BIONDI, Fabio
**
Nacque a Montalto, nella Marca, nel 1533, in una famiglia "antica e civile", strettamente legata da parentela ed amicizia con quella dei Peretti, donde sarebbero usciti papa Sisto V [...] l'importanza delle sue attribuzioni, in una sede diplomatica divenuta ormai secondaria, e tuttavia ancora , che rispecchiavano l'intransigenza tipica della diplomazia apostolica nel clima di consolidamento temporalistico e controriformistico dominante ...
Leggi Tutto
GUARINO, Giuseppe
Carlo M. Fiorentino
Secondogenito di cinque fratelli, nacque a Montedoro, presso Caltanissetta, il 6 marzo 1827 da Michele, notaio, e da Angela Papia. Cresciuto in una famiglia di [...] . D. Planeta, giudice del tribunale della Regia Monarchia e Apostolica Legazia, ed esercitò il sacerdozio nella chiesa di S. Domenico assolvere. Con la stessa energia adoperata nella sua prima sede episcopale il G. riuscì a imprimere la disciplina al ...
Leggi Tutto
CESI, Pier Donato
Marco Palma
Nacque a Roma intorno al 1585 da Federico, signore di Oliveto, e da Pulcheria di Giordano Orsini. L'appartenenza a una famiglia nobile (il suo era il ramo di Pier Donato) [...] il C. fu nominato da Urbano VIII chierico della Camera apostolica prima dell'8 maggio 1625, quando scrisse in questa perseguita da papa Barberini. Alle necessità finanziarie della S. Sede il C. venne incontro mediante l'emanazione di severissime ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Giacomo
Mirella Giansante
Nacque a Martina Franca (Taranto) il 6 sett. 1675, figlio cadetto di Petraccone (V), duca di Martina, e di Aurelia Maria Imperiali, che si divisero l'anno dopo [...] della fede sia dell'obbedienza ai vescovi e alla S. Sede. Il C. ben presto si rese conto che lo stesso 1716. Tornato finalmente a Roma, fu eletto uditore generale della Camera apostolica (5 apr. 1717). Morì improvvisamente, e in circostanze non del ...
Leggi Tutto
BOSCHI, Giovanni Carlo
Giuseppe Pignatelli
Nato a Faenza il 9 apr. 1715 da nobile famiglia, fece i primi studi presso lo zio Giovanni Boschi, canonico e arciprete della cattedrale. Inviato a Roma nel [...] XIII segretario della Cifra e poi maestro della Camera apostolica, il B. fu dallo stesso papa consacrato a Castelgandolfo p. 53; P. Savio, Devozione di mgr. Adeodato Turchi alla Santa Sede, Roma 1938, pp. 25 ss.; E. Dammig, Il movimento giansenista a ...
Leggi Tutto
BULCANO (Bulcani, Vulcani), Marino
EEsch
Di nobile famiglia residente a Napoli e Sorrento, nacque nella prima metà del sec. XIV.
È ricordato per la prima volta nelle fonti per il 1364, quando la regina [...] , il B. diresse l'amministrazione pontificia durante la sede vacante del 1389 e preparò il conclave da cui , Trani 1950, pp. CI-CIII; Ph. Ciabatta, De reverenda camera apostolica... monumenta, III, Romae 1869, pp. 18 ss.; Cronicon Siculum incerti ...
Leggi Tutto
BERNARDINIS (de Bernardini e talora, erroneamente, de Bernardis), Martino de
Maria Luisa Iona
Di famiglia veneziana, ci è noto dapprima come alunno della pieve di S. Maria Formosa, quindi come canonico [...] lo ritroviamo in Venezia, dove, in veste di delegato apostolico, conferma una sentenza del vescovo di Ceneda (Vittorio Veneto) dispose in favore della chiesa veneziana di S. Pantaleone, sede del suo monumento funebre, di S. Maria Maggiore in Roma ...
Leggi Tutto
CORTESI, Tommaso
Franca Petrucci
Nato a Prato nel 1470 circa, intraprese gli studi giuridici e si addottorò a Pisa. Si trasferì a Roma sotto il pontificato di Alessandro VI e prese servizio presso il [...] 1528) lo nominò procuratore fiscale e "summator" delle lettere apostoliche. Dal medesimo anno il C. assunse la carica di il 28 febbr. 1534.
Dal 3 marzo 1533 fu trasferito alla sede vescovile di Vaison, che detenne, solo nominalmente, ché certo non ...
Leggi Tutto
CERRETANI, Giovanni
François-Charles Uginet
Nato a Terni all'inizio del sec. XV, era probabilmente legato da vincoli di parentela con Giacomo Cerretani (autore di un diario del concilio di Costanza [...] nella maggioranza dei casi come Giovanni vescovo di Nocera, sede che il C. occuperà solo venti anni dopo. anni dopo la sua promozione, egli pagò le tasse dovute alla Camera apostolica per il servizio comune del vescovato di Nocera e di altri benefici ...
Leggi Tutto
BRUNI, Enrico
Luisa Bertoni
Nacque ad Asti intorno alla metà del sec. XV. Non si hanno notizie precise dei suoi studi, ma siamo indotti a credere che ricevesse una educazione accurata, dato che vari [...] ;avendo rinunciato, al momento dell'elevazione al vescovato, alla carica di segretario apostolico. Il 14 sett. 1498 Alessandro VI lo nominò arcivescovo di Taranto: anche in questa sede il B. non risiedette mai e la visitò soltanto una volta in ...
Leggi Tutto
sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo in espressioni ecclesiastiche come Santa...
apostolico
apostòlico agg. [dal lat. tardo apostolĭcus, gr. ἀποστολικός] (pl. m. -ci). – 1. Degli apostoli, che è a loro appartenente o attribuito, o è comunque fedele al loro insegnamento ed esempio: predicazione a.; simbolo a., il Credo;...