ANTONUCCI, Benedetto Antonio
Fausto Fonzi
Nato a Subiaco il 17 sett. 1798, dopo aver studiato filosofia nella sua città completò il corso di teologia nel Collegio Romano. Studiò poi diritto all'università [...] di buoni rapporti fra il Regno di Sardegna e la S. Sede. Nel gennaio 1849, dopo che Pio IX ebbe rifiutato la genn. 1860 invitò i fedeli a un triduo di preghiere nella cattedrale per la difesa e la conservazione del potere temporale dei papi, mentre ...
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EDLING, Rodolfo Giuseppe
Silvano Cavazza
Nacque a Gorizia, primo dei cinque figli di Giacomo e di Elisabetta dei conti Cobenzl; fu battezzato il 1° ag. 1723.
La famiglia, di lontana origine sveva, apparteneva [...] fratello Venceslao, che sarebbe più tardi diventato canonico della cattedrale di Vienna. L'11 sett. 1740 ricevette a nella chiesa patriarcale d'Aquileia; soppressa nel 1751 questa sede, il titolo gli fu trasferito presso il nuovo capitolo ...
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LUCA
Francesco Panarelli
Nato intorno agli anni Sessanta del XII secolo, L. è concordemente detto di origine campana. La notizia è attendibile, visto che a partire dal 1183 (più precisamente durante [...] le quali dovette confrontarsi fu rappresentata dal capitolo della cattedrale, che subito si oppose ai tentativi di revisione dei della nuova fondazione di Gioacchino, Fiore, una nuova sede su terra di proprietà dell'arcivescovado. D'altra parte ...
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FEDERICI, Girolamo (Hieronimus Friderius, Gerolamo Federico Trivulzio, Girometta)
Annalisa Antonucci
Nacque a Treviglio, in provincia di Bergamo, nel 1516, da una nobile famiglia originaria della Val [...] dell'operato politico di Paolo IV giudicato funesto per la S. Sede. A tal fine l'istruttoria fu affidata a giudici sicuramente ostili danneggiate dei domenicani e gesuiti e il trasferimento della cattedrale nella chiesa di S. Francesco.
Per il resto ...
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DEL POZZO, Simone
Salvatore Fodale
Nacque nella prima metà del sec. XIV da famiglia messinese, ma abitante a Castroreale. Entrato a Messina nell'Ordine dei frati predicatori, passò in seguito nel convento [...] dic. 1378 Urbano VI lo nominò vescovo di Catania, sede resasi vacante per la deposizione dei vescovo Elia, il quale al clero della diocesi e ai monaci benedettini della cattedrale, giustificandone la legittimità con l'esercizio delle proprie funzioni ...
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GHERARDI, Jacopo
Stefano Calonaci
Nacque a Volterra il 25 luglio 1434 da Niccolò di Gherardo. La madre va probabilmente identificata nella seconda moglie di Niccolò, Albiera di Nanni di Ottaviano Belforti, [...] lotta contro i baroni del Regno, protetti dalla S. Sede, il re aveva imprigionato alcuni di essi convenuti a Castelnuovo Roma la sua lunga vita. I funerali ebbero luogo nella cattedrale di Volterra e furono organizzati dai nipoti Michele e Niccolò. ...
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Pasquale III, antipapa
Andrea Piazza
Discendente da una famiglia dell'alta aristocrazia padana, che vantava parentele con le stirpi dei re di Francia e di Inghilterra, Guido di Crema ascese al soglio [...] compose una vertenza tra il vescovo Tebaldo e l'arciprete della cattedrale, e tre anni dopo intraprese un viaggio nel mondo germanico. : egli era convinto della necessità che la Sede apostolica conservasse buoni rapporti con il Barbarossa, anche ...
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PALLADINO, Giacomo
Francesco Mastroberti
PALLADINO, Giacomo. – Nacque a Teramo nel 1349. L’anno di nascita si ricava dalla sua opera più famosa, il Liber Belial o Consolatio peccatorum, dove si legge [...] 1267) che il 18 luglio 1410 lo nominò vescovo di Spoleto, sede da lui retta fino al 1417 (Eubel, p. 461), anno della . Infatti il 16 maggio di quell’anno il capitolo della cattedrale di Spoleto gli eleggeva un successore. Mercati precisa, sulla base ...
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COLONNA, Landolfo
Massimo Miglio
Figlio di Landolfo, come risulta da una bolla di Bonifacio VIII del 3 febbr. 1298, nacque intorno al 1250; la famiglia era del ramo dei Colonna signori di Gallicano. [...] al suo nome la qualifica di "canonicus carnotensis". In questa sede dovette ricoprire anche incarichi finanziari, forse come economo sovrintendente alle entrate della cattedrale: certo è che per questi anni abbiamo notizie particolareggiate sulla ...
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CASTIGLIONI, Branda
Franca Petrucci
Nacque a Milano nel 1415 da Giacomo e da Orsina Castiglioni. Vantando fra la sua parentela diretta vescovi ed alti prelati ed essendo pronipote del cardinale omonimo, [...] , Giovanni, e quindi canonico di Vireville e poi della cattedrale di Liegi. La sua carriera non fece altri progressi in di Milano, Galeazzo Maria, che aveva altri progetti su quella sede vescovile. Ciononostante - dal gennaio 1469 egli fu creato dallo ...
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cattedrale
agg. e s. f. [dal lat. tardo cathedralis, propr. «della cattedra»]. – 1. Chiesa c., e più comunem. la cattedrale s. f., la chiesa principale della diocesi, dov’è la cattedra, o trono, del vescovo. 2. Appartenente alla chiesa cattedrale:...
canònico2 (ant. o pop. calònico e calònaco) s. m. [dal lat. tardo (eccles.) canonĭcus sost.: v. la voce prec.] (pl. -ci). – 1. Ecclesiastico che fa parte di un capitolo cattedrale o collegiale. Ad eccezione dei c. regolari, che ricoprono la...