Nato a Roma il 23 febbr. 1822 dal commendatore Camillo Luigi (già segretario del nunzio pontificio L. Caleppi) e da Marianna Bruti Liberati, compì gli studi di lettere e filosofia presso il Collegio Romano; [...] si dovevano ritenere provati e dimostrati la predicazione ed il martirio di Pietro a Roma, donde il primato della Sedeapostolica e l'attribuzione ad essa dell'infallibilità promessa alla Chiesa. Tenacemente conservatore, dopo il 20 settembre, il D ...
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CONONE, papa
Paolo Bertolini
Non conosciamo la sua patria di origine: l'anonimo autore della biografia inserita nel Liber pontificalis della Chiesa romana equivoca quando lo dice "oriundus ex patre [...] ascesa, poi, al soglio pontificio. Lo provano, da un lato, i maneggi in vista di una prossima vacanza della Sedeapostolica avviati dalle diverse componenti interessate all'elezione papale già subito dopo l'avvento di C.; e, dall'altro, le violente ...
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BONIFACIO VII, papa
Paolo Delogu
Romano di nascita, figlio di un Ferruccio, fu noto anche col secondo nome, o soprannome, di Franco, non infrequente nella Roma del sec. X. Dei suoi primi anni si ignora [...] successore immediato di Benedetto VI, considerando il mese di pontificato di B. VII niente altro che una temporanea invasione della Sedeapostolica. Le stesse fonti gli riservano invece un posto nella serie dei papi dopo il suo ritorno nel 984, e ...
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PAOLO I, papa
Paolo Delogu
PAOLO I, papa. – Appartenente a una famiglia della nobiltà romana che aveva le sue case nella regione della via Lata (odierna via del Corso), venne allevato ed educato nelle [...] , avvenuta deponendo l’ultimo re della stirpe merovingia, trovava nel legame politico e spirituale con la Sedeapostolica qualificazione ideologica nonché consenso alla trasmissione della dignità regia ai figli.
Pipino aveva ricevuto da Stefano II ...
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BONIFACIO II, papa
Paolo Bertolini
Arcidiacono della Chiesa romana, sul finire dell'agosto o ai primi di settembre del 530 fu designato come proprio successore da papa Felice IV caduto gravemente ammalato.
Non [...] che non poteva certo assistere senza allarmarsi al prevalere in Roma degli elementi contrari ad una prerogativa della Sedeapostolica, che sarebbe potuta tornare di vantaggio alla reggenza - a riconfermare lo stato di arresto dei fermati per sospetto ...
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CEVA, Tommaso
Giovanna Gronda
Fratello minore del matematico Giovanni e maggiore del letterato gesuita Cristoforo, nacque a Milano il 20 dic. 1648 da Carlo Francesco e Paola de' Colombi, in una famiglia [...] presenti della Cina, s.n.t.; Risposta ad un libro contro le dodici riflessioni intitolato Difesa del Giuditio formato dalla S. SedeApostolica nel dì 20 nov. del 1704, s.n.t). Il C. riprese ad occuparsi di questioni teologiche nel 1723 traducendo un ...
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FREGOSO, Federico
Giampiero Brunelli
Nacque a Genova intorno al 1480 da Agostino - all'epoca capitano generale della Repubblica - e da Gentile, figlia naturale di Federico da Montefeltro, duca d'Urbino. [...] sul Contarini, si concentravano le attese di alcune frange del mondo riformato che ritenevano ancora possibile un accordo con la Sedeapostolica. Il F. intensificò la sua attività: nel corso del 1540, dopo essere stato chiamato a Roma dal papa, prese ...
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GIUSTINIANI, Orazio
Massimo Ceresa
Nacque, da famiglia genovese, nell'isola di Chio il 28 febbr. 1580. Il padre, Giuseppe, apparteneva al ramo dei Longo in Ughetti; la madre, Despina, al ramo dei Garibaldi. [...] fare professione di fede cattolica davanti al vescovo di Ancona e per rimandarlo indietro senza diminuire la dignità della Sedeapostolica. Il G. eseguì il compito; il Patelerio fece professione di fede e arricchì di nuovi argomenti il processo che ...
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CESARINI, Alessandro
Franca Petrucci
Figlio di Pier Paolo e Giuliana Colonna, da famiglia di antica nobiltà, nacque nell'ultimo quarto del XV secolo, molto probabilmente a Roma. Abbracciata la carriera [...] cardinali temevano infatti che Adriano VI volesse trasferire la sedeapostolica in Spagna; essi chiedevano inoltre al pontefice altri impegni dalla città di Iesi. Di essa era legato della S. Sede il C. dal 1522, quando dopo la morte di Leone X ...
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BENEDETTO V, papa
Paolo Delogu
Manca, nel Liber pontificalis, la sua biografia. Delle sue origini si ignora dunque ogni cosa, se non la notizia, tramandata dai cataloghi dei papi, della sua nascita [...] Benedetto V.
B. V fu introdotto vestito dei paramenti pontificali. Un cardinale diacono gli notificò le accuse di invasione della Sedeapostolica e di spergiuro. A detta di Liutprando, che del sinodo ha lasciato un esteso resoconto, B. V non avrebbe ...
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sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo in espressioni ecclesiastiche come Santa...
apostolico
apostòlico agg. [dal lat. tardo apostolĭcus, gr. ἀποστολικός] (pl. m. -ci). – 1. Degli apostoli, che è a loro appartenente o attribuito, o è comunque fedele al loro insegnamento ed esempio: predicazione a.; simbolo a., il Credo;...