MANGELLI, Andrea
Simona Feci
Nacque a Forlì nei primi anni del Seicento dal patrizio Giuseppe e da Ottavia Acconci; un fratello, Francesco (m. 1660), fu forse referendario utriusque signaturae e operò [...] [(] ridotte a termini di potersi sperare in breve la totale esterminatione, e la giurisdittione et authorità della Sedeapostolica, tanto insidiata et abbattuta dai capi maggiori delli jansenisti, col tempo andarà aquistando ogni giorno vigore e ...
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BONSI, Domenico
Roberto Cantagalli
Nacque a Firenze nel 1522, figlio primogenito di Roberto e di Elisabetta Soderini; ebbe due fratelli, Giovan Battista e Tommaso. Sia per la reputazione di serietà [...] pienamente il negozio in S. Beatitudine non intendendo egli mai di voler litigar seco quando pure ella applichi quella villa alla SedeApostolica" (Mediceo 234, c. 55r). Per Gragno fu più tardi emesso il lodo di Pio V (10 apr. '70), favorevole più a ...
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CAMPANELLI, Filippo
Mirella Giansante
Nato il 1º maggio 1739 a Matelica (Macerata) da Giuseppe e da Laura Finaguerra, fece i suoi primi studi a Fermo, nel collegio Marziale; si trasferì quindi a Roma [...] Arch. Segr. Vaticano, Segret. Stato, Napoli, 314 B; Inghilterra, 26; B. Peluso, Documenti diplom. ined. intorno alle relazioni fra la SedeApostolica ed il Regno di Napoli dal 1734 al 1815, IV, 1, Napoli 1917, passim; G. de Novaes, Vita de' pontefici ...
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PIETRO I d'Arborea
Olivetta Schena
PIETRO I d’Arborea. – Figlio primogenito del giudice d’Arborea Barisone I e di Pellegrina de Lacon, nacque verosimilmente alla metà degli anni Quaranta del XII secolo.
Alla [...] fuggì anche l’arcivescovo d’Arborea, il genovese Giusto.
Nel frattempo Guglielmo, che aveva inutilmente chiesto alla Sedeapostolica la ratifica del nuovo stato di fatto in Arborea, era riuscito a farsi riconoscere come legittimo giudice dai ...
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BURLA (Borla), Giovanni Francesco
Roberto Zapperi
Nacque a Piacenza in data imprecisata verso la fine del secolo XV. Studiò legge e, conseguito il dottorato, fu ammesso nel collegio dei dottori della [...] dottori per le cose del duca di Ferrara, soggiungendoli che porteriano chiare et amplissime ragioni..., in favore della Sedeapostolica", e ora temeva che il termine fissato dal compromesso del marzo scadesse senza che si riuscisse a risolvere la ...
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DELLA VOLTA (de la Volta), Paolo castellano
Raffaella Comaschi
Figlio di Giovanni detto Zone e di Misina di Giacomo Bianchetti, nacque a Bologna nel dicembre del 1417, come rilevasi dalla copia di una [...] , Giovanni Bentivoglio aveva avviato, nel quadro della riforma delle istituzioni cittadine da lui intrapresa, trattative con la Sedeapostolica per una revisione dei precedenti accordi, dato che questi ultimi precisavano la natura, le competenze, gli ...
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FABBRI, Girolamo
Massimo Ceresa
Nacque a Ravenna, da Aurelio e Cecilia Mastalli, il 25 dic. 1627- Seguì gli studi di grammatica e retorica, nonché quelli di filosofia e teologia, nel seminario di Ravenna. [...] , e risieduto, de' podestà, e proveditori della Republica di Venetia e de' conti, rettori, legati e presidenti, che per la SedeApostolica sino al giorno d'oggi ne hanno avuto il governo.
Tre anni dopo, nel 1678, fece stampare a Bologna la Ravenna ...
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BONELLI, Costantino
Roberto Zapperi
Di antica e nobile famiglia, nacque a San Marino nel 1525. Studiò legge a Perugia e vi conseguì la laurea in diritto civile e canonico l'8 apr. 1550. Già negli anni [...] che di qualsivoglia altro canonista, oltra che 10 lo sento lodare per homo da bene e zelante di conservar l'authorità della Sedeapostolica" (cfr. Jedin, p. 180). Lo zelo dimostrato dal B. in difesa delle tesi curiali non restò inosservato a Roma, se ...
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BENEDETTO CARUSHOMO
Sofia Boesch Gajano
Nulla si conosce di B. prima della sua elezione a unico senatore di Roma, avvenuta durante il pontificato di Celestino III nel 1191, e più precisamente dopo il [...] urbis potentatum" (pp. 255 s.). Da altra fonte si sa che B. non ebbe l'approvazione del pontefice, né godette del favore della Sedeapostolica, ma con l'andare del tempo venne tollerato e accettato ed esercitò quindi anche agli occhi della Santa ...
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BEVILACQUA, Bonifazio
Gaspare De Caro
Figlio del conte Antonio, gentiluomo di Alfonso II d'Este e governatore di Modena, e di Isabella di Alberto Turchi, nacque a Ferrara nel 1571. Compì gli studi giuridici [...] varie dimostrazioni d'onore verso alcuni soggetti ferraresi di famiglie nobili, che innanzi al devolvere quello stato alla sedeapostolica si erano (aspettando l'esito) introdotti nella professione ecclesiastica" (Bentivoglio, p. 26). Di qui le varie ...
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sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo in espressioni ecclesiastiche come Santa...
apostolico
apostòlico agg. [dal lat. tardo apostolĭcus, gr. ἀποστολικός] (pl. m. -ci). – 1. Degli apostoli, che è a loro appartenente o attribuito, o è comunque fedele al loro insegnamento ed esempio: predicazione a.; simbolo a., il Credo;...