FRESCOBALDI, Lambertuccio
Fabio De Propris
Nacque intorno al 1250 a Firenze da una figlia di Lamberto Belfradelli - il cui nome non è noto - e da Ugolino (Ghino), esponente dell'arte di Calimala. Fu [...] per la Terrasanta raccolte in Germania) per conto della Camera apostolica, in particolare nel corso dei pontificati di Martino IV, Onorio IV e Niccolò IV; i rapporti con la S. Sede si andarono però diradando dopo il 1294, con l'elezione di ...
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CLERICI, Giorgio
Pietro Cabrini
Nacque a Milano in S. Protaso ad Monacos, centrale parrocchia del quartiere di Porta Comasina, il 14 ott. 1648, unico figlio di Carlo e di Eufemia Bonetti, figlia di [...] conclave che elesse papa Clemente XIII, lo nominava proprio ambasciatore straordinario presso la S. Sede, perché impetrasse dal nuovo pontefice il titolo di regina apostolica e sussidi per l'erario. Antonio Giorgio, che fra i tanti titoli aveva anche ...
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CORRER, Antonio
François-Charles Uginet
Figlio di Filippo di Nicolò, del ramo dei Correr a Castello, e di Chiara Venier, nacque a Venezia il 14 gennaio del 1369. Ricevette la prima educazione letteraria [...] una pensione annua di 250 fiorini sulle rendite della Camera apostolica (bolla del 13 giugno 1407). Il giorno precedente era IV, che era stato incoronato l'11, nominò il C. alla sede vescovile di Ostia, vacante dalla morte del cardinale de Brogny, e ...
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FERRAIOLI (Ferrajoli), Alessandro
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 15 dic. 1846 da Giuseppe (fu creato marchese di Fflacciano), e da Francesca dei marchesi Elisei Scaccia Campana. Oltre a due [...] delle quali il F. fu uno dei protagonisti.
In questa sede fu decisa la fondazione di un'Associazione conservatrice nazionale, e ne che alla morte di questo fosse consegnata alla Biblioteca apostolica Vaticana, o altrimenti ricadesse al suo erede (cfr ...
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GIZZI, Tommaso Pasquale
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Ceccano, nel Frusinate, il 22 sett. 1787 da Domenico Nicola e da Cecilia Ciavaglia. Di famiglia benestante e tradizionalmente legata alla Chiesa [...] Roma dove arrivò molto malridotto a metà agosto. Alla testa della delegazione apostolica di Ancona, che gli fu affidata dal 21 nov. 1837,
Il G. seguì le turbolenze svizzere anche dalla nuova sede di Torino dove il ministro C. Solaro della Margarita ...
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ARMELLINI MEDICI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Perugia o a Fossato nel luglio 1470 dal mercante Benvegnate (o Benvenuto), che pare rinunziasse al proprio cognome (Pantalissi) per quello della [...] di chierico di Camera, nell'agosto successivo fu segretario apostolico, nel 1507 ebbe l'ufficio di chierico del Sacro edificio fu poi della famiglia Cesi e divenne nel 1603 sede dell'Accademia dei Lincei); gli acquisti continui di preziose ...
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BOTTRIGARI, Iacopo (Iacobus Butrigarius, Butrigarii, de Bottrigariis)
Adriana Tognoni Campitelli
Nacque a Bologna intorno al 1274 da Salvetto di Grimaldo, di antica e nobile famiglia, e da Villana di [...] rendere meno tesi i rapporti tra Bologna e la S. Sede: tanto che poco tempo dopo vennero aperti negoziati tra le dal Pepoli e da tutti gli ordini della città nelle mani del nunzio apostolico Beltramino Parravicini.
Il B. morì di peste a Bologna il 9 ...
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CUSANI, Agostino
Irene Polverini Fosi
Della nobile famiglia dei marchesi di Somma, nacque a Milano il 20 ott. 1655 da Ottavio e Margherita Biglia. Compì gli studi nel Collegio Romano; laureatosi in [...] assalito da predoni, il C. prese possesso della nuova sede vescovile.
Il 18 maggio 1712 fu creato cardinale col storia patria, XXI (1898), pp. 340-351; L. Karttunen, Les nonciatures apostol. perman. de 1650 à 1800, Genève 1912, pp. 80, 100, 241 ...
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GONARIO (Gonnario, Gunnari) di Torres
Mauro Ronzani
Secondo di questo nome, figlio del giudice di Torres Costantino (I) di Lacon e di Marcusa de Gunale, nacque all'inizio del secondo decennio del secolo [...] 32) operò nel Giudicato turritano in veste sia di legato apostolico, sia di rappresentante della propria civitas: è degno di nota la saldezza del legame stretto da G. con la sede arcivescovile pisana - elemento che caratterizzò tutto il suo regno ...
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BRAGADIN, Lorenzo
Angelo Ventura
Nato nel 1474 da Francesco di Giacomo e da Marina Foscari, nipote del doge Francesco Foscari, apparteneva a famiglia assai influente del patriziato veneziano, ricca [...] trattative diplomatiche. Nei rapporti con la S. Sede emergono durante la residenza del B. le VII è nel cod. Vat. lat. 5223, ff. 137 s., della Biblioteca Apostolica Vaticana; la lettera cit. al Ramberti, autografa, è nella Biblioteca del Seminario di ...
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sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo in espressioni ecclesiastiche come Santa...
apostolico
apostòlico agg. [dal lat. tardo apostolĭcus, gr. ἀποστολικός] (pl. m. -ci). – 1. Degli apostoli, che è a loro appartenente o attribuito, o è comunque fedele al loro insegnamento ed esempio: predicazione a.; simbolo a., il Credo;...