LEONE V, papa
Umberto Longo
L. V sedette sul soglio pontificio in un momento non ben determinato, ma compreso tra la morte di Benedetto IV (fine luglio - primi di agosto 903) e l'insediamento di Sergio [...] , essendosi recato dalla Bretagna a Roma in pellegrinaggio nella speranza di poter ottenere un'udienza dal pontefice, trovò la Sedeapostolica vacante e il popolo impegnato nell'elezione. In virtù di un segno celeste egli fu eletto papa e prese il ...
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BONIFACIO VI, papa
Paolo Bertolini
Presbitero della Chiesa romana, fu consacrato papa agli inizi della primavera dell'896 - con ogni probabilità l'11 aprile -, succedendo a Formoso, morto il 4 di quello [...] B. VI inserita nel Liber pontificalis lo definisce senz'altro "natione Romanus".
Le ragioni di una così breve vacanza della Sedeapostolica - poco meno di una settimana - sono da ricercare non tanto nella gravità del momento politico generale e nella ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] articolato testo che elencava i diritti della Chiesa nazionale e della monarchia e limitava notevolmente l'intervento della Sedeapostolica. Il re Carlo VII si affrettò a ratificare la decisione assembleare con la Pragmatica Sanctio che ribadiva la ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] Ippona e di Isidoro di Siviglia, aveva sgombrato il terreno dagli unici altri possibili concorrenti in grado di contrastare il primato della Sedeapostolica nell'area dell'ex Impero romano d'Occidente. C'era, è vero, da fare i conti con le sempre più ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] nei Monti camerali salì da 12 a 25-26 milioni di scudi e che negli anni 1623-1644 l'indebitamento complessivo della Sedeapostolica raddoppiò da circa 18-19 milioni a 36-40. Resta da chiarire se una parte di questo enorme debito consistesse in ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] e confinato in un monastero. Ma poiché a Roma giunse ugualmente la voce della sua volontà di fare appello alla Sedeapostolica, la reazione di N. fu immediata. Fin dall'inizio del'863, il papa pretese da Incmaro (comunicandolo anche a Carlo ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] dello Stato teocratico in cui vedeva, al pari di P., la garanzia dell'indipendenza e della libertà della Sedeapostolica. Quando fu costretto ad abbandonare la segreteria di Stato, nel giugno 1806, il suo progetto di trasformazione statale ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] 1449, quando Felice V, abbandonato anche dal re di Francia, abdicò. Quale riconoscimento dell'operato di Enea Silvio a favore della Sedeapostolica, il 19 aprile 1447 Niccolò V lo promosse vescovo di Trieste; la nomina non andò poi a effetto, a causa ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] i re ed i Regni e deve avere la preminenza ed il dominio su tutta la terra e su ogni anima. Quanto all'Impero, la Sedeapostolica lo ha trasferito a suo tempo dai Greci nei Germani ed ha concesso ai principi elettori il diritto di scegliere il futuro ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] di "patria" (ep. 31, 4) ha fatto talvolta ipotizzare che fosse romano di nascita; ma il contesto si riferisce alla Sedeapostolica e in quanto tale L. considera Roma sua patria.
Durante il pontificato di Celestino si legge, nella lettera 191, 1 di ...
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sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo in espressioni ecclesiastiche come Santa...
apostolico
apostòlico agg. [dal lat. tardo apostolĭcus, gr. ἀποστολικός] (pl. m. -ci). – 1. Degli apostoli, che è a loro appartenente o attribuito, o è comunque fedele al loro insegnamento ed esempio: predicazione a.; simbolo a., il Credo;...