MITO
Cosimo Damiano Fonseca
È ben chiaro, se non addirittura ovvio, che disquisendo del 'mito di Federico II', si intende riferirsi a quello che gli epistemologi classificano come 'mito storico', nel [...] politica Federico aggiungerà il riferimento spaziale a Roma "sede del nostro Romano Impero" quando invierà alla Città Cheope e della cattedrale di Chartres, ipotizzando altresì un allineamento del maniero federiciano con la stessa cattedrale e con ...
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DORNBERG (Dorimbergo), Vito
Silvano Cavazza
Nacque a Gorizia nel 1529, quintogenito di Erasmo, allora luogotenente di quella contea, e della tirolese Beatrice Giovo (Jaufen).
La famiglia, di origine [...] bella chiesa, grande e capace", che avrebbe dovuto diventare la cattedrale della città (Grazer Nuntiatur, II, p. 348).
L ).
Alla fine dell'estate 1587 il D. partì alla volta della sede imperiale: arrivò a Praga in ottobre, dopo essersi fermato a Graz. ...
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CASALI, Ranieri
Franco Cardini
Figlio, molto probabilmente primogenito, di Guglielmino di Uguccio e di una nobildonna della casata dei Ghinori conti di Fasciano, era erede del prestigio e delle fortune [...] , al quale partecipò anche il Casali. In quella sede fu deciso fra l'altro di reprimere il moto ghibellino peste, successe difatti Gregorio Nucciarelli dei da Fasciano, arcidiacono della cattedrale, imparentato con il C. per parte di madre.
Morì ...
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ELIO, Antonio
Lucy Byatt
Si conoscono solo pochi dettagli dei primi anni di vita dell'Elio. Egli nacque, probabilmente, nel corso del primo decennio del sec. XVI, da Menghino, nobile di Capodistria. [...] Gerolamo Muzio riuscirono a persuaderlo a risiedere in quella lontana sede.
Nel periodo 1547-1550 le lettere dei nunzi in 69).
L'E. morì nel 1576 e fu sepolto nella cattedrale di Capodistria.
Nel corso della sua carriera nella Curia, eccezionalmente ...
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MALVICINI FONTANA, Valerio
Vincenzo Lavenia
Impropriamente denominato Malvicino (così egli stesso si firmava nelle carte scritte durante la persecuzione dei valdesi di Calabria), nacque intorno al 1530 [...] VI e protonotario apostolico; un Antonio era preposto della cattedrale all'inizio del XVI secolo; Carlo e Giovanni Ludovico fu ambasciatore dei duchi di Parma e Piacenza presso la S. Sede e un Girolamo fu inviato da Carlo V come membro della ...
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ALFANO
Anselmo Lentini
Personaggio di primo piano nella storia salernitana e cassinese del sec. XI, come pure nel quadro della vita letteraria, che segnò in quel tempo una mirabile fioritura. Nato a [...] 1068 ebbe poi l'onore di averne uno nella sua stessa sede, sotto la presidenza del papa Alessandro II. Nel 1071 intervenne attori della storia di quel tempo, e veniva sepolto nella cattedrale da lui elevata. La pia tradizione (trasmessa da Pietro ...
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VITALIANO, santo
Umberto Longo
Secondo il biografo del Liber pontificalis, V. era originario di Segni e figlio di un certo Anastasio. Non si possiedono notizie che lo riguardino precedenti alla sua [...] in quelle cristiane. Teodoro riorganizzò la scuola cattedrale di Canterbury e Adriano fondò scuole monastiche secolo VII, Milano 1971, pp. 433-42; L. Magi, La sede romana nella corrispondenza degli imperatori e patriarchi bizantini (VI-VII sec.), ...
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BECCARIA (de Becariis), Beccario
Nicola Criniti
Nacque, probabilmente, nell'ultimo quarto del sec. XIII, a Pavia, da uno dei rami più illustri della casata. Figlio del "miles imperialis" Nicoletto, [...] Benedetto XII porteranno poi il B. a riconciliarsi con la Sede apostolica. Tolti (23 giugno 1341) scomunica e interdetto privato cittadino. A Pavia provvide a far costruire nell'antica cattedrale la cappella del SS. Sacramento e la fece decorare da ...
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LIECHTENSTEIN, Giorgio di
Daniela Rando
Nacque intorno alla metà del XIV secolo da una famiglia di origine ministeriale, poi denominata dal castello di Liechtenstein, presso Vienna, che, a partire dal [...] il 29 settembre, designò il L., che poco dopo fu anche provvisto della medesima sede da Bonifacio IX; sulla persona del L. convergevano così l'elezione del capitolo della cattedrale e la provvista papale, una concorrenza che in ogni caso non portò a ...
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DE MARI, Ansaldo
Jean- A. Cancellieri
Figlio del console Angelerio, ucciso nel 1187 nel corso delle lotte intestine che a Genova, nella seconda metà del secolo XII opponevano tra di loro le fazioni [...] stato ormai cronico di tensione che contrapponeva, nella zona della cattedrale di S. Lorenzo, le famiglie Della Turca e Camilla da per cercare di ottenere un riavvicinamento tra Impero e S. Sede.
L'anno seguente (1244), mentre il figlio Andreolo era ...
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cattedrale
agg. e s. f. [dal lat. tardo cathedralis, propr. «della cattedra»]. – 1. Chiesa c., e più comunem. la cattedrale s. f., la chiesa principale della diocesi, dov’è la cattedra, o trono, del vescovo. 2. Appartenente alla chiesa cattedrale:...
canònico2 (ant. o pop. calònico e calònaco) s. m. [dal lat. tardo (eccles.) canonĭcus sost.: v. la voce prec.] (pl. -ci). – 1. Ecclesiastico che fa parte di un capitolo cattedrale o collegiale. Ad eccezione dei c. regolari, che ricoprono la...