioso, avrebbe [...] breve di Leone X del 17 aprile 1517 il Savonarola e il B. sono rammentati insieme, come persone condannate dalla Sedeapostolica per eresia e scisma. Poco dopo il savonaroliano fra' Luca Bettini, che aveva potuto vedere gli atti dei processo contro ...
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BORGHESE, Scipione
Gaspare De Caro
Nacque a Roma il 1º apr. 1734, terzo figlio di Camillo e di Agnese Colonna. Destinato alla carriera ecclesiastica, compì dapprima studi di teologia presso il collegio [...] il suo profondo dissenso col predecessore in quelle che erano le principali questioni che investivano in quel momento la Sedeapostolica.
Comunque il B. dovette presto adeguarsi al mutato clima del pontificato, se Clemente XIV poteva chiamarlo già il ...
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ANASTASIO II, papa
Paolo Bertolini
Romano, figlio, come già papa Felice III, di un sacerdote, Pietro; diacono, fu elevato al soglio pontificio (24 nov. 496), dopo la morte di Gelasio I, in un momento [...] il principio dei primato giurisdizionale della Sedeapostolica, ma enunciava anche, con limpidezza singolare con Cresconio e Germano per tentare un accordo con la Santa Sede e consegnarono loro un documento di contenente una professione di fede ...
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sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo in espressioni ecclesiastiche come Santa...
apostolico
apostòlico agg. [dal lat. tardo apostolĭcus, gr. ἀποστολικός] (pl. m. -ci). – 1. Degli apostoli, che è a loro appartenente o attribuito, o è comunque fedele al loro insegnamento ed esempio: predicazione a.; simbolo a., il Credo;...