OTTAVIO Farnese, duca di Parma
Giampiero Brunelli
OTTAVIO Farnese, duca di Parma. – Nacque il 9 ottobre 1524 a Valentano, nel Lazio settentrionale (area nella quale diversi centri erano infeudati ai [...] a costo di accordarsi con i ribelli senza consultare la S. Sede. Dopo circa due mesi di contatti con il nemico, le truppe governatore dello Stato di Milano. Il 21 settembre, nella cattedrale di Parma, Ottavio fu incoronato duca. Si dimostrò subito ...
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BONTEMPI, Andrea
Enzo Petrucci
Nacque a Perugia nel 1326, da quanto si può congetturare da una bolla di Innocenzo VI, da Martino, figlio di quel Lello Bontempi, che gli scrittori di cose perugine ricordano [...] regolare nell'ordine del diaconato della chiesa di S. Lorenzo, cattedrale di Perugia, godeva certamente di una grande stima tra i suoi licenza di lasciare la Curia, con l'ordine di raggiungere la sua sede (Reg. Vat. 227, f. 341v). Ma egli si dovette ...
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SIGNORELLI, Luca
Cecilia Martelli
– Nacque a Cortona intorno al 1450, figlio unico di Gilio (o Egidio) di Luca di Angelo di maestro Ventura e di Bartolomea di Domenico di Schiffo. Il padre e i suoi [...] di disegnare un Giudizio di Salomone per il pavimento della cattedrale, tuttavia mai realizzato; ‘operaio’ del duomo era ‘ 1523. Fu probabilmente sepolto in S. Francesco, nella sede della confraternita dei Laudesi di cui era membro.
Girolamo Genga ...
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CAPILUPI, Ippolito
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova l'8 luglio del 1511, ottavo figlio di Benedetto e di Taddea de' Grotti, in una famiglia tra le più autorevoli della città, la cui antica dimestichezza [...] ne seguì modestamente l'esempio, ottenendo un canonicato nella cattedrale di Mantova, l'arcipresbiterato di Rivalta ed altri benefici del 1560, il pontefice aveva deciso il ritorno alla sede di Trento. Gli era anche affidato dal cardinale Carlo ...
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DELLA BELLA, Giano
Giuliano Pinto
Figlio di Tedaldo di Accorri, nacque - probabilmente a Firenze - intorno al 1240 da famiglia di antica origine, che secondo una tradizione ormai consolidata nell'età [...] . Per conto di essa ebbe rapporti finanziari con la Sede apostolica: ricevette l'appalto, per la Germania e per una serie di provvedimenti a favore dei coloni del capitolo della cattedrale e contro la vendita dei fideles. La presenza, certo secondaria ...
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FILIPPO da Pistoia (Filippo Fontana)
Gabriele Zanella
Nacque a Pistoia, dove conservò per tutta la vita una casa, nell'ultimo decennio del XII secolo. È destituita di ogni fondamento la sua parentela [...] a Ferrara ed ottenne quindi il canonicato della cattedrale nella natia Pistoia. Sempre a detta di Vasina, L'elezione degli arcivescovi ravennati del sec. XIII nei rapporti con la S. Sede, in Riv. di storia della Chiesa in Italia, X (1956), pp. 69 ...
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MARTINO II d’Aragona (Martino il Vecchio), re di Sicilia (Martino I re d’Aragona)
Salvatore Tramontana
Secondogenito del re di Aragona Pietro IV, detto il Cerimonioso, e della sua terza moglie Eleonora [...] soprattutto per non avere assolto ai doveri feudali verso la S. Sede e verso il Regno di Napoli fissati con la pace del 21 maggio 1402), sacralizzata dalla solenne incoronazione nella cattedrale di Palermo (26 novembre), sarebbero venuti degli eredi ...
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BUONACCORSI
Michele Luzzati
Famiglia fiorentina che dette nome a una compagnia mercantile e bancaria attiva nella prima metà del sec. XIV.
Sebbene la presenza di mercanti con il cognome o il patronimico [...] d'un pagamento effettuato a Napoli per l'arciprete della cattedrale di Barletta; ma l'indizione dell'atto è la IX e gli arcivescovi pagano a loro mezzo i censi dovuti alla Sede apostolica; aumentano rapidamente i depositi dei "regnicolae" e degli ...
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ZACCHI, Zaccaria (da Volterra). – Nacque ad Arezzo il 6 maggio 1473, da Giovanni e da Ginevra Aldobrandini. La data di nascita si ricava – come molte altre informazioni non altrimenti documentate – dalla [...] loro monastero di S. Bernardo dentro le mura cittadine, e non alla sede principale fuori porta S. Mamolo; Rossi, 1890, p. 69). I febbraio 1533 si apprende che l’opera era destinata alla cattedrale bolognese di S. Pietro (Calogero, in corso di stampa ...
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ORSOLINO, Tomaso
Daniele Sanguineti
ORSOLINO, Tomaso. – Nacque intorno al 1587 da Antonio, «bravo architetto genovese, quantunque nato di padre lombardo» (Soprani - Ratti, 1768, p. 420) e da Concordia [...] per la casa madre delle brignoline (ora nella sede di Genova Marassi); a Giovanni Battista Raggio, nel di S. Siro, ibid., pp. 199 s.; L. Baini, Tre altari seicenteschi nella cattedrale di Pavia: note su T. O. e la sua committenza, in Artes, II ( ...
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cattedrale
agg. e s. f. [dal lat. tardo cathedralis, propr. «della cattedra»]. – 1. Chiesa c., e più comunem. la cattedrale s. f., la chiesa principale della diocesi, dov’è la cattedra, o trono, del vescovo. 2. Appartenente alla chiesa cattedrale:...
canònico2 (ant. o pop. calònico e calònaco) s. m. [dal lat. tardo (eccles.) canonĭcus sost.: v. la voce prec.] (pl. -ci). – 1. Ecclesiastico che fa parte di un capitolo cattedrale o collegiale. Ad eccezione dei c. regolari, che ricoprono la...