ARCHINTO, Alberico
Elvira Gencarelli
Nato a Milano l'8 nov. 1698, ebbe una giovinezza intensa di studi e di viaggi che contribuirono a dargli una vivace preparazione culturale - unica prova sono però [...] influenza, venne concluso un trattato di commercio fra la S. Sede e la Lombardia austriaca; e fu ancora l'A., insieme Avignone e sul contado Venassino, che poco rendevano alla Dataria apostolica e che il pontefice decise perciò di abolire.
Ma dove ...
Leggi Tutto
FALCETTA (Falconetti, Falzetta), Egidio
Renata Targhetta
Nacque a Cingoli (Macerata) nel 1496.
Venticinquenne, si laureò a Roma in utroque iure, "dove - come ebbe a scrivere egli stesso al cardinal [...] Pio IV lo aveva finalmente trasferito ad una sede meno povera: quella di Bertinoro, suffraganea di Ravenna, e in quest'ultima località il F. si recò, agli inizi dell'anno successivo, in visita apostolica, a motivo delle vertenze insorte tra la città ...
Leggi Tutto
PARACCIANI RUTILI, Urbano
Massimo Cattaneo
– Nacque a Roma, l’8 febbraio 1715, da Rutilio Francesco e Chiara Maddalena Vitelleschi. Ebbe almeno un fratello, Giovanni Francesco, e una sorella Margherita. [...] dei Vescovi e regolari, del Concilio e della Sagra Visita apostolica.
Sui tredici anni di vescovato a Fermo disponiamo delle pagine , Romae 1764). Nella prospettiva delineata in tale sede s’inserirono i successivi provvedimenti presi a favore dei ...
Leggi Tutto
CESI, Bartolomeo
Agostino Borromeo
Figlio di Angelo del ramo degli Acquasparta, e di Beatrice Caetani dei duchi di Sermoneta, nacque a Roma nell'anno 1567. Nel 1586 ricevette da papa Sisto V la nomina [...] prima del 1590, quelle di chierico della Camera apostolica e di prelato domestico. Tra la fine del VI, Roma 1793, pp. 38-40; A.Mai, Mem. istor. degli archivi della S. Sede..., Roma 1825, pp. 28, 30, 35; G. Cappelletti, Le Chiese d'Italia, VI, ...
Leggi Tutto
GENTILI, Antonio Saverio
Dario Busolini
Nacque a Roma il 9 febbr. 1681, secondogenito dei marchesi Nicola e Teresa Durso, di Camerino.
La sua fortuna dipese dalla buona sorte del padre, esponente di [...] di oscurarlo potesse raggiungere i vertici della S. Sede, controllandone quindi tutte le carriere. Il Corsini causassero la demolizione di quell'edificio.
Fonti e Bibl.: Biblioteca apostolica Vaticana, Cardinalium S.R.E. imagines ex calcografia R.C.A ...
Leggi Tutto
GALLARATI SCOTTI, Gianfilippo
Nicola Raponi
Figlio del conte Giambattista e di Maria Teresa Spinola, nacque a Milano il 25 febbr. 1747. Ammesso alla tonsura e vestito l'abito ecclesiastico l'11 sett. [...] dopo una breve sosta a Milano, la nuova sede.
Era difficile immaginare un compito più difficile nella nominato segretario dei Memoriali e il 14 ag. 1800 prefetto della Camera apostolica. Nella terza creazione cardinalizia di Pio VII (23 febbr. 1801), ...
Leggi Tutto
CHERUBIN (Cherubini), Francesco
Silvio Tramontin
Nato a Venezia il 13 sett. 1838 da Antonio e Cecilia Previtali, abbracciò lo stato sacerdotale e fu insegnante di lettere e (1873) prefetto degli studi [...] , che reciprocamente si accusava di filo-modernismo, tanto che nel 1906 la S. Sede decise di inviare il padre domenicano Tommaso Boggiani, per una visita apostolica, e di dargli un coadiutore nella persona di mons. Giuseppe Foschiani. Quest'ultimo ...
Leggi Tutto
CAPACCINI, Francesco
Lajos Pásztor
Nato a Roma da Domenico e Barbara Procaccini il 14 ag. 1784, compì i suoi studi nel seminario romano e al Collegio romano e fu ordinato sacerdote il 19 sett. 1807. [...] di cui divenne poi nel 1827 presidente e visitatore apostolico. Il 27 febbr. 1826 fu anche nominato membro Indicem; W. Maturi, La convenzione del 29 ag. 1839 tra la S. Sede e il Regno delle Due Sicilie,secondo documenti dell'Arch. Vaticano, in Arch. ...
Leggi Tutto
BAISIO, Guido da
Germano Gualdo
Nacque da Filippo a Reggio Emilia, intorno al 1285, da antica e nobile famiglia di parte ghibellina: fu vescovo di Reggio Emilia, Rimini e Ferrara.
Nipote del celebre [...] Battista.
L'11 ott. 1329 venne trasferito a Rimini, la cui sede era rimasta vacante per la morte del vescovo Federico. A dire del per aver fatto la collazione di decime dovute alla Camera apostolica. Secondo il Grandi fu in questo periodo che il ...
Leggi Tutto
DE ROSSI (De Rubeis), Ferdinando Maria
Pietro Messina
Nacque a Cortona (Arezzo) il 3 ag. 1696.
I De Rossi erano nobili: marchesi di Firenze e patrizi romani; di origine toscana, si erano trasferiti [...] della Consulta del S. Uffizio, della Congregazione della Sacra Visita Apostolica e di quella delle Indulgenze e Sacre Reliquie. Il 1º inasprimento delle relazioni tra gli Stati borbonici e la S. Sede, parve in pericolo la posizione del cardinal F. M. ...
Leggi Tutto
sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo in espressioni ecclesiastiche come Santa...
apostolico
apostòlico agg. [dal lat. tardo apostolĭcus, gr. ἀποστολικός] (pl. m. -ci). – 1. Degli apostoli, che è a loro appartenente o attribuito, o è comunque fedele al loro insegnamento ed esempio: predicazione a.; simbolo a., il Credo;...