MAGGI (de Madiis, de Maçonibus), Berardo
Gian Maria Varanini
Nacque verosimilmente a Brescia, forse intorno al 1240-45, da Emanuele, il fondatore della potenza politica della famiglia, e da Cancellaria.
L'avvio [...] di lui risalgono al 1270, quando risulta canonico della cattedrale di Brescia, come il fratello Alberto, e compare , ibid., pp. 1092-1098; P. Guerrini, I titoli araldici della sede vescovile di Brescia [1934], in Id., Pagine sparse, III, Brescia 1984 ...
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MANFREDI, Guido Antonio
Isabella Lazzarini
Signore di Faenza con i fratelli Astorgio (II) e Gian Galeazzo (II), nacque da Gian Galeazzo (I) di Astorgio (I) e da Gentile di Galeotto Malatesta. Le cronache [...] aspirazione su Imola. Bologna era tornata alla S. Sede e Francesco Sforza, capitano pontificio, riconquistò Forlì 95, 97; F. Bertoni, La cattedrale nel programma urbanistico dei Manfredi, in Faenza. La basilica cattedrale, a cura di A. Savioli, ...
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BRANCACCIO, Niccolò
Dieter Girgensohn
Nacque intorno al 1335 (difficilmente dopo il 1340), probabilmente a Napoli. Suo padre Marino apparteneva al ramo dei Brancaccio Dogliuoli o Glivoli, sua madre [...] lo nominò arcivescovo di Bari; il B. prese possesso della sua sede il 25 ottobre.
Come arcivescovo il B. si adoperò per la sia nella celebrazione da lui compiuta, il 2 dic. 1400 nella cattedrale di Arles, delle nozze del giovane Luigi II d'Angiò, sia ...
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IPPOLITI (Hippoliti), Giuseppe
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Pistoia il 12 marzo 1718 da Giovanni Battista, cavaliere di S. Stefano, e da Maria Caterina Fabroni, entrambi patrizi pistoiesi. [...] un grosso impegno edilizio, facendo ripavimentare la cattedrale e dando mano alla costruzione dalle fondamenta di politica di riforme e di autonomia nei riguardi della S. Sede, Pietro Leopoldo teneva a far apparire che essa derivava direttamente dai ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Francesco Scipione
Paolo Preto
Nacque a Padova il 19 genn. 1756 dal marchese Gasparo e da Maria Antonietta Cittadella. Studiò nel collegio dei nobili di Modena; tornato in patria [...] dopo, il 21 luglio, fu eletto canonico della cattedrale. Zelante nei doveri ecclesiastici e appassionato studioso di storia , fu eletto dal capitolo vicario generale in regime di sede vacante.
Si avvicinavano per Padova ed il Veneto giorni tempestosi ...
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PARABOSCO, Girolamo
Daniele Ghirlanda
Luigi Collarile
PARABOSCO (Paraboschi), Girolamo (Gerolamo). – Figlio di Vincenzo, nacque a Piacenza probabilmente nel 1524 e comunque prima del 1526, anno in [...] nel 1536 si trasferì a Brescia, nominato organista in cattedrale. Dalla prima moglie Vincenzo ebbe Girolamo e una figlia Fu anche membro dell’Accademia de’ Pastori Frattegiani, che aveva sede nel castello di Fratta nel Polesine, e dell’Accademia dei ...
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DELLA ROVERE, Domenico
François Ch. Uginet
Nacque in Piemonte nel 1442 da Giovanni dei signori di Vinovo e da Anna Del Pozzo. Non si sa se abbia avuto una preparazione universitaria, ma senza dubbio [...] d'oro di Camera.
Non si ha ricordo di migliorie apportate dal D. alla cattedrale di Moûtiers, sua prima sede vescovile. Per altro egli fece ricostruire la cattedrale di Torino e diede inizio al restauro di quella di Montefiascone. I disegni della ...
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CONTI, Stefano (Stephanus Comes)
Werner Maleczek
Nacque alla fine del sec. XII da Riccardo, fratello di Innocenzo III e da una Luciana di cui non conosciamo il casato. Il padre svolse un ruolo importante [...] le due rendite anche dopo l'elevazione a cardinale. Il necrologio della cattedrale di Parigi annota che egli vi era canonico e aveva donato a Notre eletto il 25 giugno 1243 ad Anagni dopo una sede vacante di diciannove mesi. Innocenzo IV gli affidò ...
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CELESIA, Michelangelo (al secolo Pietro Geremia)
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo il 13 genn. 1814da Lancellotto, dei marchesi di Sant'Antonino, e da Giuseppa Caruso Azzolini. All'età di nove anni [...] a Roma. Il provvedimento permetteva al C. di raggiungere finalmente la sua sede. Partì per Patti il 17 dic. 1866, dopo aver ricevuto da S. Anna; delle sagramentine, ecc. Arricchì la cattedrale di Palermo con il simulacro argenteo dell'Immacolata, già ...
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GAZOLA (Gazzola), Paolo
Anna Coccioli Matroviti
Figlio di Carlo e Anna Dossena, nacque il 26 ag. 1787 a Piacenza. Ricevette la prima educazione al collegio Clementino di Roma, ove si recò nel 1794 al [...] risalgono i primi disegni per la riduzione della scalinata antistante la cattedrale di Piacenza, di cui si occupò anche nel 1835 e 1836 trasformazione del collegio di S. Rocco in sede universitaria fu la testimonianza eloquente dell'attuazione della ...
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cattedrale
agg. e s. f. [dal lat. tardo cathedralis, propr. «della cattedra»]. – 1. Chiesa c., e più comunem. la cattedrale s. f., la chiesa principale della diocesi, dov’è la cattedra, o trono, del vescovo. 2. Appartenente alla chiesa cattedrale:...
canònico2 (ant. o pop. calònico e calònaco) s. m. [dal lat. tardo (eccles.) canonĭcus sost.: v. la voce prec.] (pl. -ci). – 1. Ecclesiastico che fa parte di un capitolo cattedrale o collegiale. Ad eccezione dei c. regolari, che ricoprono la...