Anastasio Bibliotecario, antipapa
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p. 440, 7-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (ibid., pp. 423, 11-12 e 426, 6-8), non [...] e tagliare la lingua ad un certo Adalgrimo che aveva chiesto asilo alla Chiesa, Adriano ribadì contro il bibliotecario della Sedeapostolica la sentenza di deposizione che Leone IV aveva pronunciata contro il cardinale di S. Marcello, sia pure nella ...
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Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] e di mediazione, dietro la quale è facile scorgere la convinzione che l'imperatore desiderasse realmente operare a fianco della Sedeapostolica per la riconquista di Gerusalemme. Durante la sua vita, il papa non riuscì ad ottenere la partenza dell ...
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Francesco Rutelli
Giubileo e Roma
Che da l'un lato tutti hanno la fronte…
e vanno a Santo Pietro
Roma e il Grande Giubileo del 2000
di Francesco Rutelli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
Come è avvenuto [...] dal Rinascimento i Papi videro nel Giubileo un'occasione speciale per sottolineare anche visivamente la grande dignità della Sedeapostolica presso tutti i popoli cristiani e promossero a tal fine un'imponente attività di abbellimento urbano e di ...
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SILVESTRO II
Massimo Oldoni
Buona parte delle informazioni biografiche in nostro possesso su Gerberto d'Aurillac sono riferibili all'opera di Richero di St-Remi (ca. 949-post 996), suo allievo alla [...] sostegno di Ottone II Gerberto è ancora solo: il nuovo papa, Giovanni XIV, non gli è d'aiuto: "Se faccio appello alla sedeapostolica, mi si deride; non posso recarmi da voi a causa dei miei nemici né ho libertà d'uscire dall'Italia; mi è difficile ...
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Celestino I, santo
Franco Gori
Fu eletto il 10 settembre 422, rapidamente e senza contestazioni. Ben poco si conosce della sua vita precedente. Il Liber pontificalis lo dice figlio di un certo Prisco [...] . 1-4), in cui si sottolinea implicitamente il largo seguito avuto da C. fin dalla sua elezione alla Sedeapostolica che, conseguita rapidamente e senza contestazioni, governò con il consenso di tutti ("omni rexit populo"): "Praesul apostolicae sedis ...
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Pelagio I
Claire Sotinel
P., figlio di un certo Giovanni "uicarianus", senz'altro funzionario del Vicariato di Roma, era originario di questa città. Non si hanno notizie sul suo conto, prima di trovarlo [...] qui dai tempi antichi, poiché per la lunghezza e le asperità della strada sarebbe stato gravoso essere ordinati dalla sedeapostolica, i vescovi di Aquileia e di Milano dovevano ordinarsi reciprocamente; nondimeno, in modo tale che il pontefice dell ...
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Liberio
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 37, la cui informazione, per altro, risulta in complesso largamente inattendibile, lo dice "natione Romanus, ex patre Augusto". Quando venne a mancare [...] lettera in cui annunciava il ritorno di L. e proponeva che ambedue, L. e Felice, reggessero insieme la Sedeapostolica con pari dignità episcopale. Ma questa decisione compromissoria, oltre tutto di difficilissima attuazione, non fu gradita al popolo ...
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Onorio III
Ovidio Capitani
Dal particolare punto di vista in cui ci si vuole collocare, di valutare l'azione e la personalità dei pontefici romani in relazione con la figura e l'opera politica di Federico [...] e presso Enrico VI nel 1196, insieme con i cardinali Ottavio di Ostia e Pietro di S. Cecilia; camerario della SedeApostolica dal 1188, fu creato cardinale diacono di S. Lucia in Orphea (= in Silice, "in capite Suburrae", soppressa come diaconia nel ...
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Ormisda, santo
Teresa Sardella
Nacque a Frosinone, figlio di Giusto. Fu diacono della Chiesa romana sotto il pontificato di Simmaco, del quale fu il successore. Fu eletto papa il 20 (e non il 27 come [...] di Costantinopoli, tra i primi a firmare, ribadiva a O. l'identità della propria fede con quella della Sedeapostolica e rinviava al papa, attraverso gli stessi ambasciatori papali, il libellus sottoscritto. Questa si può considerare la data ...
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NICCOLÒ II
Annamaria Ambrosioni
Ben poco conosciamo di lui prima della elevazione al pontificato, e quasi nulla del periodo anteriore al 1045. Sappiamo infatti solo che Gerardo era originario della [...] . Si diceva inoltre che questa concessione, fatta al re in carica da N., avrebbe dovuto essere rinnovata ai successori dalla Sedeapostolica. Quanto fin qui si è esposto è il contenuto di una delle due principali redazioni in cui il decreto ci è ...
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sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo in espressioni ecclesiastiche come Santa...
apostolico
apostòlico agg. [dal lat. tardo apostolĭcus, gr. ἀποστολικός] (pl. m. -ci). – 1. Degli apostoli, che è a loro appartenente o attribuito, o è comunque fedele al loro insegnamento ed esempio: predicazione a.; simbolo a., il Credo;...