GERALDINI, Alessandro
Francesco D'Esposito
Nacque ad Amelia, presso Terni, nel 1455; la madre, Graziosa Geraldini, figlia di Matteo, andò in sposa in prime nozze ad Andrea di Giovanni Geraldini, un [...] di persona e senza indugio a prendere possesso personalmente della sua sede. Ma il G. si trovava in Inghilterra, inviato dal papa : dei primi, due sono conservati presso la Biblioteca apostolica Vaticana, uno presso l'Archivio segreto Vaticano e uno ...
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CODRONCHI, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Imola l'8 ag. 1748 dal conte Innocenzo e da Giulia Stivivi di famiglia riminese. Compì i suoi studi nel locale collegio retto dai gesuiti, ma anche nell'ambiente [...] 22 sett. 1778).
In un periodo di ottimi rapporti tra la S. Sede e il Regno di Sardegna, la missione del C., trattato con stima dal (l'articolo I divenne quindi: "La Religione Cattolica Apostolica Romana è la religione dello Stato"), a patto che ...
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CARUSO, Giovan Battista
Mario Condorelli
Nacque a Polizzi Generosa (Palermo) il 27 dic. 1673, da Placido, barone di Xiureni (o Xireni e anche Fioreni), e da Anna Maria Alimena dei marchesi di Alimena.
Dopo [...] di Sicilia dal preteso dominio eminente della S. Sede, il Discorso istorico-apologetico della monarchia di Sicilia 1948, pp. 214-215; G. Catalano, Le ultime vicende della Legazia Apostolica di Sicilia, Catania 1950, pp. 63-65 e passim;A. De Stefano ...
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GIOVANNI da Fano
Dagmar Von Wille
Nacque a Fano nel 1469, terzo figlio di Ugolino Pili e Brigida di Luigi Arnolfi, entrambi discendenti da famiglie patrizie del luogo. Entrò nell'Ordine dei frati minori [...] da G., sicuro dell'approvazione da parte della S. Sede, essi ottennero infine, il 18 maggio 1526, un indulto al giudizio dei superiori, in quanto i prelati hanno l'autorità apostolica di chiarire i dubbi. Egli si esprime inoltre a sfavore ...
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FANTUZZI (Elefantucci, Elephantutius), Gaetano
Guido Fagioli Vercellone
Nato nell'avita villa di Gualdo presso Savignano sul Rubicone, in territorio riminese, il 1° ag. 1708, da Antonio conte di Primaro, [...] filogiansenismo del F., ed è il processo della visita apostolica voluta da Pio VI alla chiesa Nuova nel 1776, in che impazzisse", e profetava lutti e sventure per Roma e la S. Sede.
Negli anni successivi il F. non figurò quasi più, se non nelle ...
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BOCCAMAZZA, Giovanni
Ingeborg Walter
(Boccamaci, Bochamacii, Bocamathia, Buccamati, Buccamatius, Iohannes de Tusculo,
Iohannes episcopus Tusculanus). - Nacque a Roma, verso la metà del sec. XIII, da [...] erano ancora spenti gli echi dei contrasti suscitati dai legati apostolici al tempo dell'imperatore Federico II. Ai primi di agosto la indignazione per essere costretto a pagare alla S. Sede somme esorbitanti, ora come partecipe de facto della Chiesa ...
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FORNARI, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 23 genn. 1787 da Francesco e da Teresa Galli.
Lo Stato delle anime del 1788 conservato nell'Archivio storico del Vicariato di Roma qualificava [...] apprezzato in Belgio come a Roma lo dimostra l'elevazione della sede di Bruxelles a nunziatura (Leopoldo I aveva molto premuto perché l'invio a Parigi come titolare della prestigiosa nunziatura apostolica di Francia (14 genn. 1843).
Era una promozione ...
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GUARNERIO d'Artegna
Cesare Scalon
Figlio di Pietro di ser Guarnerio, nacque intorno al 1410, probabilmente a Pordenone. Qui infatti la famiglia paterna si era trasferita, fin dalla metà del XIII secolo, [...] o G. "de Portugruario". Portogruaro era centro commerciale e sede abituale del vescovo di Concordia; Zoppola era il castello che Pietro visitate da G. al seguito di Bartolomeo, commissario apostolico. A questi anni risale anche il rapporto con una ...
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GONZAGA, Francesco
Silvano Giordano
Nacque il 31 luglio 1546 a Gazzuolo (presso Mantova), e fu battezzato con i nomi di Annibale Fantino. Dal padre Carlo, marchese di Gazzuolo, e dalla madre Emilia [...] però, egli apprese della morte del pontefice, tornando così in sede. Ripartì per Roma all'elezione di Paolo V (vi giunse di Stato, Roma 13 dic. 1613 - 12 apr. 1614); Bibl. apostolica Vaticana, Barb. lat. 2815, cc. 434v-488v (Pauli Alaleonis Diarium ...
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CIBO, Camillo
Agostino Borromeo
Secondogenito di Carlo II Cibo Malaspina. duca di Massa, e di Teresa Pamphili, pronipote di Innocenzo X, nacque a Massa il 25 apr. 1681. Avendo dimostrato inclinazione [...] forza di un privilegio di Pio V, al Collegio degli scrittori apostolici, a beneficio del quale andavano i proventi della tassa. Tale questi però rifiutò in quanto si trattava di una sede disagiata e dotata di scarse rendite, Negli anni successivi ...
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sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo in espressioni ecclesiastiche come Santa...
apostolico
apostòlico agg. [dal lat. tardo apostolĭcus, gr. ἀποστολικός] (pl. m. -ci). – 1. Degli apostoli, che è a loro appartenente o attribuito, o è comunque fedele al loro insegnamento ed esempio: predicazione a.; simbolo a., il Credo;...