CARACCIOLO, Giacomo
Mirella Giansante
Nacque a Martina Franca (Taranto) il 6 sett. 1675, figlio cadetto di Petraccone (V), duca di Martina, e di Aurelia Maria Imperiali, che si divisero l'anno dopo [...] della fede sia dell'obbedienza ai vescovi e alla S. Sede. Il C. ben presto si rese conto che lo stesso 1716. Tornato finalmente a Roma, fu eletto uditore generale della Camera apostolica (5 apr. 1717). Morì improvvisamente, e in circostanze non del ...
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BOSCHI, Giovanni Carlo
Giuseppe Pignatelli
Nato a Faenza il 9 apr. 1715 da nobile famiglia, fece i primi studi presso lo zio Giovanni Boschi, canonico e arciprete della cattedrale. Inviato a Roma nel [...] XIII segretario della Cifra e poi maestro della Camera apostolica, il B. fu dallo stesso papa consacrato a Castelgandolfo p. 53; P. Savio, Devozione di mgr. Adeodato Turchi alla Santa Sede, Roma 1938, pp. 25 ss.; E. Dammig, Il movimento giansenista a ...
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BULCANO (Bulcani, Vulcani), Marino
EEsch
Di nobile famiglia residente a Napoli e Sorrento, nacque nella prima metà del sec. XIV.
È ricordato per la prima volta nelle fonti per il 1364, quando la regina [...] , il B. diresse l'amministrazione pontificia durante la sede vacante del 1389 e preparò il conclave da cui , Trani 1950, pp. CI-CIII; Ph. Ciabatta, De reverenda camera apostolica... monumenta, III, Romae 1869, pp. 18 ss.; Cronicon Siculum incerti ...
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BERNARDINIS (de Bernardini e talora, erroneamente, de Bernardis), Martino de
Maria Luisa Iona
Di famiglia veneziana, ci è noto dapprima come alunno della pieve di S. Maria Formosa, quindi come canonico [...] lo ritroviamo in Venezia, dove, in veste di delegato apostolico, conferma una sentenza del vescovo di Ceneda (Vittorio Veneto) dispose in favore della chiesa veneziana di S. Pantaleone, sede del suo monumento funebre, di S. Maria Maggiore in Roma ...
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CORTESI, Tommaso
Franca Petrucci
Nato a Prato nel 1470 circa, intraprese gli studi giuridici e si addottorò a Pisa. Si trasferì a Roma sotto il pontificato di Alessandro VI e prese servizio presso il [...] 1528) lo nominò procuratore fiscale e "summator" delle lettere apostoliche. Dal medesimo anno il C. assunse la carica di il 28 febbr. 1534.
Dal 3 marzo 1533 fu trasferito alla sede vescovile di Vaison, che detenne, solo nominalmente, ché certo non ...
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CERRETANI, Giovanni
François-Charles Uginet
Nato a Terni all'inizio del sec. XV, era probabilmente legato da vincoli di parentela con Giacomo Cerretani (autore di un diario del concilio di Costanza [...] nella maggioranza dei casi come Giovanni vescovo di Nocera, sede che il C. occuperà solo venti anni dopo. anni dopo la sua promozione, egli pagò le tasse dovute alla Camera apostolica per il servizio comune del vescovato di Nocera e di altri benefici ...
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BRUNI, Enrico
Luisa Bertoni
Nacque ad Asti intorno alla metà del sec. XV. Non si hanno notizie precise dei suoi studi, ma siamo indotti a credere che ricevesse una educazione accurata, dato che vari [...] ;avendo rinunciato, al momento dell'elevazione al vescovato, alla carica di segretario apostolico. Il 14 sett. 1498 Alessandro VI lo nominò arcivescovo di Taranto: anche in questa sede il B. non risiedette mai e la visitò soltanto una volta in ...
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PETRA, Vincenzo
Antonio Menniti Ippolito
PETRA, Vincenzo. – Nacque a Napoli il 19 novembre 1662, da Carlo, giurista e dal 1689 primo duca di Vastogirardi, e da Cecilia Pepi.
Il suo destino venne decretato [...] . Il 1° aprile 1711 divenne consultore della Penitenzieria apostolica (ruolo in cui fu confermato il 21 gennaio 1713 conclave che elesse Clemente XII e il Sacro Collegio in sede vacante lo designò propenitenziere maggiore, carica che gli venne poi ...
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ANSELMO da Genova
Abele L. Redigonda
È indicato con questo nome dagli eruditi un A., di cui ignoriamo ogni dato biografico, mentre è noto per una controversia occorsagli a causa del suo incarico di [...] inquisitore A. abbia con energia cercato, forte dell'autorità apostolica, di risolvere la questione istituendo un processo di sospetta la città. Il della Torre fece allora appello alla S. Sede e inviò legati al papa per ottenere che fossero sospese ...
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BRIZI, Iacopo di Buccio (Iacobus Bucii de Britiis)
Peter Partner
Forse originario di Teramo, era decano di Aquino allorché fu creato vescovo di questa città da papa Martino V (13 nov. 1420). Il 28 nov. [...] Quattordici giorni dopo, il 7 luglio, era trasferito dalla sede episcopale di Aquino a quella di Spoleto, dove succedette quali la raccolta dei subsidia dovuti dalla città di Spoleto alla Camera apostolica.
Il B. morì nei primi mesi del 1427.
Il B. ...
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sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo in espressioni ecclesiastiche come Santa...
apostolico
apostòlico agg. [dal lat. tardo apostolĭcus, gr. ἀποστολικός] (pl. m. -ci). – 1. Degli apostoli, che è a loro appartenente o attribuito, o è comunque fedele al loro insegnamento ed esempio: predicazione a.; simbolo a., il Credo;...